PiechDesten
Desten svela la batteria che si ricarica in 5 minuti, e non mente sui 900 kW necessari
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 19 Ottobre 2021, alle 11:54 nel canale Batterie
L'azienda cinese Desten ha svelato una super batteria in grado di reggere potenze elevatissime in fase di ricarica, senza subire danni e surriscaldamento. La vedremo nella Piëch GT
65 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info900kW sono una unità di potenza che sono esattamente 75kWh in 5 minuti.
la batteria è di energia nominale di 19Ah @3,8V = 72,2kWh e ricaricata con 900kW (dove lo vedete questo valore nel documento postato lo sapete solo voi).
in ogni caso ci sono due fasi: una fase a CC di durata 4'50" e una a CC-CV di durata 8'08". nel report infatti si legge una carica con metodo CC-CV a 10C (190A@4,2V) con il metodo CC-CV. 190A *4,2V siamo a 798KW e non 900. se abbiamo speso 798kW in 488 secondi (8'08" cioè 0,13 ore) per caricare una batteria a energia nominale di 19Ah@3,8V=72,5Ah abbiamo speso 108kWh (798kW * 0,135h)
sembra esserci stata una prima afse in CC della durata di 4 minuti e 50 ma non ci sono parametri per capire quanta energia sia stata utilizzata
Ovviamente una potenza del genere per ricare l'auto non ha senso, chi gira con l'elettrica la mette in carica quando torna a casa e ce la lascia tutta la notte. Chi ricarica in autostrada se non ha una pistola puntata alla tempia puo' aspettare tranquillamente 25 minuti per rifornirsi durante la pisciata di rito, il caffé al bancone e un paio di scoregge liberatorie nel parcheggio.
Soprattutto l'ultima frase
Ricaricano a "bassa potenza" (50kW) una batteria di accumulo, così poi quando arriva l'auto puoi prelevare ad alta potenza. In questo modo non hai problemi nel trasportare tutta quella la potenza.
Magari non caricherà effettivamente a 900kW, ma anche solo arrivare a 4-500 sarebbe un gran salto in avanti (nonostante la bassa densità
Questo accumulo, tra l'altro, consentirebbe di ottimizzare la rete assorbendo i picchi di produzione da rinnovabile.
Nel complesso la cosa non è male, da qui passare alla pratica è tutto da vedere.
By(t)e
Si, ho letto...
ora come ora che le macchine elettriche sono poche funziona benissimo, quando saranno tante, non credo...
Situazione:
Arrivi tu, colonnina con batteria carica, ricarichi in 5 minuti e vai, dietro di te arriva un altro che ricarca in 50 minuti, contentissimo !
Se non puoi ricaricare in casa e/o hai fretta, sei fregato. Oggi l'auto elettrica non e' adatta a tutti, anzi.
ora come ora che le macchine elettriche sono poche funziona benissimo, quando saranno tante, non credo...
Situazione:
Arrivi tu, colonnina con batteria carica, ricarichi in 5 minuti e vai, dietro di te arriva un altro che ricarca in 50 minuti, contentissimo !
Infatti in futuro le colonnine di ricarica andranno prenotate. il che sarà uno schifo. si sbattessero a fare batterie removibili e intercambiabili piuttosto che investire in ricarica rapida.. parti con l'auto carica, prenoti una batteria e nel giro di 20 minuti alla stazione di rifornimento te la cambiano e riparti. occorre cambiare il modo di pensare e programmare il viaggio, non venire incontro alle bad habits dell'utente (parto col serbatoio mezzo vuoto, tanto poi rifornisco in autostrada...)
Bisognerebbe standardizzare in qualche modo le batterie. Mala tempora currunt.
Cerchiamo però di essere realisti: in che percentuale sulla popolazione italiana hanno abitualmente fretta su percorsi di più di 400 km? 1% forse? Gli altri 99% possono dormire tranquilli
Normalmente il software di navigazione sulle elettriche ti fà andare nel punto di ricarica piu' vicino e disponibile, per lo meno é cosi sulle tesla, quindi la fila alle colonnine é un problema ché é già gestito, gli ingegneri ste riflessioni state tranquilli che le hanno fatte prima di voi.
Quando l'elettrico sarà piu' diffuso delle auto a metano e a gpl la rete elettrica sarà aggiornata, quello che bisogna chiedersi semmai é a che prezzo, perché se vivi in Italia e compri l'energia all'estero diventa una roulette russa il prezzo dell'energia, ma per questo dovete ringraziare chi ha votato contro il nucleare senza manco sapere che se scoppia una centrale in Francia gran parte dello stivale dievnta radioattivo
standardizzare? sei fuori? voi condizionare il mercato con regole di buon senso? il mercato si regola da solo! ce lo dicono dagli anni 70 la tatcher e regan...
E' quello che ho sempre detto dal giorno di quel maledetto referendum !
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