LionVolt ha scelto la Scozia per la sua fabbrica di batterie allo stato solido
di Giulia Favetti pubblicata il 31 Gennaio 2024, alle 12:56 nel canale BatterieLa start-up olandese di batterie allo stato solido LionVolt ha acquisito una linea di produzione di celle di batterie a Thurso, in Scozia; i lavori di conversione sono già iniziati
LionVolt, start-up olandese di batterie allo stato solido destinate principalmente alle auto elettriche e all'aviazione, ha annunciato di aver scelto la Scozia quale sede per la costruzione della sua nuova fabbrica extra-europea; il sito scelto apparteneva ad AMTE Power e si trova a Thurso, nella parte settentrionale del paese. I lavori di conversione (per permettere di utilizzare la già esistente linea produttiva con la tecnologia 3D di LionVolt) sono già iniziati.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa azienda, la scelta di Thurso fornirà a LionVolt "importanti competenze complementari per la sua prossima fase di crescita" portando la società fuori dall'Europa, rimanendo al contempo vicino a Eindhoven (Paesi Bassi), dove l'azienda ha la propria sede.
LionVolt sta lavorando su una batteria allo stato solido a base di litio metallico, sviluppata utilizzando la tecnologia 3D per produrre alcuni dei suoi componenti: da qui, la necessità di convertire la già esistente linea produttiva di Thurso, avvalendosi di "un team altamente qualificato con anni di esperienza nella produzione di celle per batterie".
"Questo è un passo molto entusiasmante nella nostra crescita e apporta un insieme di competenze complementari che attualmente non disponiamo all’interno di LionVolt, oltre a fornirci una capacità produttiva che sarà complementare alla nostra struttura pilota presso il BIC [ndr, Brainport Industries Campus]. La combinazione di queste capacità ci consentirà di accelerare la commercializzazione dei nostri prodotti innovativi e al contempo di preparare il mercato scozzese alle nostre celle", ha affermato Kevin Brundish, CEO di LionVolt.
Parallelamente ai lavori in Scozia, la start-up sta allestendo una linea di produzione pilota presso il BIC di Eindhoven, al fine di sviluppare ulteriormente i suoi elettrodi strutturati in 3D e "rafforzare la sua prima capacità produttiva in un ecosistema che supporta le ambizioni di crescita di LionVolt".
LionVolt è nata in seno a TNO (Nederlandse Organisatie voor Toegepast Natuurwetenschappelijk Onderzoek, l'Organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata) è ha alle spalle "sei anni di ricerca e sviluppo per il suo innovativo concetto di batteria"; al momento l'azienda non ha rilasciato alcun dettaglio circa la tecnologia 3D utilizzata per produrre i componenti, ne quando il sito di Thurso dovrebbe essere operativo.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi secondo te è tutto finto e sforneranno tavolette di cioccolata?
più lontana non potevano farla ?.. immagino sposteranno via nave le batterie (navi ecologiche) ..
comunque i render sono bellissimi ora aspettiamo le batterie
Sono oltre 10 anni che sento parlare di batterie allo stato solido in arrivo, testate, pronte, quasi di massa.. etc..
Quando vedrò un prodotto che non sia il risultato di un progetto pilota allora ci crederò.
Possono sfornare anche la Fata Turchina per quanto mi concerne.
più lontana non potevano farla ?.. immagino sposteranno via nave le batterie (navi ecologiche) ..
comunque i render sono bellissimi ora aspettiamo le batterie
le carovane di dromedari in Scozia non ci volevano stare e sulle spalle dei portatori non riuscivano, si bagnavano attraversando la Manica.
al netto dell'umorismo ci sei mai stato a Thurso ?.. ci sono stato qualche giorno.. è nel nulla cosmico..
mi fa ridere che si faccia una fabbrica li ma posso capirlo visto quanti capannoni abbandonati ci sono.. ma la logistica è complicata visto che sono dalla parte opposta del Regno e dovranno spendere soldi per spostarle per forza di cose.. logisticamente un bel casino.. mi domando perchè non fare la fabbrica vicino a dove poi vengono usate le batterie.
mi fa ridere che si faccia una fabbrica li ma posso capirlo visto quanti capannoni abbandonati ci sono.. ma la logistica è complicata visto che sono dalla parte opposta del Regno e dovranno spendere soldi per spostarle per forza di cose.. logisticamente un bel casino.. mi domando perchè non fare la fabbrica vicino a dove poi vengono usate le batterie.
Potrebbero esserci incentivi locali, potrebbero esserci programmi di ampliamento del porto, potrebbero aver voluto sfruttare uno stabilimento pre-esistente, potrebbero esserci vantaggi sul piano energetico, potrebbero esserci mille motivi e mille fattori sui quali è stata presa la decisione...e noi ben pochi possiamo conoscerne...riderne mi sembra un po' come uno che ride dietro all'anestesista perchè per addormentare la mano passa dal collo, forse il medico saprà perchè passa da li.
chiedo scusa ..
non ti facevo così permaloso..
chi è stato a Thurso probabilmente se la ride anche lui ma ok..
non tocco l'argomento di una fabbrica di meraviglie in un posto remoto e lontano da tutti che alle 16 è una città morta..
non ti facevo così permaloso..
chi è stato a Thurso probabilmente se la ride anche lui ma ok..
non tocco l'argomento di una fabbrica di meraviglie in un posto remoto e lontano da tutti che alle 16 è una città morta..
Forse hanno deciso di andare la per la bella vista
Link ad immagine (click per visualizzarla)
(reattore PFR vicino a Thurso)
Tornando seri, da altri siti sembra essere una realtà piccola.
https://news.stv.tv/highlands-islan...tration-process
20 dipendenti.. Dubito abbiano una produzione di massa. Poi non so se e quanto LionVolt voglia espandere l'impianto.
non ti facevo così permaloso..
chi è stato a Thurso probabilmente se la ride anche lui ma ok..
non tocco l'argomento di una fabbrica di meraviglie in un posto remoto e lontano da tutti che alle 16 è una città morta..
Hai scritto tu "al netto dell'umorismo"
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".