Ancora uno studio conferma che i veicoli elettrici sono più ecologici delle auto a motore termico
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Marzo 2022, alle 12:01 nel canale Energie RinnovabiliLe emissioni di gas serra nel ciclo di vita di un'auto a batteria sono già inferiori del 65% rispetto a un'auto a benzina con caratteristiche equivalenti, e questo in riferimento all'attuale scenario nel Regno Unito
87 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe converto il più possibile in elettrico aumento solo il consumo, visto che il problema oggi è proprio la produzione aggraveresti solo la situazione.
Che usiamo il gas per il riscaldamento o l'elettricità (che sia prodotta con gas, carbone, idroelettrico, solare, nucleare, ecc.) il problema resta.
Tralasciando il discorso sprechi è importante convertire il più possibile in elettrico proprio per svincolarsi dalla fonte energetica.
ok e come la produciamo l'energia elettrica per caricare le batterie delle auto (per esempio)? Con i 60GW di rinnovabili nei prossimi tre anni più quelli che abbiamo già e che non sono sufficienti?
Basta vedere cosa dice la GSE in merito alla quota delle rinnovabili già presente alla quale si aggiungono i 60 GW previsti.
Dobbiamo necessariamente "chiudere i rubinetti" e trovare alternative per risparmiare energia. Tra le varie cose c'è sicuramente l'obsolescenza programmata degli elettrodomestici che se prima duravano 20 anni ora durano meno di 7. Perciò in 20 anni si dovranno produrre (energia) 3 cucine e non più una soltanto. Primo perché la roba spesso fa cacare (fatta con i piedi), poi perché la cultura Ikea spinge la gente a pagare poco una cucina e cambiarla spesso.
Non serve uno studio per capire che un'auto elettrica non puzza, non inquina (apparentemente), non rilascia inquinanti nell'aria. Servono invece studi seri sulla possibilità di trovare soluzioni (ora) per recuperare gigawatt di energia.
Se riempi la diga di acqua, ma ne esce di più... conosci già la risposta.
Il consumo non cambia, anzi la maggior parte degli apparati elettrici sono più efficienti di quelli a gas o derivati del petrolio.
Quello che cambia è il vettore energetico.
Quello che cambia è il vettore energetico.
Come fa a non cambiare il consumo scusami...se aumento nelle case gli elettrodomestici aumenta di conseguenza anche il consumo generale di elettricità, un piano di cottura a induzione starà anche acceso meno tempo di uno a gas, ma ha un consumo energetico molto alto, infatti si consigliano contatori di almeno 4,5 kW o meglio 6 kW, aumentano per forza i consumi elettrici, se hai problemi a produrre energia non mi sembra una buona soluzione...e comunque l'energia verrà prodotta sempre per lo più dal gas e dal carbone.
La quantità di energia non cambia, anzi diminuisce.
Prima consumavi il gas adesso consumi l'elettricità.
La grossa differenza è che se impieghi il gas ti serve il gas, se impieghi l'energia elettrica puoi sfruttare numerosi fonti energetiche.
Chiaro che le strutture vanno adeguate ma il bilancio energetico è in pari o a vantaggio dell'energia elettrica.
In UK circa il 40% dell' energia viene prodotto da gas ogni anno ed è in costante decrescita grazie all'enorme quantità di eolico che viene installato e al nucleare. Chi parla di prezzo dell'energia elettrica dovrebbe sapere che il mercato dell' energia in Europa è strutturato secondo un meccanismo di pay-as-clear. In termini pratici vuol dire che il prezzo del gas detta il prezzo dell'energia per la maggioranza del tempo anche se viene usato per generare l'1% della corrente in quel momento. Per risolvere i prezzi alti della corrente serve scorporare il gas da questo meccanismo ed è una proposta già avanzata da diversi paesi europei. Non credo che nessuno qui abbia le capacità per smentire uno studio fatto da professionisti sugli impatti ambientali delle auto elettriche rispetto alle auto a dinosauri liquidi.
Il parco auto UK è responsabile del 30% delle emissioni di CO2, l'altra grossa fetta sono le case che purtroppo qui sono molto meno efficienti delle case europee e italiane. L'elettrificazione di entrambe e l'utilizzo dell'idrogeno come mezzo di stoccaggio dell'energia prodotta dalle rinnovabili nei periodi di picco è il cavallo di battaglia del governo per raggiungere le emissioni 0 in UK.
Chi vuole avere un idea di come sta andando il mercato in UK diabun occhiata qui. https://heycar.co.uk/blog/electric-...and-projections siamo al 18.5% di macchine vendute nel 2021 che possono essere ricaricate da una presa. Di queste circa il 12% sono 100% elettriche
sopra hai scritto che le case sono completamente elettriche dal 2016 e alla fine hai scritto che le case sono molto meno efficienti che in Italia , ce qualcosa che non quadra .
Quello che cambia è il vettore energetico.
ci vorrebbe un buon impianto fotovoltaico su tutte le case , da almeno 12kwatt con pacchi batteria , dopo ci si puo anche staccare dalla rete pubblica ,e la corrente in eccesso invece di rimandarla in rete di usa x il mining
se tutti riuscissero a staccarsi dalla rete e usare fotovoltaico il fattore vettore sparirebbe e addio anche al gas
Prima consumavi il gas adesso consumi l'elettricità.
La grossa differenza è che se impieghi il gas ti serve il gas, se impieghi l'energia elettrica puoi sfruttare numerosi fonti energetiche.
Chiaro che le strutture vanno adeguate ma il bilancio energetico è in pari o a vantaggio dell'energia elettrica.
Con il grandissimo svantaggio che se poi manca la corrente non fai più nulla .
In UK circa il 40% dell' energia viene prodotto da gas ogni anno ed è in costante decrescita grazie all'enorme quantità di eolico che viene installato e al nucleare. Chi parla di prezzo dell'energia elettrica dovrebbe sapere che il mercato dell' energia in Europa è strutturato secondo un meccanismo di pay-as-clear. In termini pratici vuol dire che il prezzo del gas detta il prezzo dell'energia per la maggioranza del tempo anche se viene usato per generare l'1% della corrente in quel momento. Per risolvere i prezzi alti della corrente serve scorporare il gas da questo meccanismo ed è una proposta già avanzata da diversi paesi europei. Non credo che nessuno qui abbia le capacità per smentire uno studio fatto da professionisti sugli impatti ambientali delle auto elettriche rispetto alle auto a dinosauri liquidi.
Il parco auto UK è responsabile del 30% delle emissioni di CO2, l'altra grossa fetta sono le case che purtroppo qui sono molto meno efficienti delle case europee e italiane. L'elettrificazione di entrambe e l'utilizzo dell'idrogeno come mezzo di stoccaggio dell'energia prodotta dalle rinnovabili nei periodi di picco è il cavallo di battaglia del governo per raggiungere le emissioni 0 in UK.
Chi vuole avere un idea di come sta andando il mercato in UK diabun occhiata qui. https://heycar.co.uk/blog/electric-...and-projections siamo al 18.5% di macchine vendute nel 2021 che possono essere ricaricate da una presa. Di queste circa il 12% sono 100% elettriche
Fosse cosi anche in Italia............
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