Da rifiuto a risorsa, ecco come l'Australia intende recuperare i vecchi pannelli solari
di Giulia Favetti pubblicata il 06 Febbraio 2024, alle 13:22 nel canale Energie RinnovabiliI ricercatori dell’Università del Nuovo Galles del Sud hanno respinto l’ipotesi secondo cui i pannelli solari a fine vita potrebbero creare una 'montagna di rifiuti' in Australia, affermando invece che diverranno preziosi serbatoi di materiale per la produzione futura
29 Commenti
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discorso un po' più ampio è stabilire COSA includi nei costi.
Quelli dei danni ambientali? Quelli della sicurezza dell’approvvigionamento?
Quelli dell'estinzione umana se andiamo avanti così?
discorso un po' più ampio è stabilire COSA includi nei costi.
Quelli dei danni ambientali? Quelli della sicurezza dell’approvvigionamento?
Quelli dell'estinzione umana se andiamo avanti così?
Ah tranquillo, sarà un problema di chi viene dopo!
discorso un po' più ampio è stabilire COSA includi nei costi.
Quelli dei danni ambientali? Quelli della sicurezza dell’approvvigionamento?
Quelli dell'estinzione umana se andiamo avanti così?
rotfl.. anche la fine del mondo mettiamo ?..
ottimo.. allora suggerirei di smettere di comprare dalla cina così riduciamo l'inquinamento da subito..
ops.. l'FV è fatto in cina.. come la mettiamo ?
smetterei anche di comprare metano.. così restiamo tutti al buio.. anche chi ha l'FV visto che il 99,99% non ha la possibilità di andare senza sincronia di rete..
così salviamo il mondo finalmente e siamo "tutti" felici
non è un problema di tipo 1-0, ma a scalare. I poblemi dei cambiamenti climatici ci sono già tutti oggi e senza far niente peggioreranno molto rapidamente. Anni, o decenni al max.
ho detto proprio il contrario.
rileggi
Sta cosa c'è da sempre anche in altri ambiti, anche nell'energia fossile. Per farti un esempio, i paesi ricchi dì petrolio sono "ricchi" soltanto perché hanno tantissimo petrolio "economico", cioè che riescono a vendere a prezzi competitivi. Molti paesi hanno petrolio ma non estraibile in quantità e con metodi economicamente vantaggiosi. Se il petrolio arrivasse a $1000 al barile probabilmente ci si metterebbe a trivellare anche nel Colosseo.
Un fatto è che nel mondo moderno il "costo" è quello prettamente monetario. La logica imprenditoriale/capitalista dice "se pago di meno faccio più profitto!". Ma esistono anche costi ambientali, costi sanitari, costi sociali, etc... che non entrano nelle computazioni.
Qui si potrebbe entrare in un ragionamento ampio come il mondo, ma è uno dei motivi per cui il parametro del PIL viene criticato da alcuni: tiene conto solo della ricchezza in termini macroeconomici. Ti dice quanto hai guadagnato, ma non ti dice quanto hai perso.
Tornando all'energia da fonti fossili, ammettendo che sia vero che monetariamente costi di meno, sappiamo bene però che l'uso di fonti fossili ha anche costi ambientali e sanitari, ma vengono rendicontati, o vengono ignorati? Equiparando questi "costi nascosti" in termini economici, sarebbe molto interessante riparametrare il tutto; lì non credo che le fonti fossili ne uscirebbero molto bene.
Inoltre: le fonti fossili hanno un vantaggio economico perché c'è stato un investimento passato fra pubblico e privato in termini di infrastrutture, oleodotti, metanodotti, raffinerie e tutto l'indotto. E' ovvio che diventa difficile competere per un mercato emergente contro uno consolidato se quello consolidato ha alle spalle miliardi e miliardi di quattrini di investimento di vantaggio.
Oggi ogni produttore e importatore di pannelli fotovoltaici ha l’obbligo di aderire ad un Consorzio di Smaltimento e Riciclo certificato. Il Consorzio è tenuto a ritirare i moduli esausti e gestire il loro smaltimento per il corretto riciclo. Il costo dello smaltimento viene trattenuto alla fonte ed è a carico del produttore che aderisce al Consorzio.
RIRAEE SRL è azienda leader nel ritiro gratuito, nel trattamento dei moduli fotovoltaici usati, finalizzato al recupero della quasi totalità (98%) delle materie che li compongono, e nell’assemblaggio di nuovi pannelli con i materiali rigenerati, aprendo di fatto ad un “nuovo mercato” con tecnologie low cost.
http://www.riraee.com/chi-siamo/sma...i-fotovoltaici/
https://it.wikipedia.org/wiki/Isole_per_superficie
Occhio, che wikipedia è comodo, ma per com'è concepito, non può essere considerato una fonte di verità assoluta.
Io personalmente ritengo wikipedia affidabile al xx%, mai al 100%.
Oggi ogni produttore e importatore di pannelli fotovoltaici ha l’obbligo di aderire ad un Consorzio di Smaltimento e Riciclo certificato. Il Consorzio è tenuto a ritirare i moduli esausti e gestire il loro smaltimento per il corretto riciclo. Il costo dello smaltimento viene trattenuto alla fonte ed è a carico del produttore che aderisce al Consorzio.
RIRAEE SRL è azienda leader nel ritiro gratuito, nel trattamento dei moduli fotovoltaici usati, finalizzato al recupero della quasi totalità (98%) delle materie che li compongono, e nell’assemblaggio di nuovi pannelli con i materiali rigenerati, aprendo di fatto ad un “nuovo mercato” con tecnologie low cost.
http://www.riraee.com/chi-siamo/sma...i-fotovoltaici/
certo, ma invertirei il ragionamento: grazie alle normative UE, anche in italia c'è il riciclo... eccetera.
Io personalmente ritengo wikipedia affidabile al xx%, mai al 100%.
condivido. xx% è esagerato, direi più x%
qualunque analfabeta funzionale può leggere Donna Moderna o Chi e da lì scrivere una voce di wikipedia sulla fisica quantistica o sulla concezione filosofica di Dante dell'aldilà.
billy517
Perchè nessuno dice o elenca i benefici che portano Foto ed eolico???Spesso se non si ha conoscenza non serve parlare::::.Devi effettuare il login per poter commentare
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