Tesla potrebbe avere un cattivo trimestre anche nel Q2, l'Europa delude
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 25 Giugno 2024, alle 10:13 nel canale Auto ElettricheLe stime delle consegne per il secondo trimestre sono al ribasso, non così male come nel Q1, ma comunque al di sotto delle prestazioni precedenti
Nel primo trimestre del 2024 Tesla ha avuto un imprevisto calo di consegne, il che ha portato a numeri decisamente al di sotto dei periodi precedenti, ed anche anno su anno. La riduzione di consegne ha registrato numeri di -20% rispetto al trimestre finale del 2023, e di -8,5% per lo stesso periodo dell'anno precedente.
Mancano ora pochi giorni al termine del Q2, e sappiamo che Tesla, come al solito, è impegnata per intensificare le consegne, ma gli analisti non sembrano ottimisti. Il consenso generale di Wall Street parla di circa 450.000 consegne previste, il che sarebbe già al ribasso rispetto al Q2 2023, quando aveva chiuso a 466.000.
Il problema è che questa stima tende a scendere con l'approssimarsi della fine del mese, indicando quindi che le previsioni saranno più basse una volta terminato il trimestre. L'Europa, che in passato aveva data anche spinte notevoli alle vendite, nel 2024 rappresenta invece un problema. Ad oggi mancano all'appello circa 60.000 consegne rispetto al 2023.
In Cina al contrario sembrano esserci miglioramenti, grazie a nuovi importanti incentivi introdotti, che spingono le vendite in generale. Negli Stati Uniti tenere traccia delle consegne è più complicato, ed anche qui i nuovi incentivi potrebbero aver dato una mano, grazie alla Model 3 Long Range rientrata in pieno.
108 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin effetti sono triste sia per le mia azioni tesla (zero) e sto piangendo sulla mia auto tesla (non la ho), grazie comunque per l'interessamento
Perché? Azienda USA che non riesce a tenere traccia delle consegne negli USA?
Anche perché nel prossimo futuro, con i dazi, la situazione non può che peggiorare per certi veicoli elettrici di provenienza cinese...
Non saprei dirlo con esattezza, ma credo che dipenda dalla relativa indipendenza dei singoli stati, e dai modelli di vendita che sono diversi in base alle leggi. In alcuni stati possono vendere in maniera diretta, in altri è ancora vietato, in altri ancora sfruttano il territorio tribale dei nativi americani per aggirare le restrizioni...
Anche perché nel prossimo futuro, con i dazi, la situazione non può che peggiorare per certi veicoli elettrici di provenienza cinese...
La questione è proprio questa, inoltre senza gli incentivi non si vendono Germania DOCET.
Aggiungiamo che i prodotti iniziano ad essere datati, da quando è stata presentata Model 3 sono passati quasi 7 anni e alcuni ADAS ( pe rnon parlare dei sensori di parcheggio) sono più evoluti in alcune vetture di segmento B..
Anche secondo me c'entra. Molti potenziali acquirenti non vogliono comprare una macchina che sarà vecchia entro poco e sono in attesa della highland.
Sì, aspetta e spera, ma per favore...
Come già scritto il calo è dovuto al fatto che ormai chi voleva l'auto a pile l'ha già presa, a parte la Cina vendite in calo ovunque
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".