Batterie Panasonic più capienti a parità di ingombro per le Tesla del futuro
di Paolo Corsini pubblicata il 31 Luglio 2020, alle 12:41 nel canale BatteriePanasonico preved di poter espandere la capacità delle batterie utilizzate nei veicoli Tesla sino al 20%, a parità di ingombro e peso, entro i prossimi 5 anni: più autonomia per i veicoli elettrici
Il tema della capacità e dell'ingombro delle batterie utilizzate nei veicoli elettrici è di primaria importanza nello sviluppo di questo settore del mercato automobilistico. L'evoluzione tecnologica porterà alla progressiva disponibilità di batterie caratterizzate da una densità sempre più elevata e un ingombro ridotto: a parità di peso, quindi, assisteremo ad un incremento nell'autonomia di funzionamento.
Reuters segnala l'obiettivo di Panasonic, uno dei principali produttori di batterie per il settore automobilistico oltre che partner di Tesla, di sviluppare nuove batterie indicate con la sigla 2170 che siano in grado di incrementare la capacità del 20% rispetto a quelle attuali.
Si tratterebbe di un netto passo in avanti, ottenuto a parità di ingombro e quindi di peso in un arco di tempo di 5 anni. Questo permetterebbe di incrementare l'autonomia dei veicoli con una singola carica: nel caso di Tesla Model 3 Long Range possiamo pensare che dall'autonomia attuale di 560 Km si possa superare un dato di 650 Km.
Panasonic punta inoltre a sviluppare batterie prive di cobalto tra il 2022 e il 2024, rendendole disponibili sul mercato: questo permetterebbe di contenere ulteriormente il costo di produzione, con positive ricadute sul prezzo d'acquisto dei veicoli elettrici. Le batterie Panasonic 2170 agli ioni di litio adottate al momento sui veicoli Tesla Model 3 sono basate su catodi di tipo nickel-cobalto-alluminio (NCA) e vantano la maggiore densità energetica superando i 700 watt-ora per litro.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCredo ne parleranno sicuramente al Battery Day
Tutti metalli facili da estrarre e per niente inquinanti ....
Ah ma è elettrica, quindi è green ...
Tutti metalli facili da estrarre e per niente inquinanti ....
Ah ma è elettrica, quindi è green ...
Nessuno ha detto che non inquini produrre macchine elettriche.
Semmai è evidente che, soprattutto in europa dove le rinnovabili sono molto diffuse, nell'arco vitale della macchina una elettrica inquini di meno.
Tutti metalli facili da estrarre e per niente inquinanti ....
Ah ma è elettrica, quindi è green ...
Il petrolio è molto più green
L'evoluzione è che i produttori le ritirano e le riutilizzano per poi riciclarle loro stessi.
Il riciclo non è partito su larga scala perché a distanza di oltre 10 anni dai primi modelli, non si è ancora raggiunta una sufficiente massa critica di batterie.
Il cobalto lo faranno fuori perché è costoso ed estratto in zone critiche.
Sei circondato da derivati del petrolio.
Non pensiate che smetterà di essere estratto solo perché la maghina va col bagghetto di badderie.
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