CATL è la prima a produrre batterie con standard "niente fuoco, niente esplosioni"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Maggio 2025, alle 14:01 nel canale Batterie
Il principale costruttore di batterie al mondo rafforza ancora la sua leadership, raggiungendo in anticipo uno standard di sicurezza che sarà richiesto tra più di un anno
CATL è ormai da diverso tempo al vertice mondiale della produzione di batterie per veicoli elettrici, e il suo primato è destinato ad ampliarsi sempre più, soprattutto dopo l'annuncio che la batteria Qilin, il prodotto di punta, si troverà presto nelle auto di molti costruttori: Aito, Zeekr, Li Auto, Xiaomi, Neta, Avatr, Lotus e altri.
Ma la diffusione non sarà l'unica arma di CATL per il dominio incontrastato, perché ancora una volta l'azienda cinese ottiene un primato nel settore. Il 29 aprile CATL ha annunciato ufficialmente di aver superato due test che soddisfano l'ultimo standard di sicurezza nazionale cinese "No Fire, No Explosion".
Secondo queste nuove norme di sicurezza, le batterie devono prevenire incendi o esplosioni in caso di "runaway" interno, o più semplicemente fuga termica. Lo standard, siglato GB 38031-2025, è stato pubblicato il 28 marzo 2025, oltre all'assenza di fenomeni incendiari, prevede anche che il fumo generato dalla batteria non debba nuocere agli occupanti del veicolo.
Per soddisfare lo standard le batterie vengono sottoposte a dei test specifici di impatto inferiore, e di ricarica rapida per 300 cicli, oltre a prove di cortocircuito. La cosa straordinaria, nel caso di CATL, è che le nuove norme cinesi entreranno in vigore dal 1° luglio 2026, e dunque CATL è in anticipo di più di un anno. La batteria Qilin ha superato i test, sia come pacco batteria finito, sia a livello di singola cella. La certificazione è stata rilasciata dal China Automotive Technology & Research Center (CATARC), un ente indipendente che esegue anche i crash test e le valutazioni C-NCAP.
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoÈ quello che mi sono chiesto pure io...
Un po' come la nuova ricarica supermegarapida, che toglie "l'ansia da ricarica": ma prima non era tutto rose e fiori, tanto ti fermavi una mezzoretta all'autogrillo per mangiare un panino e sgranchirti la gambe avendo calcolato al decimetro quanta strada potevi fare grazie ai computer quantistici presenti sulle auto elettriche?
E pure io.
Ma allora ci hanno sempre preso per il qulo ?
Sono stupefatto, non lo avrei mai detto.
in tutta la tecnologia (non solo auto) ci sono continui miglioramenti sia lato prestazioni e sia lato sicurezza. significa le vecchie tecnologia non funzionino e siano insicure? la risposta è semplicemente: no, siamo a una continua ricerca di alzare l'asticella
Pagate gli straordinari a quest'uomo !
Evidentemente avevamo visto un altro film...
La risposta è semplice:
No, stiamo risolvendo i problemi che avevamo creato cercando soluzioni che creino altri problemi
L’auto elettrica è come l’impianto idraulico di casa per un idraulico.. una fonte inesauribile di problemi da risolvere un pò alla volta
Le auto termiche bruciano, molto spesso, parecchie ogni giorno, significa forse che non sono sicure?
Per le batterie è lo stesso, in casi estremi possono bruciare (e comunque sette volte meno delle auto termiche, in proporzione ai km della flotta in circolazione), ma cercano comunque di migliorarle eliminando il più possibile il fattore fuoco.
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