Tesla Model 3 Highland dal vivo: rispondiamo alle domande, confronto con i modelli precedenti

La Tesla Model 3 conosciuta come Highland, in realtà un deciso restyle del modello che era già sul mercato, ha attirato l'attenzione per diversi giorni, e l'IAA Mobility di Monaco di Baviera è stata la prima occasione per vederla in pubblico.

Nonostante Tesla non partecipi spesso agli eventi fieristici, questa volta ha portato alla kermesse tedesca uno stand molto semplice, esponendo una Model Y e appunto una nuova Model 3. Un'occasione quindi per rispondere a qualche domanda sorta dopo le prime presentazioni internazionali, per vedere dal vivo e toccare con mano il lavoro fatto e, nel nostro caso, fare anche qualche confronto con i modelli precedenti 2020 e 2021. Trovate tutto nel nostro video:

Gli interni, pur non stravolti, danno una sensazione nettamente superiore di avvolgimento, merito di una linea continua ora enfatizzata dalle luci LED ambientali. I nuovi materiali al tatto danno una buona impressione, andranno verificati sul lungo periodo. Bene i sedili ventilati, solo davanti però, che sembrano anche leggermente più rigidi rispetto a quelli degli anni passati.

Elegante la nuova console centrale, qualche dubbio sulla zigrinatura della superfici per questioni di pulizia. Sensazione strana con il nuovo volante, vista la pulizia visiva per l'assenza delle leve. Sicuramente ci sarà bisogno di un periodo di adattamento, soprattutto per gli indicatori di direzione con pulsante sulla razza sinistra.

Interessante la scelta di spostare degli speaker nel montante del tetto panoramico, eliminando quelli nella parte alta del montante A. Peccato però che quelli più in basso, nella zona dello spigolo del finestrino, siano ancora attaccati esternamente, e non integrati nei materiali di rivestimento, poteva essere un'occasione per rendere più elegante questo dettaglio. Il display centrale ha una diagonale leggermente più grande, ma stessi ingombri, ed a colpo d'occhio si nota.

Bene al posteriore la scelta di eliminare le parti in plastica che delimitavano il sedile esternamente, parte soggetta a sporcarsi facilmente, ora ricoperta con la stessa moquette del pavimento. Il piccolo display posteriore, che ci hanno confermato essere di serie in entrambe le versioni, è un'aggiunta interessante, ma forse un po' scomoda da utilizzare per lo streaming, per via della posizione in basso, che costringe ad abbassare la testa.

Bagagliaio che ora alzandosi porta dietro anche tutto il faro posteriore, una mossa che eviterà piccoli disallineamenti dopo tanti apri e chiudi. Stessa imboccatura, volume leggermente più ampio, ma scelta infelice di lasciare la sporgenza verso il basso degli speaker montati sulla cappelliera, potrebbero infastidire caricando in altezza.

Esternamente l'auto è costruita molto bene, ma difficile capire quanto sia dovuto al fatto che si tratta, per ora, di esemplari in pre-serie. Tutti i pannelli sono perfettamente allineati e non si notano difetti di vario genere, ma queste cose andranno verificate anche più avanti, con gli esemplari in produzione di massa.