Toyota
Toyota sicura sul futuro delle auto elettriche: 'La svolta nelle batterie? L'abbiamo noi'
di Giulia Favetti pubblicata il 05 Luglio 2023, alle 12:39 nel canale BatterieLa casa giapponese ha dichiarato di avere fra la mani una svolta tecnologica che le consentirà di dimezzare il peso, le dimensioni e il costo delle batterie, in quello che potrebbe preannunciare un importante progresso per i veicoli elettrici
146 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoed è un bene, mi pare per le elettriche ci siano nel complesso maggiori agevolazioni. sto dicendo semplicemente ci siano diversi vantaggi ad essere early adopter e NON che sia la cosa migliore al mondo essere early adopter
Intendiamoci senza fare il processo alla persona ma secondo me dovremmo capire queste situazioni e cioè se è giusto che una persona, presumo per lavoro, debba fare così tanti chilometri e se non esistano alternative tecnologiche per fare lo stesso lavoro in parte da casa o comunque senza spostamenti spesso inutili.
Sia chiaro non è un processo a Notturnia ci mancherebbe ma mi chiedo se non sia il caso di ripensare insieme alle auto anche il mondo del lavoro seriamente creando delle piattaforme per diminuire il traffico razionalizzando certe dinamiche.
Ad esempio io vado ogni giorno in ufficio ma sostanzialmente il mio lavoro potrebbe per l'80% essere tranquillamente svolto da casa senza che vi sia la benché minima differenza. Ovviamente è una politica osteggiata dall'azienda così come si è ricominciato a fare inutili riunioni in presenza che non servono a niente se non a far fare Km a 10/15 persone per riunione.
ignori quanti km faccio con la macchina e questo ti porta a conclusioni errate..
in 7 anni passo i 200 mila km di norma e l'uso della vettura si nota..
questa la sto pensando di cambiare adesso che ha 240 mila km e 10 anni perchè ha ancora un valore commerciale ma quando compro una vettura stimo che debba stare con me circa 8 anni senza farmi sentire la mancanza di qualcosa o la voglia di cambiarla per cui a 7 anni mi inizio a guardare attorno e se non trovo niente di meglio resto con quella che ho .. cosa che ho fatto sempre (tranne una volta.. ma era un catorcio di Mondeo con più problemi che soluzioni)
vedo con piacere che la tua clientela o esigenza di viaggio si limita a 10-15 km/giorno nel mio mondo è diverso.. 15 km/giorno servono solo per portare a scuola i bimbi (non posso chiedere a quello di 5 anni di andare con l'autobus a scuola se te lo domandavi) mentre per andare da un cliente se sono fortunato sono 50+50km.. in ufficio vado con il monopattino o a piedi..
ma non è questo il punto.. c'è chi cambia telefono ogni anno, auto ogni 2-3 anni grazie ai noleggi a lungo termine per cui anche cambiassi auto in 7 anni sarebbe il doppio di molte persone
fra l'altro se penso a mio papà che faceva 90 mila km/anno in auto non avrebbe potuto tenerla 7 anni la vettura.. e di fatti la cambiava ogni due anni quella per lavoro mentre quella per casa è ancora li dopo 16 anni..
attento a fare un processo alla gente senza conoscere le esigenze altrui
7 anni per me è un bel viaggiare e a volte al 7o anno ero ben oltre i 300 mila km e che che se ne dica la meccanica ne risente.. anche nelle elettrice sospensioni, giunti, telaio etc invecchiano e l'elettronica non è infallibile
una vettura che sta fuori dal garage per 7 anni sotto pioggia e sole invecchia anche a stare ferma
detto questo.. si nel 2030 credo che mi guarderò attorno per vedere se ci sarà qualcosa di interessante ma per ora vedo che esiste oggi di buono sul mercato delle auto per cambiare la mia..
Può essere...
Un mio compaesano è riuscito a farsi pagare con il 110% un mega impianto solare, nel suo caso se ora come ha intenzione di fare, si prende un auto elettrica ha solo vantaggi.
in 7 anni passo i 200 mila km di norma e l'uso della vettura si nota..
questa la sto pensando di cambiare adesso che ha 240 mila km e 10 anni perchè ha ancora un valore commerciale ma quando compro una vettura stimo che debba stare con me circa 8 anni senza farmi sentire la mancanza di qualcosa o la voglia di cambiarla per cui a 7 anni mi inizio a guardare attorno e se non trovo niente di meglio resto con quella che ho .. cosa che ho fatto sempre (tranne una volta.. ma era un catorcio di Mondeo con più problemi che soluzioni)
vedo con piacere che la tua clientela o esigenza di viaggio si limita a 10-15 km/giorno nel mio mondo è diverso.. 15 km/giorno servono solo per portare a scuola i bimbi (non posso chiedere a quello di 5 anni di andare con l'autobus a scuola se te lo domandavi) mentre per andare da un cliente se sono fortunato sono 50+50km.. in ufficio vado con il monopattino o a piedi..
ma non è questo il punto.. c'è chi cambia telefono ogni anno, auto ogni 2-3 anni grazie ai noleggi a lungo termine per cui anche cambiassi auto in 7 anni sarebbe il doppio di molte persone
fra l'altro se penso a mio papà che faceva 90 mila km/anno in auto non avrebbe potuto tenerla 7 anni la vettura.. e di fatti la cambiava ogni due anni quella per lavoro mentre quella per casa è ancora li dopo 16 anni..
attento a fare un processo alla gente senza conoscere le esigenze altrui
7 anni per me è un bel viaggiare e a volte al 7o anno ero ben oltre i 300 mila km e che che se ne dica la meccanica ne risente.. anche nelle elettrice sospensioni, giunti, telaio etc invecchiano e l'elettronica non è infallibile
una vettura che sta fuori dal garage per 7 anni sotto pioggia e sole invecchia anche a stare ferma
detto questo.. si nel 2030 credo che mi guarderò attorno per vedere se ci sarà qualcosa di interessante ma per ora vedo che esiste oggi di buono sul mercato delle auto per cambiare la mia..
Ci tengo a precisare che non era un attacco nei tuoi confronti e nemmeno voleva essere una critica o altro.
Quello che secondo me va combattuto è che te per fare il tuo lavoro debba percorrere così tanti Km e dovrebbe esistere, secondo me, un modo per metterti in condizione di poter fare le stesse cose ma con percorrenze umane e che non ti portino via ore e ore della tua vita in macchina a macinare Km.
Ribadisco ancora una volta e come per altro ho scritto che non era mia intenzione fare il processo a nessuno... se rileggi l'ho scritto chiaramente e che anzi secondo me l'anomalia è che tanti come te siano costretti a percorrenze del genere. Infatti ritengo sia inutile parlare di ecologia e cazzate varie se poi UNA singola persona ha percorrenze del genere.
Tutto qua... ribadisco che non era un processo a te, non volevo offenderti o altro.
Toyota è in forte ritardo sull'elettrico e ne pagherà il prezzo i prossimi anni quando il mercato delle auto a combustione si restringerà più velocemente della capacità di Toyota di riconvertire la sua produzione all'elettrico.
Stessa cosa successe con i cellulari ad esempio, quando furono immessi sul mercato da un anno all'altro si notavano notevoli differenze, ora da un anno all'altro si notano alcune differenze estetiche.
Quindi è presumibile che anche per le auto elettriche ci sia una storia simile, se la tecnologia si evolverà nella realtà così come ora viene raccontata sul web, le auto elettriche prodotte nel 2035 non avranno nulla, o quasi nulla, in comune con le attuali.
Io aspetto il più tardi possibile per fare il passaggio !
Io aspetterei anche per una questione di standardizzazione delle batterie. Probabile che nei prossimi anni l'ue imporrà che i costruttori si riconducano ad un certo numero di formati batterie standard per ridurne il costo di sostituzione.
Se ci sarà un proliferare di incompatibilità di batterie tra modelli e marchi, per questa frammentazione, la batteria già costosa di suo potrebbe far propendere per la sostituzione del mezzo intero quando esausta.
Ora mi direte, ok ma tanto una batteria dura 10-15 anni, quanto vuoi tenere l'auto? E' qui che il paradigma deve cambiare se è vero quello che dicono sul fatto che batteria a parte durano di più.
Quello che voglio dire è che se è vera la vulgata che l'auto elettrica, batteria a parte, richiede poca manutenzione ed è potenzialmente molto più duratura di un'auto endotermica, per essere veramente green dobbiamo puntare ad automobili che possano durarti non 10 anni ma 20 o 30, ed ogni 8-10-15 anni cambi la batteria. Se cambi una sola auto in 30 anni hai prodotto un'auto sola invece di 3, inquinando meno nel ciclo produttivo. Poi puoi benissimo cambiare auto ogni 10 anni o meno, ma rivendendola sull'usato sarà un'auto green che potrà ancora essere usata per altri 20 anni da chi si accontenta di un'auto vecchia, senza essere criminalizzata perchè è vecchia dato che a differenza delle endotermiche vecchie non inquina.
Ma per renderlo conveniente le batterie devono ricondursi a relativamente pochi formati standard e open, e questo l'ue dovrebbe imporlo per legge. Ovviamente nulla contro l'innovazione: se un costruttore per motivi tecnici deve introdurre una batteria diversa da quelle note rilascerà (per legge) in forma open il nuovo formato che si andrà unire al pool di formati aperti utilizzabili. Senza permettere brevetti e interfacce proprietarie sulle batterie, così che molti produttori terze parti le possano realizzare aumentado concorrenze e diminuendone i costi. Come quando cambiamo la batteria AA, AAA, ecc nei normali oggetti a batteria, ovviamente un po' più complesso e da far in officina ma con un set di formati noti e compatibili.
Non ci sarebbe più nemmeno l'attuale scusa del "parco auto mediamente vecchio che inquina", un'euto elettrica vecchia è sempre ad emissioni zero. E se non ne compri un'altra nuova anni prima le emissioni sono ancora meno.
E per farli durare tanto occorre oltre che siano costruiti con precisione e materiali di alta qualità, cosa che aumenta il costo
Quello che secondo me va combattuto è che te per fare il tuo lavoro debba percorrere così tanti Km e dovrebbe esistere, secondo me, un modo per metterti in condizione di poter fare le stesse cose ma con percorrenze umane e che non ti portino via ore e ore della tua vita in macchina a macinare Km.
Ribadisco ancora una volta e come per altro ho scritto che non era mia intenzione fare il processo a nessuno... se rileggi l'ho scritto chiaramente e che anzi secondo me l'anomalia è che tanti come te siano costretti a percorrenze del genere. Infatti ritengo sia inutile parlare di ecologia e cazzate varie se poi UNA singola persona ha percorrenze del genere.
Tutto qua... ribadisco che non era un processo a te, non volevo offenderti o altro.
scusa forse anche la mia è parsa un'accusa..
ad ogni modo i miei km sono calati moltissimo tanto che adesso faccio circa 30 mila km fra lavoro e svago in un anno mentre prima passavo agilmente i 70 mila per cui diciamo che sono molto meno costretto a macinare km grazie al fatto che si puo' fare molto in videoconferenza (e c'è voluto il COVID a farlo capire ai clienti) ma ciò non toglie che l'auto, almeno per me, è un divertimento (se usata per la famiglia) e deve essere una comodità (quando usata per lavoro)
per questo motivo per ora non passo all'elettrico (sono stato invitato per la i5 da BMW ma ho rifiutato)
cambiare auto ogni due per tre è l'errore (e questo viene enfatizzato ancora di più adesso con il passaggio alle elettriche, basta vedere il mondo dell'usato)
p.s. piccolo aneddoto di qualche giorno fa passando davanti ad una concessionaria AUDI.. era presente una Tesla Model S nuova (targa G qualcosa) con su scritto Vendesi Offerta.. volevo fermarmi a chiedere per cosa ha dato dentro la Tesla.. mi incuriosiva..
Una delle motivazioni più plausibili è che sia stufato dei tempi di ricarica, o delle modalità della stessa e si sia preso un diesel/benzina.
la cosa strana è che era tutta "tappata" .. sembrava una plaid.. oppure si è divertito dopo l'acquisto.. blu scura con spoiler e alettone.. non era neanche brutta..
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