Xiaomi esagera: ecco la SU7 Ultra, la più potente quattro porte al mondo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 22 Luglio 2024, alle 09:58 nel canale Auto ElettricheXiaomi aveva già stupito con la versione di serie dell'elettrica SU7, ma ora alza l'asticella affermando di avere l'auto più potente nella sua categoria, tra elettriche o termiche
Della Xiaomi SU7 abbiamo parlato in diverse occasioni negli ultimi mesi. L'auto elettrica del produttore di tecnologia aveva subito fatto scalpore, con specifiche e prezzo che sembravano impossibili, ed invece l'azienda ha davvero iniziato a produrre la vettura, con linea sportiva e prezzo che parte dall'equivalente di meno di 30.000 euro.
Come sembrava ovvio fin dai primi annunci, il modello è andato subito sold out, con recensioni generalmente positive, anche se con qualche dubbio sulla durata a lungo termine, domanda a cui avremo risposta solo tra un po' di tempo. Non contenta, Xiaomi ha deciso di alzare ancora l'asticella, con la nuova versione SU7 Ultra.
Si tratta al momento di un prototipo, ma non è da escludere che Xiaomi decida di produrla in lotti limitati. L'auto ha misure leggermente superiori rispetto a SU7 di serie, per vie dell'aerodinamica spinta e delle generose prese d'aria, oltre ovviamente al vistoso spoiler posteriore, con un carico fino a 2.145 kg.
Questo per tenere sotto controllo le prestazioni date dai tre motori elettrici. Due V8s da 578 CV, 635 Nm di coppia, per 27.200 rpm, insieme a un V6s, per un totale di 1.548 CV. Si tratterebbe della potenza più alta tra le vetture quattro porte, indipendentemente dal motorizzazione, elettrica o termica.
Con un peso di 1.900 kg, la SU7 Ultra accelera da 0 a 100 km/h in 1,97 secondi, o fino a 200 km/h in 5,96 secondi, per arrivare poi a una velocità massima di 350 km/h. Solo la frenata rigenerativa può produrre una forza di 0,6G, che diventano 2,36G con i freni meccanici, il che consente di frenare da 100 a 0 km/h in 25 metri. Queste prestazioni sono merito anche dei pannelli carrozzeria in carbonio.
Xiaomi non ha svelato per ora la batteria utilizzata, ma potrebbe essere la Qilin di CATL da 101 kWh, in grado di erogare almeno 1.072 CV anche al 20% di carica. Dati che andranno comunque verificati quando il prossimo ottobre l'auto scenderà in pista al Nürburgring, cercando di battere il record per ora detenuto dalla Porsche Taycan.
12 Commenti
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Ovvio che se uno riempie l'auto di motori arriviamo pure a 5000 cavalli, è come il neo geo che siccome ha la cpu a 8 bit e i vdp a 16 (o viceversa non ricordo) allora è 24 bit
Tralasciamo il design che è quello stesso delle auto giocattolo economiche che siccome non avevano la licenza allora le facevano esattamente così
Ovvio che se uno riempie l'auto di motori arriviamo pure a 5000 cavalli,
Beh insomma, mica è un dragster che deve solo andare dritto. Deve anche sapere stare in strada essendo appunto un'auto stradale . Più sono i cavalli e più è difficile l'aerodinamica, handling, ecc. Vedremo i test in pista.
Invero avrei preferito si cimentassero in una versione che grazie al carbonio , areodinamica , pneumatici , motori e batterie sviluppate opportunamente andasse a battere un altro record al Nürburgring : 50 giri del cirquito senza fare rifornimento.
Invero avrei preferito si cimentassero in una versione che grazie al carbonio , areodinamica , pneumatici , motori e batterie sviluppate opportunamente andasse a battere un altro record al Nürburgring : 50 giri del cirquito senza fare rifornimento.
Un'auto a termica, che corre forte, dovrebbe avere un serbatoio da almeno 150 litri, perchè ogni giro sono più di 25 km
In pratica il rapporto peso / potenza è quello delle autopista del secolo scorso:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
esatto (anhe se il tracciato per quei test è una variante da circa 21km), per questo sarebbe una sfida interessante fare il record su 50 giri, che sia termica o elettrica, anche senza andare forte.
già fare 50 giri adagio risulterebbe più utile di fare un giro della morte.
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