Kempower
Kempower presenta colonnine da 400kW, raffreddate a liquido
di Paolo Corsini pubblicata il 09 Giugno 2022, alle 10:21 nel canale BatterieIl costruttore finlandese, specializzato in soluzioni di ricarica, presenta una nuova colonnina sino a 400kW di potenza pensata specificamente per le necessità di ricarica dei veicoli commerciali più grandi
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuanti MW servono a Milano per caricare assieme 500000 auto elettriche tipo la BMW i3 di sera?
Senza polemica:
attualmente vi sono 38 milioni di patenti attive in Italia. Se tutti (ed è una stima fortemente per eccesso) percorressero i 30km al giorno che secondo diverse stime rappresentano la percorrenza giornaliera, si tratterebbe di ricaricare 1,140mld di km. Di media un'automobile preleva (dati miei) circa 6,5kWh per km, significa che la rete dovrebbe erogare 175GWh, ovvero circa 22GW di potenza per 8 ore.
Attualmente di notte la rete Italiana ha un assorbimento di 27GW, a fronte di un assorbimento massimo di giorno di 45GW.
Se, per ipotesi, dall'oggi al domani, tutti passassero a guidare un'auto elettrica, potremmo aspettarci un assorbimento notturno pari a circa 49GW, che è solo di poco superiore agli attuali 45GW, quindi la rete non credo avrebbe problemi a reggere un carico simile a quello che già sta sopportando adesso.
Questo nell'ipotesi peggiore.
By(t)e
P.S. il 07/06 il picco notturno è stato di 49,16GW.
https://kempower.com/information-ce...ellite-charger/
noterai che non parlano mai di acqua ma di "liquid".
Se scorri il post, la "veemenza" viene suscitata da chi arriva a sparare sentente senza conoscere alcunché.
Gente che viene a parlare di efficienza pessima quando l'80% dell'energia contenuta nella benzina si spreca in calore, tanto per fare un'esempio.
Ho un'età alla quale, in ogni caso, non ho più molta voglia di stare a litigare contro i preconcetti. Talvolta posso prendere spunto da commenti acidi ed errati per cercare di informare un po' meglio su alcune cose, ma poi ognuno vada per la sua strada.
Ciò che trovo paradossale è invece pensare che tutti gli ingegneri che hanno lavorato a quel prodotto sia completamente idioti, invece di cercare di capire (magari con stupore) di come siano riusciti a risolvere i problemi. Lo trovo un meccanismo mentale piuttosto arrogante (scusa il termine forte).
By(t)e
uno a caso da fonte affidabile (basta che conosci che ditta è phoenix contact una dittarella da 3 miliardi di fatturato che produce connettori)
https://www.phoenixcontact.com/it-i...on-snippet--242
giusto precisione nei trasformatori si usa l'olio in quanto deve fare da dielettrico ma se devi raffreddare un conduttore si usa l'acqua che permette di veicolare più calore, certo se si forano gli isolamenti (più di uno) potrebbe essere un problema (non di sicurezza in quanto la centralina blocca l'erogazione di corrente) ma si ha la colonnina ko il che è un problema visto come la gente normalmente tratta i cavi delle colonnine (che sono fissi)
ho visto sistemi di raffreddamento ad acqua per forni ad induzione da 90 MW di potenza roba che in pieno inverno con -20 all'esterno agli aereotermi arrivava acqua sui 110 °C
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