Tesla GigaMexico: per ogni albero abbattuto ne verranno piantati due
di Giulia Favetti pubblicata il 27 Marzo 2023, alle 15:01 nel canale Auto ElettricheSimilmente alla Gigafactory di Berlino, dove fu necessario disboscare l’aerea su cui sarebbe sorta la fabbrica, Musk ha promesso di ripiantare più alberi di quelli abbattuti
Un po' a sorpresa, la prossima Gigafactory di Tesla – la numero 5 – non sorgerà in Canada, ma in Messico, su un'area di 4.200 acri, appena fuori Monterrey, nello stato di Nuevo Leon, al confine settentrionale del Messico
Dei pochissimi dettagli a disposizione – rilasciati col contagocce sia dall'azienda statunitense, sia dai funzionari governativi messicani – è certo che Tesla abbia messo in sicurezza il sito, due volte più grande del lotto di terra che Musk acquistò per la Giga Texas (ad Austin), divenuta in seguito la sua sede ufficiale.
Con un investimento di oltre 5 miliardi di dollari e 7.000 posti di lavori diretti (molti di più indiretti), diverrà probabilmente la più grande fabbrica di veicoli elettrici del mondo.
Al momento non ci sono indicazioni circa quali veicoli verranno assemblati in Messico, ma indiscrezioni suggeriscono che Musk abbia altri investimenti in mente, che potrebbero comprendere anche una fabbrica di batterie.
Samuel García, Governatore di Nuevo Leon, in merito all'annuncio di riforestazione di Musk, ha commentato:
"Tesla intende dare il buon esempio in tema ambientale; ho parlato con il suo direttore e mi ha garantito che rimboschiranno l'area di Santa Catarina, dove verrà installata la Gigafactory, con il doppio degli alberi richiesti dalla legge su 1.600 ettari di terreno."
El #NuevoNuevoLeón del futuro es verde y sostenible.🌳🦁 Hoy iniciamos el programa ambicioso de arborización, Bosques Ciudadanos: 1 MILLÓN DE ÁRBOLES en 6 años para captar agua, reducir la contaminación y combatir las emisiones de CO2.
— Samuel García (@samuel_garcias) March 22, 2023
Al momento non è stata resa nota la data di inizio lavori, ma Tom Zhu, capo del settore automobilistico di Tesla e responsabile delle gigafabbriche, e il suo team prevedono di costruire la fabbrica a un ritmo record, come accadde per la Gigafactory Shanghai, che è passata dall'apertura alla produzione in circa nove mesi.
Come nel caso di Berlino, però, Musk dovrà ottenere i dovuti permessi ambientali, con l'importante differenza che la vegetazione messicana è protetta da speciali vincoli, in quanto macchia di verde naturale ed autoctona, mentre quella tedesca era una foresta piantata ad uso industriale.
A proposito della fabbrica in Germania – di cui abbiamo parlato recentemente in questo articolo - Tesla ha mantenuto la sua promessa di piantare più alberi di quelli tagliati, con un rapporto 1:3.
#treelon
— Gigafactory Berlin-Brandenburg (@Gf4Tesla) May 9, 2021
According to German environmental law, Tesla must plant a new tree for every one that is cut down.
The cleared area is equivalent to 294ha, of which 62% has already been replanted and the remaining 38% will be planted this year.
carried out by:@nfg_brandenburg pic.twitter.com/WkDhXDG27D
Non solo: gli alberi tagliati erano pini, piantati allo scopo di essere abbattuti a tempo debito per uso industriale, quelli piantati da Tesla, in collaborazione con l'organizzazione Naturraum für Generationen (NfG), appartengono anche al gruppo degli alberi decidui (come l'ippocastano e l'acacia) il cui valore ambientale è più alto.
Wie steht es eigentlich um die @Tesla
— Naturraum für Generationen (@nfg_brandenburg) May 7, 2021
Aufforstung? Unser Geschäftsführer Axel Behmann und Martin Szaramowicz von der Flächenagentur lassen keine Frage unbeantwortet.
Heute von 19:00-19:30 im RBB! pic.twitter.com/YKbcBgN02B
Nel 2021 il notiziario tedesco rbb24 rivelò che il progetto di riforestazione di Tesla aveva coperto oltre 175 ettari di terreno, arrivando a più della metà dell'area complessiva della Giga Berlin, che si attesta a circa 300 ettari.
Secondo gli accordi presi fra Tesla, NfG e l'autorità forestale del Brandeburgo, fra circa otto anni quest'ultima verificherà se il rimboschimento ha avuto successo e, in caso contrario, verranno approntate le dovute modifiche e/o integrazioni.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infop.s. se il rapporto è 1:3 consiglio di sistemare il titolo e ne approfitto per segnalare "assmeblati"
p.s. se il rapporto è 1:3 consiglio di sistemare il titolo e ne approfitto per segnalare "assmeblati"
Ciao,
il rapporto 1:3 si riferisce agli alberi ripiantati in Germania, in Messico sarà 1:2.
Riguardo all'altra segnalazione, ho corretto, grazie!
mi piacciono le due foto
prima della fabbrica tutto beige e brullo
dopo la fabbrica tutto più verde e lussureggiante
ma l'acqua per tutte quelle piante da dove la prendono ?
ad ogni modo auguri.. spero che ce la facciano a far crescere alberi dove adesso la natura non li fa crescere
Al massimo così ci pianti dei cespugli, non degli alberi...
Al massimo così ci pianti dei cespugli, non degli alberi...
spero che sia la nursery quella e che dopo qualche anno vengano messi a dimora perchè altrimenti sono un bel branco di incompetenti.
ma visto che è GigaTesla sono sicuramente delle GigaNursery con dei TeraAlberi
normalmente per fare la carta si usano io pioppi (200-300 pioppi per ettaro) e vengono abbattuti ogni 10 anni (raramente si va oltre) perchè il pioppo cresce veloce
30 metri quadri per ogni albero e non per la messa a dimora visto che poi verrà abbattuto per fare carta (o fiammiferi)
5x5 tanto per dire.. e quindi circa 5 metri fra un albero e il successivo..
boh.. i TeraAlberi sono migliori
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