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Vitesco presenta il motore elettrico senza terre rare: più ecosostenibile e costa meno

di pubblicata il , alle 09:11 nel canale Auto Elettriche Vitesco presenta il motore elettrico senza terre rare: più ecosostenibile e costa meno

Vitesco ha pronta una soluzione adatta ai veicoli ad alta autonomia e usati più spesso ad alte velocità. Il motore senza magneti permanenti può essere più efficiente ed impatta meno sull'ambiente

 
17 Commenti
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Qarboz13 Giugno 2022, 19:25 #11
Originariamente inviato da: Modem56.6
Stavo pensando la stessa cosa, tuttavia l'elettricità non costa granché (rispetto per esempio alla benzina o al diesel o comunque dai derivati del petrolio) e puoi produrtela gratis con un impianto FV casalingo.
Diciamo che il problema è lato batterie, per fare confronti però bisognerebbe sapere quanta energia consuma un motore per auto a magneti permanenti rispetto a questo, informazione che io per lo meno non ho. Teniamo anche conto del fatto che le batterie sono destinate a migliorare nel tempo e che si stanno già sperimentando (sembra con successo) sistemi di ricarica wireless integrati nella pavimentazione delle autostrade (a cui con il tempo seguiranno le strade normali) e batterie che non dipendono dal Litio (altro materiale che oggi importiamo).
[...]


A parte le considerazioni geopolitiche che ho tolto dal quote perché non c'entrano assolutamente nulla con il thread, l'efficienza di un motore elettrico per auto è, praticamente, fondamentale. Cioè, a parità di batteria un motore più efficiente permette di ottenere maggiore percorrenza per carica, e questo a prescindere dal tipo di batteria, della sua densità energetica, da come viene caricata ecc.
E non importa a nessuno se in futuro ci saranno batterie con capacità decuplicata rispetto alle odierne e che si caricheranno in pochi minuti, oggi non sono disponibili e occorre fare i conti con quello che c'è a disposizione.
Albi8013 Giugno 2022, 19:53 #12
Originariamente inviato da: dany-dm
la tesla model 3 dual motor dovrebbe montare un motore a magneti permanenti solo nel retro, nell'avantreno montano un motore a riluttanza se non sbaglio


Se non ricordo male era un IPM sul retro ed un semplice asincrono sull'avantreno
Albi8013 Giugno 2022, 20:00 #13
Originariamente inviato da: Qarboz
A prescindere dal sistema usato per alimentare gli avvolgimenti del rotore, a contatti striscianti o wireless, non credo che questo motore possa vantare un efficienza pari a quella dei motori con magneti permanenti; per creare il campo magnetico con gli avvolgimenti è richiesto un passaggio di corrente, e di conseguenza un consumo di energia


È corretto quello che dici . Solitamente anche un motore a magneti riesce ad essere più compatto a parità di potenza nominale . Alla fine sono parenti stretti dei generatori/alternatori industriali . Il vantaggio rispetto ad un motore a magneti permanenti , oltre che lo svincolarsi dal costo del neodimio , è che in deflussaggio non si richiede corrente aggiuntiva lato statore per deflussare i magneti , ma basta calcare la corrente dell' eccitatrice ( avvolgimento rotorico ) garantendo ottimi rendimenti
Qarboz13 Giugno 2022, 22:40 #14
Originariamente inviato da: Albi80
È corretto quello che dici . Solitamente anche un motore a magneti riesce ad essere più compatto a parità di potenza nominale . Alla fine sono parenti stretti dei generatori/alternatori industriali . Il vantaggio rispetto ad un motore a magneti permanenti , oltre che lo svincolarsi dal costo del neodimio , è che in deflussaggio non si richiede corrente aggiuntiva lato statore per deflussare i magneti , ma basta calcare la corrente dell' eccitatrice ( avvolgimento rotorico ) garantendo ottimi rendimenti

A quanto mi risulta per deflussare basta abbassare la tensione allo statore, o per lo meno con gli asincroni è così; con i brushless, in effetti, non ne sono molto sicuro. O almeno se occorre deflussare quando il regime di rotazione è entro i limiti nominali della retta tensione-frequenza dell'accoppiata motore-inverter, anche se onestamente non vedo motivi per farlo. Se gli RPM del motore, invece, sono oltre questo limite il deflussaggio avviene "naturalmente", passando dal funzionamento a coppia costante al funzionamento a potenza costante, con conseguente calo della coppia disponibile. E sf*ga vuole, per le auto elettriche è proprio alle alte velocità dove occorre più coppia, quando gli attriti aerodinamici diventano importanti
Albi8013 Giugno 2022, 23:21 #15
Originariamente inviato da: Qarboz
A quanto mi risulta per deflussare basta abbassare la tensione allo statore, o per lo meno con gli asincroni è così; con i brushless, in effetti, non ne sono molto sicuro. O almeno se occorre deflussare quando il regime di rotazione è entro i limiti nominali della retta tensione-frequenza dell'accoppiata motore-inverter, anche se onestamente non vedo motivi per farlo. Se gli RPM del motore, invece, sono oltre questo limite il deflussaggio avviene "naturalmente", passando dal funzionamento a coppia costante al funzionamento a potenza costante, con conseguente calo della coppia disponibile. E sf*ga vuole, per le auto elettriche è proprio alle alte velocità dove occorre più coppia, quando gli attriti aerodinamici diventano importanti

Diciamo che con l asincrono devi guardare la cosa sul piano Id Iq . Quando entrò nella regione di deflussaggio , e quindi ho raggiunto il limite di tensione del bus , vado a calare la corrente magnetizzante e quindi vado a calare il flusso. Ma dato che la tensione è data dal prodotto del flusso per la frequenza, calo il flusso , aumento la frequenza e la tensione rimane costante . Quello che vado a togliere sulla Id ( corrente magnetizzante ) la sposto sulla Iq . In pratica il modulo della corrente non varia , vado solo a spostare il vettore . Poi calando il flusso in deflussaggio , di conseguenza cala la coppia . Ma dato che la potenza è data dal prodotto della coppia per gli RPM , aumentano i giri , cala la coppia , ma la potenza rimane costante . Questo è a grandi linee come funziona un controllo FOC per un asincrono.
Per i brushless SPM , dato che il flusso non è indotto ma generato dal magnete , la Id resta zero fino ai giri nominali , ma poi entrato in deflussaggio devo generare una Id negativa che va a "smagnetizare" il flusso generato dal magnete rotorico . In caso contrario in deflussaggio non ci entro . La cosa è piuttosto complessa da spiegare in poche righe .
imayoda14 Giugno 2022, 07:02 #16
Sì vabbé, efficienza...spostati !
zappy15 Giugno 2022, 21:23 #17
Originariamente inviato da: Qarboz
A prescindere dal sistema usato per alimentare gli avvolgimenti del rotore, a contatti striscianti o wireless, non credo che questo motore possa vantare un efficienza pari a quella dei motori con magneti permanenti; per creare il campo magnetico con gli avvolgimenti è richiesto un passaggio di corrente, e di conseguenza un consumo di energia

infatti.
non consuma di più? e visto che il problema delle elettriche è proprio la batteria, aumentare i consumi mi sembra poco sensato.

Originariamente inviato da: Modem56.6
Dobbiamo imparare a farci i nostri interessi, come d'altra parte fanno le altre nazioni del mondo, anche se questo significa accettare dei piccoli compromessi. Direi che il tempo in cui pensavamo che le altre nazioni fossero, dopotutto, come noi e cercassero il compromesso, la collaborazione e la pace è finito. È stata una bella illusione, ma come tutte le illusioni spesso finisce male per chi si illude troppo.


si certo... ma hai letto le istruzioni di Risiko e pensi siano la Bibbia?

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