Toyota vuole creare un finto cambio manuale (con finta frizione) per le auto elettriche
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Febbraio 2022, alle 13:34 nel canale Auto Elettriche
Un brevetto depositato da Toyota mostra un'idea decisamente anacronistica: cambio manuale e pedale della frizione sulle auto elettriche, ma tutto finto, ricreato dall'elettronica
Dopo tanto tempo passato a criticare (e a volte a deridere) le auto elettriche, Toyota si è dovuta infine ricredere, e lo scorso dicembre ha annunciato un futuro di sole auto a batteria, mostrando addirittura 16 prototipi.
Sembra però non aver ancora abbandonato uno strano attaccamento al passato ed a tecnologie superate, come ad esempio il cambio manuale. Tutti sanno che - a parte rarissime eccezioni - le auto elettriche funzionano con una trasmissione a singolo rapporto, e pertanto non hanno cambio e nemmeno frizione.
Sono l'inverter e l'elettronica a controllare l'erogazione della potenza nelle varie fasi di marcia, facendo funzionare il motore elettrico sempre nel miglior regime possibile. Ma Toyota vuole portare il controllo su un livello più complicato, forse pensando a chi farebbe davvero fatica ad abituarsi all'assenza del cambio e del terzo pedale.
Lo scopriamo tramite un brevetto depositato, dove è illustrato un sistema completo di simulazione del cambio manuale. Una classica leva dunque, abbinata anche al pedale della frizione, che in realtà però non è collegato a nulla. L'elettronica si occuperebbe di simulare la differenza di giri del motore nelle varie fasi (con anche finte indicazioni a cruscotto), così come avrebbe il compito di restituire un feedback del pedale normalmente assente nelle auto elettriche.
A completare il tutto ci sarebbe anche la possibilità di simulare un errore da parte del guidatore, con l'auto che però in questo caso non andrebbe a spegnersi come nel caso di una con motore termico e con vera frizione. Non sappiamo se questa bizzarra idea verrà mai portata a compimento, ma per chi volesse saperne di più, nel neonato BZ forum è possibile scaricare tutti i documenti.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChissà cosa c'è dietro: magari si tratta solo di quei brevetti fatti per "bloccare" certe iniziative dei concorrenti, o magari lo vogliono usare per dei simulatori... chissà!
Ma a qualcuno piace anche passare tutto il tempo a cambiare marcia, quindi un'auto sportiva con questo accessorio sarebbe veramente in grado di distinguersi sul mercato.
Ma a qualcuno piace anche passare tutto il tempo a cambiare marcia, quindi un'auto sportiva con questo accessorio sarebbe veramente in grado di distinguersi sul mercato.
Molto strano, toyota è stata la prima e credo una delle poche case automobilistiche a credere nel CVT migliorandolo ulteriormente, la auris che ho è un piacere da guidare soprattutto in città senza frizione cambio niente, è davvero comoda.
Mah, vedremo ma cosi su 2 piedi questo brevetto mi sembra un controsenso.
Chissà cosa c'è dietro: magari si tratta solo di quei brevetti fatti per "bloccare" certe iniziative dei concorrenti, o magari lo vogliono usare per dei simulatori... chissà!
Credo anche io.... non ricordo come si chiami la pratica ma è prassi comune brevettare qualcosa per non permettere ad altri di farlo anche se non si ha l'intenzione di procedere nella realizzazione del prodotto.
Sono una bestia sulla parte elettrica, se dico una castroneria correggetemi: a parità di velocità, far girare a 3.000 RPM un motore elettrico usando un rapporto più lungo anziché a 5.000 con un rapporto più corto (o in presa diretta) non dovrebbe consumare meno?
....
Io credo che sia proprio in città che si hanno i benefici del cambio automatico.
Sono una bestia sulla parte elettrica, se dico una castroneria correggetemi: a parità di velocità, far girare a 3.000 RPM un motore elettrico usando un rapporto più lungo anziché a 5.000 con un rapporto più corto (o in presa diretta) non dovrebbe consumare meno?
Perché gli attriti di un motore elettrico sono molto bassi quindi in teoria ne beneficia ma molto poco, anzi probabilmente se si contano il peso e gli attriti del cambio alla fine ci perdi.
Su alcune elettriche ci sono dei cambi, solitamente con poche merce (due o tre) ma sono tutte supercar o comunque sportive molto performanti.
Quindi immagini che oltre un certo limite abbia dei benefici, ma c'è anche la possibilità che le marce servano solo per i nostalgici del cambio.
In effetti avrei detto l'esatto opposto, in autostrada mi cambia poco se automatico o manuale tanto una volta raggiunta la velocità di crociera non cambio più.
In città l'automatico è il top.
Ma in manovra io trovo ancora meglio l'ibrido, cosi uso l'elettrico e il termico manco lo accendo.
MA L'UTILITA' ? Bah si vede che ai vertici Toyota qualcuno ha un inizio di demenza senile.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".