Germania e saturazione solare: ecco cosa ha provocato il crollo dei prezzi dell'energia
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Maggio 2024, alle 13:01 nel canale Energie Rinnovabili
Negli ultimi giorni, i produttori di energia solare in Germania hanno subito una drastica riduzione del prezzo dell'energia, con un taglio dell'87%. Questo è dovuto alla cosiddetta saturazione solare e all'immissione di energia non regolamentata nella rete.
257 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSinceramente ci fossero delle alternative meno rischiose, preferirei.
Come ho scritto sopra, mi sono fermato proprio per questo tipo di rischio.
Col senno di poi ho fatto un grande errore, dal 2007 ad oggi qualcosa di buono lo avrei sicuramente tirato fuori; cmq sia, la produzione di idrogeno per elettrolisi, con tutto che ora come ora si è arrivati a circa l'85% di efficienza, non permette di produrre una quantità tale di gas da far saltare in aria una casa: se dice bene, in una intera giornata di sole se ne produce circa 0.3 litri che equivalgono a circa 13kw di potenza per cui si, nel caso farebbe un bel botto ma con conseguenza di mooolto inferiori ad una qualsiasi bombola del gas che abbiamo in casa.
Inoltre l'H2 è estremamente volatile, non staziona e ha una temperatura di innesco abbastanza elevata quindi, se ben gestito, è ragionevolmente sicuro.
Sinceramente ci fossero delle alternative meno rischiose, preferirei.
C'è ancora chi ha la bombola del gas in cucina...
Si riuscisse ad arrivare a un accumulo capiente, scalabile nella singola casa e affidabile sostanzialmente potremmo diventare tante isole con la rete nazionale come backup ed eventuali accumuli nazionali per chi non ha superfici adeguate.
Quindi la vera domanda da farsi è se si troveranno soluzioni di accumulo da qui a massimo 4/5 anni o se ci schianteremo su una crisi energetica spropositata.
Ci sono anche troppe soluzioni e quasi tutte aspettano semplicemente di raggiungere prezzi concorrenziali in economie di scala ma io sono divertito da questa isteria.
Si parla di un problema che neanche esiste perchè si da la colpa del costo delle bollette al sistema produttivo quando è evidente che il problema è legato al mercato (ovvero come vengono generate le tariffe dell'energia).
Durante la crisi del 2021-2022 il prezzo è esploso per evidenti speculazioni di cui, la guerra, era solo lo specchietto per le allodole.
https://tradingeconomics.com/spain/electricity-price
In Spagna hanno nucleare, il Portogallo acquista da Spagna
Il nucleare è pure peggio non essendo modula bile.... Le normali centrali a Combustibili impiegano qualche ora ad avviarsi...altre come le idroelettriche potrebbero convertire l'eccesso sottoforma di energia potenziale durante il giorno e restituirla alla sera...detto questo il problema non è certamente insormontabile...
Per dire la verità a colpo ho pensato che ti avessero fatto fare un articolo..dopo tutti i ban che ti prendi un riconoscimento
https://twitter.com/JomauxJulien/st...957373269889533
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Col senno di poi ho fatto un grande errore, dal 2007 ad oggi qualcosa di buono lo avrei sicuramente tirato fuori; cmq sia, la produzione di idrogeno per elettrolisi, con tutto che ora come ora si è arrivati a circa l'85% di efficienza, non permette di produrre una quantità tale di gas da far saltare in aria una casa: se dice bene, in una intera giornata di sole se ne produce circa 0.3 litri che equivalgono a circa 13kw di potenza per cui si, nel caso farebbe un bel botto ma con conseguenza di mooolto inferiori ad una qualsiasi bombola del gas che abbiamo in casa.
Inoltre l'H2 è estremamente volatile, non staziona e ha una temperatura di innesco abbastanza elevata quindi, se ben gestito, è ragionevolmente sicuro.
Non mi è molto chiara la tua risposta:
1) Come fai a stabilire che produci 0.3 litri di idrogeno al giorno? Dipendera dai kWp installati oltre che a dove ti trovi e come sei esposto no?
2) Il problema dell'accumulo è che teoricamente non devi accumulare UNA giornata ma bensì produrre abbastanza durante l'estate da essere coperto anche d'inverno. Quindi le quantità diventano molto più rilevanti. Se accumuli solo un giorno serve a poco e niente.
3) Ma sei sicuro che 0.3 litri di idrogeno possano ritrasformarsi in 13 kWh??? Mi sembra tanto sinceramente.
Si riuscisse ad arrivare a un accumulo capiente, scalabile nella singola casa e affidabile sostanzialmente potremmo diventare tante isole con la rete nazionale come backup ed eventuali accumuli nazionali per chi non ha superfici adeguate.
Quindi la vera domanda da farsi è se si troveranno soluzioni di accumulo da qui a massimo 4/5 anni o se ci schianteremo su una crisi energetica spropositata.
In generale è SEMPRE più complesso e inefficiente stoccare energia che crearla sul momento.
Trovare un metodo come da te descritto sarebbe da Nobel diretto
Trovare un metodo come da te descritto sarebbe da Nobel diretto
Ma infatti penso che non sarà trovato a breve e che probabilmente sarà la sfida del secolo o poco ci manca.
Poi spero di sbagliarmi eh... ma temo che siamo ancora molto lontani da una simile soluzione.
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