Fotovoltaico in Italia, crescita ma con meno installazioni, e il furto di rame diventa un problema

di pubblicata il , alle 12:25 nel canale Energie Rinnovabili Fotovoltaico in Italia, crescita ma con meno installazioni, e il furto di rame diventa un problema

Nel 2024 la potenza installata è aumentata più che nel 2023, ma con un numero minore di installazioni. Soffrono le installazioni domestiche, e per i grandi impianti c'è lo spettro del furto di rame

 
73 Commenti
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Saved_ita03 Marzo 2025, 17:46 #71
Originariamente inviato da: Alodesign
Il costo.


E' un ex-elettrotecnico in pensione.
Ha comprato e si montato tutto da solo (sud Italia ).
3 impianti su terrazzamento e 1 su tettoia.

Impianti da circa 2,5k€ (3.4Kwp) a cui dovresti aggiungere il costo d'installazione (che lui non ha pagato).

Teoricamente servirebbe anche un elettricista che certifichi le modifiche all'impianto e in perito che rifaccia la classificazione energetica (di cui ovviamente mio "suocero" se n'è fregato).

Il mio impianto 3,4Kwp tramite impresa mi hanno chiesto 5300€ con dichiarazione al GSE e attivazione di SSP (ovvero 2650€ post-incentivi).

Il mio impianto per ora ha solo l'inverter ibrido da 6Kw così da poter aggiungere un accumulo quando scenderanno di prezzi e potrò potenziarlo (senza accumulo sopra i 3Kw non ho reali necessità.

Anche io dovrei fare rifare la classificazione della classe energetica (ma la rifarò tra 20 anni quando farò la seconda ristrutturazione per mettere il riscaldamento a pavimento, teleriscaldamento, rifacimento degli infissi e insomma tutto quello che serve per togliere la fornitura del gas).
magre196304 Marzo 2025, 22:29 #72
Originariamente inviato da: Saved_ita
No, gli impianti che "non immettono" ci sono, basta prendere l'inverter adatto

https://esolare.it/impianto-fotovol...ssione-in-rete/

di fatto l'inverter semplicemente l'immissione dell'impianto in base ai consumi domestici che è il motivo per cui, contrariamente a quanto dicono gli sprovveduti, di fatto, i FV è il miglior sistema di produzione perchè è intrinsecamente il più facile da modulare e può essere progettato per qualunque necessità e facilmente gestibili da remoto in maniera centralizzata (quindi ogni impianto può essere regolato per produrre solo quanto necessario).

Il padre della mia compagna ne ha già montati almeno 4 e il vantaggio è che non devi aspettare il GSE, niente contatori e cazzi strani.

Peraltro senza passare dal GSE puoi comprare tutti in autonomia e alla fine il costo dell'impianto è uguale a quello che avresti con gli incentivi.


L'impianto che ha montato il tuo parente è un "normalissimo" impianto ad isola, o impianto off-grid che dir si voglia, niente di più e niente di meno di quanto avevo scritto sopra.
In Italia non è permesso avere un impianto di produzione energia elettrica collegata alla rete senza che mamma enel non abbia la possibilità di scollegare l'impianto privato quando ne abbia la necessità, fine.
E ci mancherebbe altro fosse permesso...
Facciamo un esempio pratico: a 100 metri da casa tua devono scollegare la linea per effettuare dei lavori di manutenzione su un cavo usurato o una cabina in panne, ma tu (e altri 200 amici o parenti) siete collegati alla rete con il vostro inverter made in "ammiocuggino umma umma" che nessuno sa qualcosa e quindi toglie la tensione solo quando qualcuno abbassa la leva e non quando mamma enel decide di staccare tutti gli inverter registrati e accatastati.
In questo caso cosa pensi che succeda agli operai che mettono le mani sui cavi?
Adesso tu mi dirai che è una cosa fattibile e problemi non ce ne sono, ma prova a metterci le mani tu e poi facci sapere...
Alodesign04 Marzo 2025, 22:35 #73
Originariamente inviato da: Saved_ita
E' un ex-elettrotecnico in pensione.
Ha comprato e si montato tutto da solo (sud Italia ).
3 impianti su terrazzamento e 1 su tettoia.

Impianti da circa 2,5k€ (3.4Kwp) a cui dovresti aggiungere il costo d'installazione (che lui non ha pagato).

Teoricamente servirebbe anche un elettricista che certifichi le modifiche all'impianto e in perito che rifaccia la classificazione energetica (di cui ovviamente mio "suocero" se n'è fregato).

Il mio impianto 3,4Kwp tramite impresa mi hanno chiesto 5300€ con dichiarazione al GSE e attivazione di SSP (ovvero 2650€ post-incentivi).

Il mio impianto per ora ha solo l'inverter ibrido da 6Kw così da poter aggiungere un accumulo quando scenderanno di prezzi e potrò potenziarlo (senza accumulo sopra i 3Kw non ho reali necessità.

Anche io dovrei fare rifare la classificazione della classe energetica (ma la rifarò tra 20 anni quando farò la seconda ristrutturazione per mettere il riscaldamento a pavimento, teleriscaldamento, rifacimento degli infissi e insomma tutto quello che serve per togliere la fornitura del gas).


E' per quello che chiedevo. Se l'impianto mi costa 20k€, 1/2 di installazione non pesano molto.
Se l'impianto, comprato da, mi costa 4/5k€ ma ci devo aggiungere 1/2k€ di extra cambia qualcosa.

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