Tesla
Ecco la batteria 4680 strutturale di Tesla separata dall'auto: almeno 5 anni avanti a tutti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Luglio 2022, alle 11:53 nel canale BatterieGli esperti di Munro Live hanno iniziato a smontare una Tesla Model Y con batteria strutturale prodotta in Texas, e illustrano le principali novità che rendono questa batteria incredibilmente innovativa
147 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOra come ora saremo costretti a sostituire l'auto, quando con un sistema standard si potrebbe sostituire la sola batteria e magari quella "vecchia" venderla, darla al concessionario, oppure usarla in casa come sistema di accumulo residenziale.
Per me i costruttori devono unirsi quanto prima e studiare gli standard delle batterie e degli attacchi, perché non è possibile ad es. che una 500e non possa caricarsi negli stalli di Tesla o Porsche o Tizio.
Chissà perché nessuno (o quasi) si sognerebbe di sostituire il motore di una macchina a combustione interna per svecchiare il modello ma quando si parla di un'auto elettrica viene considerata una feature indispensabile la possibilità di sostituire una batteria del peso di mezzo quintale...
Aspetta e spera, come dice Svelgen c'hanno messo una vita per imporre uno standard per i cavetti dei cellulari figurati per le EV, non è assolutamente possibile..
Praticamente l'esatto opposto della batteria strutturale di Tesla... Dovresti chiederti se il gioco vale la candela quando a parità di peso puoi avere il doppio dell'autonomia o a parità di autonomia hai una macchina che pesa centinaia di kg in più (e consuma anche di più solo per avere la feature di cambiare la batteria che la maggior parte degli autisti userà una volta o due all'anno. Poi dimmi pure secondo te i distributori di batterie cariche quando ti fanno lo swap quanto ti faranno pagare in più rispetto al costo dell'elettricità che ti fa la colonnina...
Quanto scrivi è assolutamente da tenere in considerazione, il mio è un ragionamento volto ad analizzare l'eventuale fattibilità della cosa continuando il discorso introdotto da Notturnia.
SE le batterie avessero una densità energetica molto superiore la cosa sarebbe sicuramente più fattibile, cmq ci stanno lavorando sullo swap della batteria, a me personalmente non interessa ma se troveranno una soluzione fattibile e soprattutto SOSTENIBILE potrebbe essere una buona idea.
Nel 2021 la Model 3 è stata l'auto più venduta in Svizzera. Non tra le elettriche/ibride: in assoluto.
Ne vedo in giro tutti i giorni.
Ne vedo in giro tutti i giorni.
Immagino che li con gli stipendi e il costo della vita è come comprare una panda in Italia
Tra l'altro costa molto meno che in Italia: la Model 3 long range sta 55990 CHF in Svizzera e beh 64.490€ in Italia
SE le batterie avessero una densità energetica molto superiore la cosa sarebbe sicuramente più fattibile, cmq ci stanno lavorando sullo swap della batteria, a me personalmente non interessa ma se troveranno una soluzione fattibile e soprattutto SOSTENIBILE potrebbe essere una buona idea.
Lo swap può essere una soluzione, ma una soluzione altrettanto valida e soprattutto molto più semplice può essere rendere le batterie altamente affidabili e di durata superiore a quella del resto dei componenti dell'auto.
Se ad esempio il rischio di danno irreversibile alla batteria è sufficientemente basso anche l'assicurazione necessaria per coprire questa eventualità remota avrà un costo bassissimo e di conseguenza il problema non si porrebbe proprio.
Se ad esempio il rischio di danno irreversibile alla batteria è sufficientemente basso anche l'assicurazione necessaria per coprire questa eventualità remota avrà un costo bassissimo e di conseguenza il problema non si porrebbe proprio.
Più o meno è già cosi, le batterie si stanno evolvendo molto velocemente e le 4680 sono date per "un milione di miglia" ovvero che dovrebbero assicurare una quantità di cicli carica-scarica molto elevata.
Già ora al netto di malfunzionamenti particolare un pacco batteria, se usato bene limitando le cariche fast e tenendo la parcentuale massima intorno al 65-70% più che abbastanza per la percorrenza giornaliera, dura molto: vedrai che dai e dai ci dovremo preoccupare di tutto tranne che del pacco batterie che, tra l'altro, a fine vita viene reimpiegato e in ultimo riciclato.
Esagerato!
Comunque è vero, la combinazione stipendi alti e costo inferiore è stata determinante. Questo nonostante gli incentivi siano ridicoli e, di fatto, da un anno non li stiano più erogando.
Poi, prima degli ultimi aumenti di prezzo, costava ancora meno. La SR costava 40mila franchi/euro quando la presi io a fine 2021.
Se vuoi i miei due cents, non credo nemmeno io che il futuro saranno le batterie sostituibili e nemmeno batterie di autonomia elevata, tipo da 1000 o più km.
Secondo me si tenderà invece a renderle sempre più leggere e rapide nella ricarica, unitamente a una rete di ricarica capillare.
Un'autonomia di 3-4-500 km è un problema molto relativo, se trovo colonnine ovunque e carico in 5 minuti o meno.
siamo passati dalle batterie facilmente rimovibile, anche se tutte diverse, alle batterie sigillate. quindi l'esatto contrario di una standardizzazione che avrebbe portato molti benefici in termini di impatto ambientale e di risparmio per gli utenti.
però in compenso, a presa per il culo, alcuni produttori "eco" hanno iniziato a togliere gli alimentatori e i cavi
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".