L'energia eolica in Europa ha raggiunto il 20%, ma ci sono tre problemi urgenti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Gennaio 2025, alle 12:26 nel canale Energie RinnovabiliLa quota di energia consumata e prodotta da eolico ha raggiunto livelli importanti, ma se l'Europa vuole crescere ancora per rispettare le sue previsioni deve risolvere velocemente tre colli di bottiglia
92 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer quello ho parlato di fraintendimento.
Penso che azi_muth (mi scuso in anticipo se sto intervenendo in vece sua) sia d'accordo con quanto hai appena detto
Quando tu dicevi che la gente non ha capito che deve modificare le sue abitudini avevi perfettamente ragione.
Se adesso faccio la lavatrice di notte perchè costa meno, domani dovrò farla a mezzogiorno perchè sfrutto la produzione dei pannelli appena istallati.
Altrettanto condivisibile è l'osservazione di azi_muth che però non posso accendere le luci a mezzogiorno se voglio vederci a mezzanotte.
Ma non penso che volesse essere "negativo", ma solo evidenziare che non esiste "LA" soluzione ai tanti problemi che una transizione così radicale pone, e che comunque non tutti sono risolvibili (o risolvibili in maniera indolore) allo stato attuale.
D'altro canto quello che è giusto è giusto. A ognuno il suo.
Quindi in base a quello che hai scritto io domani potrei sostituire il mio piano cottura con uno della Bosch da 11,1 kW e quando preparo il classico cenone posso tenere impiegati tutti "fuochi" della piastra alla massima potenza perchè magari devo grigliare parecchie bistecche, mantenendo il mio contatore da 4,5 kW e i fili normali da 2,5 mmq senza timore di far saltare la corrente e senza bruciare i fili.
Tra l'altro ho anche il forno elettrico ( altri 3,4 kW) e lavastoviglie (2,4 kW) sulla stessa linea e nei periodi di festa potrei usare tutto insieme.
E' corretto?
Cmq la spiegazione non viene da internet ma dall'elettricista che interpellato proprio sul tema.
Come ho detto sono un grande appassionato di cucina e cucino moltissimo durante le feste e il piano a induzione per me è un oggetto molto utile.
Sono un po' perplesso.
Il forno ti consuma 3,4 kW per tutto il tempo in cui rimane acceso?
Idem la lavastoviglie? Mi sembra strano.
Nei periodi di festa (quindi pochi giorni all'anno immagino) usi 4 fuochi insieme alla massima potenza per ore intere + forno (a 200° + lavastoviglie?
Già con un piano a gas, i consumi che indichi (3,4+2,4) sforano il contatore da 3 kW che possiedi, se usati per un tempo adeguato.
Perciò qualcosa non torna.
Aggiungo: i piani a induzione esistono anche da 3kW, se proprio uno volesse (non li consiglio). E si possono comunque impostare dei limitatori per l'assorbimento, così da non sforare eccessivamente le potenze disponibili
E ovviamente sì il limite lo raggiungi e lo sfori se i momenti di massimo consumo si sovrappongono.
Mi pare ovvio che se in una situazione già al limite trasferisco l'energia presa dal gas per cucinare contemporaneamente alla lavastoviglie o al forno elettrico, a una sorgente elettrica per forza non potrò fare una delle altre cose, non è difficile da capire.
Quindi mentre ora cucino a gas e intanto faccio una lavatrice e anche la lavastoviglie facendola partire mezz'ora dopo (che i momenti di massimo assorbimento non si sovrappongono) oppure cucino e uso il forno elettrico (che è intermittente ma troppo "frequente" per poterci inserire altro), dopo se metto l'induzione o cucino o tengo il forno, o cucino o tengo la lavatrice, o cucino o tengo la lavastoviglie. Quindi se ad esempio sabato cucino e lavo e asciugo per la settima, dopo devo usare anche la domenica.
O adeguare il contatore.
E prima (dato che la casa è degli anni 60) verificare/modificare l'impianto elettrico.
Il tutto per?
Sei uno di quelli che sa solo smontare, non sei in grado di costruire nulla.
Mi ricordi un vecchio che abitava nel mio palazzo tanti anni fa: di fronte a dei lavori (mi pare stessero rifacendo la facciata), disse "Non si fa così".
Gli chiesi allora come si facesse, e lui mi rispose "ah non lo so..."
Ecco, tu uguale
Non sono io quello che dice no, ma bisogna essere pragmatici.
Anzi io dico assolutamente sì a tutte le fonti energetiche a basse emissioni nucleare compreso. E' una tecnologie che esiste, è sicura che produce energia pulita e permetterebbe di abbattere le emissioni drasticamente.
Escluderla dal mix, dove lavorerebbe benissimo per fornire il baseload, per questioni ideologiche che instillano paure ingiustificate ci sta creando solo una marea di problemi e sta rallentando la transizione energetica dal fossile.
In appartamento forse...ma non credo siano sovradimensionate in case unifamiliari da 250/350 mq, magari con isolamento non eccellente...
Il forno ti consuma 3,4 kW per tutto il tempo in cui rimane acceso?
Idem la lavastoviglie? Mi sembra strano.
Nei periodi di festa (quindi pochi giorni all'anno immagino) usi 4 fuochi insieme alla massima potenza per ore intere + forno (a 200° + lavastoviglie?
Già con un piano a gas, i consumi che indichi (3,4+2,4) sforano il contatore da 3 kW che possiedi, se usati per un tempo adeguato.
Perciò qualcosa non torna.
Aggiungo: i piani a induzione esistono anche da 3kW, se proprio uno volesse (non li consiglio). E si possono comunque impostare dei limitatori per l'assorbimento, così da non sforare eccessivamente le potenze disponibili
Capisco che chi sia "sintonizzato" qui si sia perso la discussione precendente.
Ricapitolo...stavo contestando l'affermazione di Massimiliano che come al solito è troppo entusiasta:
Intanto il piano a induzione "non è dieci volte più efficiente" di uno gas visto che il piano ha induzione ha una efficienza del 90% e e quello a gas del 50%...
Poi ha scritto che è falso "che con il contatore non ce la fai" al che mi sono permesso di contestare quest affermazione facendo notare che i piani a induzione in media superano abbondantemente i 7,7 kw e quelli piccolissimi sono intorno 3,7 kW. A questo se aggiungiamo elettrodomestici che sono comunemente in cucina e che possono essere utilizzati contemporaneamente come forno e lavastoviglie si potrebbe facilmente sforare la potenza massima installata sul contatore che di solito è di 3-4,5 kW.
Il fatto di aver tralasciato di scrivere "anche se solo per il breve periodo iniziale" e aver scritto che tale piano avrebbe avuto bisogno di essere collegato con una linea separata a un "salvavita" invece che a un "magnetotermico" ha scatenato una reprimenda a tratti furiosa, a tratti piccata di qualcuno che poi ha portato questa discussione un po' fuori dei binari perchè si è messo spiegare cose sicuramente utili ma che non avevano molta attinenza con la questione che avevo sollevato e sopratutto mancavano la questione di base.
Si parla troppo spesso di soluzioni di ottimizzazione energetica come piani di induzione, pdc, riscaldamento a soffitto e a pavimento e compagnia cantante come se fossero semplici sostituzioni "drop in" ovvero robe che che permettano una sostuzione semplice, economica e indolore, ma nella maggior parte dei casi non è così, perchè la maggior parte delle case italiane è vecchia e quindi anche per mettere un semplice piano a induziione servono degli adeguamenti e costi che NON avresti cambiandolo con uno a gas...
Come poi confermato da Folgore...
Perchè mi sembrava abbastanza ovvio che se hai il contatore con i classici 3Kw e vuoi mettere il piano a induzione sulla classica linea da 2,5mmq dove hai GIA' lavastoviglie, forno etc non se nella migliore delle situazioni.
Un piano medio sta sui 7,7 kW
Siamo più nell' ordine di 15-20 kW per una casa elettrificata.
Per fortuna non ero a conoscenza di questa cosa, visto che dal 2014 al 2023 abitavo in una casa con piano a induzione e contratto da 3kw, poi nei 5 anni che abitavo in sardegna avevo anche l'acqua calda con boiler elettrico.
Qui ho appreso che i piani a induzione vengono installati comunemente riducendone la potenza.
Ma la situazione ideale è hanno detto essere diversa come scritto sopra.
Finalmente hai appreso una cosa corretta. Il mio piano induzione che ho acquistato nel 2014 quando sono andato ad abitare in sardegna dove non c'era il gas e non volevo usare la bombola di gas l'ho impostato a 3kw e come ero abituato prima dove avevo il gas, non accendevo mai il forno con la lavatrice o un altra cosa ad alto assorbimento.
Adesso nella casa dove abito causa pdc sono passato ad un contratto da 6kw, ma il piano induzione l'ho lasciato impostato a 3kw perché ormai mi ci sono abituato ai tempi di cottura e mi va bene così, ma adesso non mi preoccupo più di cosa accendere mentre cucino.
Adesso nella casa dove abito causa pdc sono passato ad un contratto da 6kw, ma il piano induzione l'ho lasciato impostato a 3kw perché ormai mi ci sono abituato ai tempi di cottura e mi va bene così, ma adesso non mi preoccupo più di cosa accendere mentre cucino.
funzionano così anche alcuni forni (ne ho comprato uno un paio di anni fa che poteva essere settato su "low" e consumare max 2,9 kW anziché i 3,5 massimi previsti proprio per rientrare nei limiti dei contatori da 3 kW)
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