Volkswagen ID.2 avvistata in pubblico: design "normale", si chiamerà ID.Polo?

Fin dalle prime presentazioni, Volkswagen aveva promesso che l'elettrica ID.2 avrebbe segnato cambiamenti importanti nella strategia del marchio. Una vettura sì a batteria, ma con prezzo più popolare, dimensioni più contenute (e spesso ricercate dai clienti) e miglioramenti tecnologici.

Oggi sappiamo che quest'ultimo aspetto arriverà grazie alla piattaforma MEB+, evoluzione dell'attuale base elettrica, ed anche la questione del prezzo è stata cavalcata spesso dai vertici VW per sponsorizzare il progetto.

Sul form factor invece da molti mesi si discute sulle possibili parentele della ID.2, con le ultime suggestioni che propongono il ritorno del nome Polo. Ipotesi che sembrano rafforzarsi dopo le foto apparse in rete delle prime uscite pubbliche, dove la nuova elettrica è nascosta sotto una carrozzeria che effettivamente è di una Polo.

È ad oggi impossibile sapere se al di fuori della piattaforma con batteria da 38 kWh o 56 kWh troveremo davvero un aspetto più "normale" e tradizionale. L'idea potrebbe essere giusta, per tentare la strada della normalizzazione delle auto elettriche, e non farle più percepire come un qualcosa di diverso e necessariamente particolare a livello estetico.

E la strada del nome noto e importante, ID.Polo, potrebbe fare il paio con questa strategia, riportando sul mercato un marchio nel marchio. L'ultimo tassello sarebbe poi il prezzo, con la promessa del prezzo di partenza sotto i 25.000 euro (24.999?) che aiuterebbe ad abbattere un'altra barriera psicologica.