Pompe di calore

La Germania ama le pompe di calore: ci sono nel 70% delle nuove case. Italia in attesa di incentivi

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Casa Green La Germania ama le pompe di calore: ci sono nel 70% delle nuove case. Italia in attesa di incentivi

Le nuove case costruite in Germania prediligono le pompe di calore come metodo di riscaldamento, mentre crolla invece l'uso del gas

 

Le pompe di calore per il riscaldamento domestico non vanno bene dove fa più freddo? Un falso mito, come dimostrano anche i numeri delle nuove abitazioni in Germania. Negli edifici costruiti e completati nel 2024, per il riscaldamento la scelta è ricaduta su una pompa di calore nel 69,4% dei casi, su un totale di 76.100 abitazioni.

Si tratta principalmente di case uni o bifamiliari, e prendendo in considerazione solo questa tipologia il numero è ancora più alto: 74,1%. Se invece si considerano le plurifamiliari o i condomini, si scende a 45,9%.

PdC

Si tratta di pompe di calore di tutti i tipi, incluse anche quelle geotermiche, seppur questa tecnologia resta ancora marginale per le difficoltà (ed i costi) di prima installazione, che necessitano di scavi profondi e inserimento di sonde nel terreno. In Germania però trovano una discreta quota di applicazione anche altre fonti, considerate rinnovabili, come caldaie e caminetti a pellet, o anche il biogas e il solare termico, con percentuali rispettivamente del 3,6%, 0,2% e 0,5%.

In generale la tendenza tedesca è nella conferma di questi numeri, ed anche in un ulteriore consolidamento: i nuovi edifici approvati avranno per l'84,8% fonti rinnovabili per il riscaldamento. In Italia le cose vanno un po' diversamente e, come spesso accade, il mercato va ad ondate.

Finito il flusso positivo della coda dei vari bonus edilizi, soprattutto il Superbonus 110, ora si assiste a un momento di stanca, per l'attesa dei nuovi incentivi del Conto Termico 3.0. Tuttavia il calo delle vendite delle pompe di calore non è stato così forte come in altri Paesi, limitandosi a un -5%.

25 Commenti
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Scruffy14 Giugno 2025, 10:33 #1
manca proprio una bella sezione per fotovoltaico e fonti rinnovbabili nel forum....
amd-novello14 Giugno 2025, 10:35 #2
sarcastico?

cmq germania italia fra i paesi con la corrente più costosa. ma si che tutti abbiano le pompe lol
berson14 Giugno 2025, 10:38 #3
In Italia preferiamo pellet e camini, sarebbero più "ecologici" se il pellet non arrivasse da Romania e Moldova, almeno finché non ti viene il tumore ai polmoni.
demon7714 Giugno 2025, 10:46 #4
Ma quante boiate. MA QUANTE.

PRIMO PUNTO: In Italia già da un decennio e passa i nuovi edifici sono semplicemente OBBLIGATI ad avere sistemi di riscaldamento su fonti rinnovabili.
Quindi la pompa di calore è sostanziamente obbilgatoria sul 100% dei nuovi edifici.
Che poi ci sia qualche green nazi in europa che c'ha in testa la merda e pensa di metterle obbligatorie pure in centro storico sulle case di cento anni fa è altra storia.

SECONDO PUNTO: una pompa di calore aria-acqua puoi tararla pure per funzionare a meno venti se vuoi. Peccato che nulla si crea e nulla si distrugge (stupida stupida termodinamica) e più il delta T aumenta più è energeticamente oneroso far funzionare la pompa.
Quindi non so se in Germania la corrente la regalano ma qui da noi è tipo come lo Chanel N5. Quindi dopo una certa soglia la pompa di calore diventa ANTIECONOMICA ripetto all cara buona caldaietta a GAS.
Scruffy14 Giugno 2025, 10:56 #5
Originariamente inviato da: demon77
Ma quante boiate. MA QUANTE.

PRIMO PUNTO: In Italia già da un decennio e passa i nuovi edifici sono semplicemente OBBLIGATI ad avere sistemi di riscaldamento su fonti rinnovabili.
Quindi la pompa di calore è sostanziamente obbilgatoria sul 100% dei nuovi edifici.
Che poi ci sia qualche green nazi in europa che c'ha in testa la merda e pensa di metterle obbligatorie pure in centro storico sulle case di cento anni fa è altra storia.

SECONDO PUNTO: una pompa di calore aria-acqua puoi tararla pure per funzionare a meno venti se vuoi. Peccato che nulla si crea e nulla si distrugge (stupida stupida termodinamica) e più il delta T aumenta più è energeticamente oneroso far funzionare la pompa.
Quindi non so se in Germania la corrente la regalano ma qui da noi è tipo come lo Chanel N5. Quindi dopo una certa soglia la pompa di calore diventa ANTIECONOMICA ripetto all cara buona caldaietta a GAS.

il problema delal corrente sono i costi fissi in italia..... 1 mese con 0 kw consumati . 27€ di bolletta. io ho messo octopus a 0,14 centesimi ma cmq alla fine poago circa 30 centesimi a kw .
un paio di settimane ed ho finito di montare il mio impianto 8kw sul tetto spendendo 4500€ compreso accumulo da 16kw
Ombra7714 Giugno 2025, 11:00 #6
16kw di accumulo a 4500 euro quando le sole batterie (14.4Kwh) ne costano 3000 se ti va bene? mi pare un po ottimistico, oppure hai installato componenti davvero scadenti e hai montato tutto a mano.
Scruffy14 Giugno 2025, 11:07 #7
Originariamente inviato da: Ombra77
16kw di accumulo a 4500 euro quando le sole batterie (14.4Kwh) ne costano 3000 se ti va bene? mi pare un po ottimistico, oppure hai installato componenti davvero scadenti e hai montato tutto a mano.


la gente si lascia abbindolare dai costi che gli operatori ti chiedono.....

basta girare su internet e trovi tutto di ottima qualità direttamente dai fornitori a 1/4 del costo dei kit venduti chiavi in mano. ovviamente monterò tutto io.

pensa che per montare i soli pannelli (solo montaggio, pannelli e materiale li metto io) mi hanno chiesto dai 300 ai 600€ a kw. quindi avrei speso 2400-4800€ per il solo montaggio dei pannelli....

16 pannelli leapton 500watt (1500&#8364, batteria 16kw con celle eve mb31 pagata 1430€ , bms jk, inverter easun 11kw 440€ (dicono che si possano bruciare i mosfet), ma so ripararlo in caso di guasto mettendo mosfet di migliore fattura. staffe, cavi ecc ecc altri 500€. cmq se prendi un luxpower sna12000 a 1300€vai sul sicuro.

edit: in inverno vedo quanto produco... se produco parecchio vedo se passare a pompa di calore per il riscaldamento. per acqua sanitaria ci sono gia scaldabagni ibridi, e se non si ha fretta consumano 200 watt scaldandoti 100lt di acqua in 8 ore.
fukka7514 Giugno 2025, 11:36 #8
le gente non si fa "abbindolare", semplicemente non è che tutti sono in grado di configurarsi ed installarsi un sistema FV: se tu sei in grado di farlo buon per te
greeneye14 Giugno 2025, 11:44 #9
Aggiungerei che anche legalmente non lo puoi fare.
Scruffy14 Giugno 2025, 11:48 #10
Originariamente inviato da: fukka75
le gente non si fa "abbindolare", semplicemente non è che tutti sono in grado di configurarsi ed installarsi un sistema FV: se tu sei in grado di farlo buon per te


ovviamente parlo se si ha un tetto di facile accesso. se si abita in un palazzo ed il tetto sta al quinto piano, li per montare i pannelli diventa complicato. servono gru o impalcatura e per questo i costi lievitano a dismisura....

non farò tutto da solo. per i collegamenti elettrici mi farò aiutare da qualceh elettricista onesto.

i costi son enormi perchè quando ci stava la 110, le ditte gonfiavano i prezzi sapendo del recupero che il cliente otteneva e ti mettevano di tutto e di +

poi è chiero.. se per un impianto da 10kw spendo 30k euri... non conviene manco farlo se devo spendere i soldi tutti di tasca mia... non spenderei mai una cifra tale in corrente e non rientrerei mai nel costo neanche dopo 30 anni, ma se si fa un impianto a al minimo allora li si che conviene.

dove si possono mettere i pannelli ? su un garage, su un tetto al piano terra? allora li si che è accessibile anche nei costi.


Originariamente inviato da: greeneye
Aggiungerei che anche legalmente non lo puoi fare.


non è illegale, basta che l'impianto staccando il contatore non immette corrente in rete. un impianto fv è paragonabile ad un generatore domestico. puoi metterlo basta che non immette corrente. se ti stacchi dalla rete sei totalmente a norma.

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