Tesla denunciata dalla famiglia di un motociclista ucciso da una Model 3 in Autopilot
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Agosto 2024, alle 14:42 nel canale Auto Elettriche
La famiglia sostiene che il sistema di Tesla fosse non sufficientemente accurato, dato che non ha riconosciuto una moto che precedeva la vettura
Le polemiche attorno al sistema Autopilot di Tesla non finiscono mai. A discapito del suo nome, il sistema di guida assistita di Tesla non indica per la vettura la capacità di guidare da sola, tranne nei casi in cui nel veicolo sia attivo il full-self-driving. Per tutti gli altri casi l'auto si limita ad un cruise control adattivo, con auto sterzatura, e tutti gli ADAS del caso.
Nel 2022 in un incidente che ha coinvolto una Tesla Model 3 ed una motocicletta, il centauro ha avuto la peggio, perdendo la vita. Ora la famiglia del motociclista ha citato in giudizio Tesla, ed anche il proprietario del veicolo.
Come riporta Reuters, la famiglia sostiene che "il software di assistenza alla guida e altre funzionalità di sicurezza sono difettosi e inadeguati". Nell'incidente la moto, una Harley-Davidson, precedeva una Tesla Model 3, la quale, in modalità Autopilot e ad una velocità di circa 130 km/h, non ha rilevato la due ruote, tamponandola da dietro.
Secondo gli avvocati della famiglia, l'autista era stanco e non in condizioni di guidare, e per questo si era affidato alla guida semi autonoma. Ma sostengono anche che Autopilot avrebbe dovuto rilevare la moto, eseguendo le azioni necessarie ad evitare una collisione.
È sempre bene ricordare come il sistema sia considerato in "perenne" beta, con avviso ai proprietari. Tuttavia questo disclaimer non ha mai evitato che i casi vengano analizzati singolarmente, anche a causa di un buco normativo, per cui non è chiaro di chi sia la responsabilità legale con il sistema ingaggiato, se del guidatore o del costruttore.
Tutto questo avviene mentre un'altra Tesla è stata coinvolta in un incidente, sempre con un motociclista che ha perso la vita, ma questa volta con il sistema full-self-driving attivo, che dovrebbe, in teoria, guidare completamente l'auto. In questo caso il conducente ha ammesso di essersi distratto, e per questo è stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo.
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29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerché indipendentemente se il guidatore (umano) abbia le mani sul volante o no, la responsabilità sarà sempre la sua, le compagnie automobilistiche non accetterano mai di prendersi la responsabilità per eventuali incidenti provocati dal pilota automatico, non gli converebbe sia economicamente sia come pubblicità / immagine (perché basta 1 incidente su milioni di macchine con pilota automatico per danneggiarne l'immagine).
Quindi a mio avviso succederanno due cose:
- O verrà stabilito che la responsabilità sarà sempre e comunque di chi è seguto sul lato guida
- O non produrranno più macchine con guida autonoma
Perché indipendentemente se il guidatore (umano) abbia le mani sul volante o no, la responsabilità sarà sempre la sua, le compagnie automobilistiche non accetterano mai di prendersi la responsabilità per eventuali incidenti provocati dal pilota automatico, non gli converebbe sia economicamente sia come pubblicità / immagine (perché basta 1 incidente su milioni di macchine con pilota automatico per danneggiarne l'immagine).
Quindi a mio avviso succederanno due cose:
- O verrà stabilito che la responsabilità sarà sempre e comunque di chi è seguto sul lato guida
- O non produrranno più macchine con guida autonoma
Però se si fa come dici e quindi la responsabilità è di chi è seduto lato guida viene meno il vantaggio dell'autopilot e cioè lavorare/riposarsi/varie anche perché se la responsabilità è la mia allora voglio guidare io.
Sia chiaro lo scrivo non per darti contro ma perché personalmente non mi affiderei mai a un autopilot. Tira via il controllo di velocità adattivo ma un autopilot totale prima che possa realmente fidarmi ha da passare anni.
Perché indipendentemente se il guidatore (umano) abbia le mani sul volante o no, la responsabilità sarà sempre la sua, le compagnie automobilistiche non accetterano mai di prendersi la responsabilità per eventuali incidenti provocati dal pilota automatico, non gli converebbe sia economicamente sia come pubblicità / immagine (perché basta 1 incidente su milioni di macchine con pilota automatico per danneggiarne l'immagine).
Quindi a mio avviso succederanno due cose:
- O verrà stabilito che la responsabilità sarà sempre e comunque di chi è seguto sul lato guida
- O non produrranno più macchine con guida autonoma
Le produrranno comunque e inseriranno tante belle clausole
secondo me sara' cosi', almeno per i primi 20/30 anni, poi il rimbambimento generale fara' in modo da avere solo gente inabile alla guida, e quindi o userai i mezzi, o la tesla completamente "autonoma".
potrei forse capire una causa verso tesla se all'improvviso perdesse il controllo e svoltasse a sinistra bruscamente ma non mi sembra questo il caso, banalmente mi immagino chi ha il cruise control adattivo non si mette a denunciare la casa madre se non rallenta correttamente l'auto
in merito alla guida autonoma in generale ci sono già waymo e baidu con i robotaxi, tesla col fsd va alla grande e col 12.5.1 ha raggiunto un livello assurdo
Sni
Il problema è sempre quello, finché Tesla pubblicizza il suo sistema come "autopilot" e fa pubblicità dicendo che è un sistema di guida autonomo che funziona meglio di un guidatore poi non può lamentarsi se qualcuno non ha visto le scritte in miniatura che dicono il contrario.
Direi NI.
Nel senso che un eventuale guida autonoma ben funzionante è una grossa comodità: la macchina guida e tu ti fai beato i cazzacci tuoi.
Quindi anche se la responsabilità restasse tua la guida autonoma sarebbe comunque apprezzata.
Direi che invece il problema è da altra prospettiva:
se la responsabilità è del guidatore diventa inapplicabile creare flotte di auto autonome gestite da aziende dedicate che forniscono servizio tipo taxi.
Il problema è sempre quello, finché Tesla pubblicizza il suo sistema come "autopilot" e fa pubblicità dicendo che è un sistema di guida autonomo che funziona meglio di un guidatore poi non può lamentarsi se qualcuno non ha visto le scritte in miniatura che dicono il contrario.
senza dilungarmi qui non si parla del proprietario tesla ma della famiglia del motociclista, non ha senso denunciare tesla. si denuncia chi è al volante poi al massimo sarà il proprietario di tesla a rivalersi su tesla
Direi che invece il problema è da altra prospettiva:
se la responsabilità è del guidatore diventa inapplicabile creare flotte di auto autonome gestite da aziende dedicate che forniscono servizio tipo taxi.
waymo e baidu hanno già i loro robotaxy senza conducenti (ci sono video sul tubo) quindi vien da sè la colpa non possa prenderla il passeggero, se ti riferivi a tesla invece posso ipotizzare voglia rivaleggiare con waymo e baidu e quindi prendersi la responsabilità sugli eventuali incidenti
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