Le batterie a stato solido sono una 'falsa speranza': ecco la dichiarazione dell'ex-Tesla
di Nino Grasso pubblicata il 12 Settembre 2020, alle 11:01 nel canale Batterie
Secondo un ex-ingegnere Tesla alla base del progetto Roadster, le batterie agli ioni di litio saranno una realtà dominante anche nei decenni a venire
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl concetto di tempo di ricarica è legato alla filosofia della benzina: arrivo a secco e faccio il pieno. Con l'elettrico, salvo il caso eccezionale in cui non hai autonomia sufficiente e devi ricaricare in giro, la ricarica va fatta a casa, di notte, a bassa potenza. Pensare di usare una elettrica come una a benzina è un errore di concetto, la tecnologia è troppo diversa per essere usata con gli stessi paradigmi (compreso il costo di ricarica e la durata delle batterie, che con cariche a correnti elevate si riduce in maniera sensibile).
Uno deve fare una valutazione semplice: quanti kWh mi servono per coprire il 90% delle mie giornate? Mettici il 20% di bonus e dividi per 3,7. Il primo è la capacità della batteria che ti serve, il secondo le ore per ricaricare, pensando di avere 4,5 kW di contatore e presa di taglia piccola.
Se sei fuori dai conti, non devi prendere una elettrica ma una phev.
Esempio: faccio meno di 100 km al giorno quasi sempre. Voglio un veicolo di una categoria che consuma 18 kWh/100 km. Mi serve una batteria da 18*1.2 = 22 kWh. Voglio più margine? 30 kWh, avrò 160 km di autonomia. La caricherò in 18/3.7=5 ore, di notte. Devo fare 300 km? Caricherò in giro, quella volta, a 22 kW, quando avrò il 20% residuo, e ci metterò un'oretta, in zona arrivo di metà percorso.
Mi ero ripromesso di ignorare completamente il forum di HW visti i precedenti sulla "gestione"..ma poi mi faccio sempre fottere, ultima volta che mi lascio coinvolgere.
L'elettrico va usato diversamente:
1. i 17kWh/100Km li consumi solo in autostrada a 130kmh. A 100/110kmh il consumo e' di 13kWh/100km.
2. In uso urbano e extraurbano con la ZOE sono a 11.8 kWh/100km senza andare a passo di lumaca ma seguendo il normale flusso del traffico e in alcuni punti rischiando bellamente punti patente per eccesso di velocita' come il 90% dei "compagni di viaggio".
3. Se fate millemila km al giorno comprate un diesel o meglio una ibrida e non rompete che fa tanto "vorrei ma non posso".
4. Percorro mediamente 40km gg tra andata e ritorno dal lavoro. Con una carica faccio tutta la settimana senza problemi e nel weekend la ricarico all'80% usando l'impianto FV (80% di carica arriva dal sole il restante 20% dall'enel caricando a 4,4kW) a breve con l'installazione di OpenESVE le ricariche saranno 100% solari (quando possibile).
5. I rabbocchi notturni (quando necessari) sono programmabili (nella mia dalla mezzanotte in avanti a seconda di quanti kW voglio caricare) in modo da non cambiare il contratto ENEL. 5 Ore a 3kW sono circa 12kWh in batteria, circa 100Km in statale. Dalle 22 alle 6 di mattina entrano 20kWh che sono 153 Km. Potrei tornare tranquillamente a Milano a lavorare nel vecchio posto (74Km di andata).
6. Il costo al kWh dall'enel e' di circa 0,17 centesimi per kWh togliendo i costi fissi (che paghereste comunque dato che si suppone che la corrente in casa l'abbiate). Mediana del costo calcolata sulle bollette degli ultimi 24 mesi in maggior tutela tolti i costi fissi. In notturna i costo e' ancora piu' basso dato che nelle bollette (ovviamente) il prezzo comprende si la F1 che le F2/F3.
7. In alcuni casi ho fatto ricariche a 22kW completamente gratis. Lidl e Iper offrono le ricariche ai clienti (e anche non clienti in realta').
8. Per tutto il resto ci sono termiche che non spariranno dalla sera alla mattina e potrete ancora utilizzare e comprare come e quando vorrete.
Questo per dire che gia' ora le EV sono usabili senza enormi patemi.
Una ibrida da 22km/l sempre ai 150k km di cui sopra ti costa di carburante 9.400 euro (probabilmente meno, prevedo scenda).
Se la forbice di prezzo fra ibrida ed elettrica è sopra i 6.000 euro il gioco non vale la candela. Probabilmente possiamo anche scendere, visto che ci si evita la rottura di balle delle ricariche, dato il serbatoio da 900km di autonomia... Sopratutto ora che si cominciano a vedere ibridi a km0 ed usati...
Sic et simpliciter.
Il mio tempo ha un costo e non mi piace essere schiavo degli oggetti, magari pure brutti. Te sì? Goditi la tua utilitaria e smenati pure per risparmiare quei due spicci. Divertiti pure con attacchi ad personam che coprono la pochezza delle tue argomentazioni. Ma per risparmiare non è necessario l'elettrico.
Eh già, perché per te una centrale elettrica, il motore dell'auto o un gruppo elettrogeno hanno tutti lo stesso rendimento? E, naturalmente, i combustibili fossili non vanno trasportati, no?
Ma si ragiona prima di tirare in ballo leggi scientifiche per piegarle a proprio piacere?
23200 ZOE Intens comprensivo di sconto concessionario e ecobonus (modello nuovo).
Per avere una dotazione abbastanza paragonabile la Yaris viene 19.300 comprensiva di bonus e sconto.
Se la menata per te e' staccare la presa di corrente allora capisco moltissime di cose e chiudo il discorso dato che in questi anni di frequentazione ti ho visto molte/troppe volte cercare il flame e non mi interessa ne ho tempo di stare a discutere.
gli ecobonus sono finiti
pur essendo solo [U]molto parzialmente[/U] d'accordo con le tue conclusioni (riguardo le auto) posso ragionarci su e, se il caso (od ho voglia), contraddirti
si resta comunque in un discorso costruttivo
diversamennte, quelli che accampano argomenti pretestuosi/provocatori/etc
ovvero che cercano il flame, di prevaricare di fatto creano discorsi distruttivi dovrebbero essere solo ignorati...
Ma si ragiona prima di tirare in ballo leggi scientifiche per piegarle a proprio piacere?
il problema e' che userai sempre i combustibili fossili. E sempre dovrei trasportarli.
Se e' vero che la catena di distribuzione, che per altro non esiste, ha un rendimento insieme al motore elettrico interessante, e' pur vero che se parti dalla stessa fonte non e' premiante.
Il mix attuale energetico dipende, per la parte "bbuona" solo dell'idroelettrico che e' inespandibile. i vari sole e vento, escludendo una 30tina di giorni eccezionali annui, sono minuterie che non valgono i soldi d'impianto.
Aumentare la richiesta di rete vuol dire in soldoni aumentare i fossili visto che il nucleare non lo vogliono.
Il rischio di passare dalla benzina (tutto sommato poco inquinante) alla tragedia del carbone e' tangibile e in alcuni stati sta gia' succedendo.
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