Germania e saturazione solare: ecco cosa ha provocato il crollo dei prezzi dell'energia

di pubblicata il , alle 13:01 nel canale Energie Rinnovabili Germania e saturazione solare: ecco cosa ha provocato il crollo dei prezzi dell'energia

Negli ultimi giorni, i produttori di energia solare in Germania hanno subito una drastica riduzione del prezzo dell'energia, con un taglio dell'87%. Questo è dovuto alla cosiddetta saturazione solare e all'immissione di energia non regolamentata nella rete.

 
261 Commenti
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mally28 Maggio 2024, 13:55 #11
quindi con un sistema di stoccaggio adeguato il problema energetico sarebbe risolto? se poi la produzione in germania è così elevato figuriamoci cosa potrebbe essere in italia...
gnpb28 Maggio 2024, 13:56 #12
Originariamente inviato da: cignox1
Non ho capito:

--Secondo i report, l'eccesso di produzione ha determinato un innalzamento dei prezzi

ma i prezzi sono aumentati o diminuiti? Come é possibile che un eccesso di produzione faccia aumentare i prezzi?
Inoltre, l'interpretazione dell'articolo sembra suggerire che si tratta di un problema, ma mi verrebbe da pensare che l'abbassamento dei prezzi dovrebbe essere un vantaggio, giusto?
Inoltre, perché non ridurre la produzione da centrali termiche, e immagazzinare l'eccesso comunque rimanente per l'uso notturno?

Non è spiegato in italiano corrente...
L'aumento incontrollato di immissione di energia nelle rete in certe ore del giorno ha 2 effetti: uno la discesa del prezzo pagato a chi la immette (che quindi non rientra dei costi) e un aumento dei costi di gestione della rete per consumare o contrastare questo eccesso di energia che non viene utilizzata e non può essere immagazinata.
Modulare la produzione delle centrali termiche è costoso e non facilmente realizzabile, questo nell'articolo è spiegato, quindi da un lato scende il costo pagato per la produzione ai privati, dall'altro sale il costo pubblico di gestione della rete.
Peraltro anche noi paghiamo una parte di spese per la gestione degli squilibri causati dall'immissione di energia "incontrollata" da parte dei privati.

La soluzione sarebbe stata non incentivare a c@zzo l'installazione delle rinnovabili ma creare un piano a lungo termine comprendente varie forme di accumulo e forme di produzione modulabili velocemente. Come chiunque non ottenebrato dal Green a ogni costo ha sempre detto.
Ora andrebbe cambiata la loro legge dall'immissione incontrollata (con probabile insurrezione popolare di chi ha investito) e cambiati velocemente gli incentivi da produzione ad accumulo, che è comunque a breve termine quindi nel ciclo estate/inverno è difficilmente fattibile, più facile nel giorno/notte.
Uno intelligente invece diversifica, sa che è meglio usare il fuoco della corrente per scaldarsi e cucinare, lasciando la corrente per gli altri usi dove non ci sono alternative migliori evitando di abbandonare il gas a favore di pompe di calore e induzione anche dove non servono o sono critiche.
TorettoMilano28 Maggio 2024, 13:59 #13
implementeranno l'accumulo, bene
Mendelevio28 Maggio 2024, 14:12 #14
Originariamente inviato da: agonauta78
Si torni in fretta al nucleare che ha meno problemi . Parlarne oggi significa averle tra 10 anni se va bene . Il solare lasciamolo ai green che hanno molti soldi da buttare


“È qualcosa di inaudito: le ore con prezzi negativi dell'energia elettrica in Francia sono salite a 126 quest'anno e prevediamo che raggiungano circa 300 ore nel 2024”, dice Clement Bouilloux, esperto del mercato francese a EnAppSys di Montel, a margine della conferenza “French Energy Day” organizzata da Montel a Parigi."
najmarte28 Maggio 2024, 14:16 #15
L'avvocato dell'atomo spiega molto bene questi meccanismi, c'è sul tubo.

C'è da tenere bene in mente la differenza tra costo dell'energia e prezzo in bolletta. Se il primo diminuisce nelle ore di produzione solare invece il secondo aumenta costantemente con le rinnovabili a causa di tutta una serie di meccanismi a cascata essenzialmente legati alla gestione della disponibilità.

Attualmente, più metti rinnovabili e più la bolletta è salata.
xxxyyy28 Maggio 2024, 14:29 #16
Soluzione? Spendere soldi per l'accumulo.
Il nucleare (fissione) ne riparliamo tra 30 anni con la 4ta generazione.
Ah... ma tra 30 anni avremo talmente tanta energia da vento/solo/mare che non servira' nemmeno la fusione.
mally28 Maggio 2024, 14:30 #17
Originariamente inviato da: xxxyyy
Soluzione? Spendere soldi per l'accumulo.
Il nucleare (fissione) ne riparliamo tra 30 anni con la 4ta generazione.
Ah... ma tra 30 anni avremo talmente tanta energia da vento/solo/mare che non servira' nemmeno la fusione.



beh se si stoccase nella maniera opportuna potresti avere ragione...
Strato154128 Maggio 2024, 14:33 #18
Cavoli si sono accorti che la produzione del fotovoltaico è intermittente e quando è in produzione vi è un eccesso mentre quando è a zero ne servirebbe di più!!!!!!!!
Conclusione? Comprate batterie di accumulo!
Grandi , ancora batterie! Geniali!
xxxyyy28 Maggio 2024, 14:34 #19
Originariamente inviato da: mally
beh se si stoccase nella maniera opportuna potresti avere ragione...


Tra sale (Na), sabbia e idroelettrico (e chissa' cos'altro se ci si mette seriamente a studiare) direi che la strada e' solo in discesa.
Eviterei di infilarmi nel tunnel senza uscita delle scorie nucleari.
ZeroSievert28 Maggio 2024, 14:35 #20
Originariamente inviato da: xxxyyy
Soluzione? Spendere soldi per l'accumulo.
Il nucleare (fissione) ne riparliamo tra 30 anni con la 4ta generazione.
Ah... ma tra 30 anni avremo talmente tanta energia da vento/solo/mare che non servira' nemmeno la fusione.


La IIIa generazione va benissimo senza aspettare la IVa (che comunque, anche ignorando i progetti cinesi, russi e indiani, sarà disponibile tra meno di 30 anni) (1) (2) (3).

Per il resto.. Stai auspicando l'installazione di ulteriori fonti intermittenti quando l'articolo dice che ci sono gia' grossi problemi con quelle esistenti.

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