Toyota
Terremoto Toyota: Akio Toyoda lascia la carica di CEO. Paga l'opposizione all'elettrico
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Gennaio 2023, alle 19:18 nel canale Auto ElettricheSenza alcun preavviso il CEO Akio Toyoda si è dimesso, lasciando la carica a Koji Sato, finora impegnato con il brand Lexus. Il nipote del fondatore paga la resistenza a oltranza al passaggio all'elettrico
370 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCosa avrebbero dovuto fare Stefano, fare una dispensa speciale per la tua amica che è un caso più unico che raro?
Dai su mi sembra un esempio abbastanza limite.
Le EV sono più efficienti e basta, e non sbandierare competenze universitarie perchè nei tuoi post non ci sono dati a supportare ciò che dici: le batterie potrebbero essere migliori? Senza dubbio, ci arriveremo, le ICE hanno solo 100 anni di affinamenti e cmq non si è riusciti a superare i 30km al litro in particolari auto a gasolio con tutte le innovazioni possibili e immaginabili, pure le full hybrid vanno dai 21 ai 27 di media: una model 3 con l'energia equivalente da 70-80 km e può essere caricata da un impianto FV, ma seriamente metti in dubbio l'efficienza delle EV?
Si può dire tutto delle EV tranne che non siano efficienti, soprattutto in città.
Scherzo, ma non troppo. Quando, non più se, si arriverà ad almeno un 25% di BEV sul totale si dovrà trovare una soluzione. Certo, se poi in alcuni posti non attecchisce nemmeno per sbaglio, nessuno andrà ad investire in colonnine di ricarica, immagino.
Ed ecco il problema...
Non solo se non attecchiscono, ma anche per il semplice fatto che ci abitano poche persone.
Gradirei vedere garanzie sulle infrastrutture di ricarica prima anche solo di sentir parlare di obblighi.
Tutto qui, mi pare una richiesta legittima.
Ci saranno sicuramente eccezioni ma nella stragrande maggioranza dei casi in campagna il posto dove lasciare l'auto ce l'hai senza grossi sforzi.
Fuori città non è solo la pianura padana.
Sono anche le valli sperse del trentino, dell'appennino, borghi storici, paesini imbucati, dove non necessariamente c'è lo spazio.
In più, quelle persone, molto probabilmente si prendono l'auto per andare a lavorare in città, e non sono poche.
Il problema è complesso, pensare di risolverlo facilmente è francamente utopia.
No perdonami ma il diritto alla mobilità non c'entra niente perché paradossalmente la tua amica tra tassa di possesso, assicurazione, acquisto e manutenzione spendeva meno a chiamare uber ogni volta che si spostava e farsi scorrazzare dall'autista.
Non ha alcun senso avere un'auto di proprietà per 3000Km/anno.
Ma infatti nessuno la accusa di aver commesso un delitto ma di aver avuto un comportamento non molto furbo e che ha un impatto ambientale enorme.
E se uno ha bisogno dell'auto anche se la usa poco..... non lo si deve criticare perchè lo usa poco.
Perché non lo si deve criticare? Io li critico eccome. Sono i primi a cui renderei la vita difficile perché se oggi viviamo ingolfati di auto è proprio a causa di gente che non ha alcun reale bisogno dell'auto e che invece la usa. Per fare tombola ci manca solo che non abbia un posto auto di proprietà e che occupi un posto pubblico per mesi e veramente abbiamo l'apoteosi di quello che va combattuto.
Guarda che è esattamente il contrario. Un trasformatore molto grande è normalmente molto più efficiente di un trasformatore molto piccolo.
La riprova è che il tuo trasformatore nel PC per un carico di lavoro molto basso disperde comunque tanto calore (energia persa). Un trasformatore di una cabina in proporzione è estremamente più efficiente perché se disperdesse il 10% del carico in calore praticamente scioglierebbe i cavi.
Prendi testi universitari certificati e studia li.
Ammazza ora addirittura per vedere l'efficienza di un trasformatore si scomoda l'università. Guarda che è roba da scuole superiori. Chiunque abbia fatto un minimo di elettronica ti confermerà quanto sopra anzi lo capisci anche da solo... prova anche solo a calcolare i watt che diventano calore se ci fosse una dispersione del 10%... sarebbe ingestibile.
Tanto per darti un'idea ARERA (l'ente per l'energia) stima le perdite di tutta la rete quindi con almeno 3/4 diversi trasformatori lungo il percorso in appena il 10,2%. Significa che mediamente ogni trasformatore tra la centrale e casa tua ha una efficienza del 97% circa.
Con le elettriche va considerata anche l'efficienza della centrale.
Con le termiche l'energià viene prodotta dal motore, nelle bev viene prodotta nelle centrali.
Quindi...... un buon diesel è intorno al 30 o 35 %.
Una centrale siamo intorno al 60 %.
Però dalla centrale alla colonnina c'è una perdita di carico data dalla lunghezza dei cavi che di certo non sono superconduttivi.
c'è poi un trasformatore che porta corrente, un circuito d'alimentazione, ed il processo di ricarica che sicuramente non ha efficienza del 100%.
Scusa eh, ma questa roba non si può sentire, come se la benzina nascesse dentro le cisterne dei distributori...
Infatti questo è un errore comune: se si parla di rinnovabili ed EV si fa il conto delle emissioni delle miniere di litio o delle fabbriche di pannelli solari, quando si parla di ICE sembra che la benza sgorghi direttamente dal sottosuolo già raffinata.
Date un occhio al porto di Rotterdam su google maps, uno dei più grandi hub di idrocarburi, guardiamo che bella distesa di merda piena di raffinerie e depositi carburanti, raffinati da petrolio trasportato da navi enormi che bruciano letteralmente merda.
A conti fatti, le EV non sono cosi male come emissioni di CO2, soprattutto se si caricano con le rinnovabili.
Non solo se non attecchiscono, ma anche per il semplice fatto che ci abitano poche persone.
Gradirei vedere garanzie sulle infrastrutture di ricarica prima anche solo di sentir parlare di obblighi.
Tutto qui, mi pare una richiesta legittima.
Fuori città non è solo la pianura padana.
Sono anche le valli sperse del trentino, dell'appennino, borghi storici, paesini imbucati, dove non necessariamente c'è lo spazio.
In più, quelle persone, molto probabilmente si prendono l'auto per andare a lavorare in città, e non sono poche.
Il problema è complesso, pensare di risolverlo facilmente è francamente utopia.
Ma concordo pienamente, probabilmente si faranno investimenti -spero però un pò meglio- tipo la banda larga, in fin dei conti di elettricità nelle città ne dovrebbe arrivare abbastanza, si tratta di progettare e dimensionare gli stalli.
Non ha alcun senso avere un'auto di proprietà per 3000Km/anno.
Ma infatti nessuno la accusa di aver commesso un delitto ma di aver avuto un comportamento non molto furbo e che ha un impatto ambientale enorme.
Perché non lo si deve criticare? Io li critico eccome. Sono i primi a cui renderei la vita difficile perché se oggi viviamo ingolfati di auto è proprio a causa di gente che non ha alcun reale bisogno dell'auto e che invece la usa. Per fare tombola ci manca solo che non abbia un posto auto di proprietà e che occupi un posto pubblico per mesi e veramente abbiamo l'apoteosi di quello che va combattuto.
Guarda che è esattamente il contrario. Un trasformatore molto grande è normalmente molto più efficiente di un trasformatore molto piccolo.
La riprova è che il tuo trasformatore nel PC per un carico di lavoro molto basso disperde comunque tanto calore (energia persa). Un trasformatore di una cabina in proporzione è estremamente più efficiente perché se disperdesse il 10% del carico in calore praticamente scioglierebbe i cavi.
Ammazza ora addirittura per vedere l'efficienza di un trasformatore si scomoda l'università. Guarda che è roba da scuole superiori. Chiunque abbia fatto un minimo di elettronica ti confermerà quanto sopra anzi lo capisci anche da solo... prova anche solo a calcolare i watt che diventano calore se ci fosse una dispersione del 10%... sarebbe ingestibile.
Tanto per darti un'idea ARERA (l'ente per l'energia) stima le perdite di tutta la rete quindi con almeno 3/4 diversi trasformatori lungo il percorso in appena il 10,2%. Significa che mediamente ogni trasformatore tra la centrale e casa tua ha una efficienza del 97% circa.
18 anni fa, quando l’utente dice di aver comprato l’auto, Uber non esisteva. E soprattutto se vivi in un piccolo paese ti sogni pure adesso Uber e taxi. Ogni tanto conviene fermarsi e pensare che ci sono tantissime realtà già solo in Italia. Ed il diritto alla mobilità economica secondo me deve essere mantenuto.
Non ha alcun senso avere un'auto di proprietà per 3000Km/anno.
Ma infatti nessuno la accusa di aver commesso un delitto ma di aver avuto un comportamento non molto furbo e che ha un impatto ambientale enorme.
Perché non lo si deve criticare? Io li critico eccome. Sono i primi a cui renderei la vita difficile perché se oggi viviamo ingolfati di auto è proprio a causa di gente che non ha alcun reale bisogno dell'auto e che invece la usa. Per fare tombola ci manca solo che non abbia un posto auto di proprietà e che occupi un posto pubblico per mesi e veramente abbiamo l'apoteosi di quello che va combattuto.
Guarda che è esattamente il contrario. Un trasformatore molto grande è normalmente molto più efficiente di un trasformatore molto piccolo.
La riprova è che il tuo trasformatore nel PC per un carico di lavoro molto basso disperde comunque tanto calore (energia persa). Un trasformatore di una cabina in proporzione è estremamente più efficiente perché se disperdesse il 10% del carico in calore praticamente scioglierebbe i cavi.
Ammazza ora addirittura per vedere l'efficienza di un trasformatore si scomoda l'università. Guarda che è roba da scuole superiori. Chiunque abbia fatto un minimo di elettronica ti confermerà quanto sopra anzi lo capisci anche da solo... prova anche solo a calcolare i watt che diventano calore se ci fosse una dispersione del 10%... sarebbe ingestibile.
Tanto per darti un'idea ARERA (l'ente per l'energia) stima le perdite di tutta la rete quindi con almeno 3/4 diversi trasformatori lungo il percorso in appena il 10,2%. Significa che mediamente ogni trasformatore tra la centrale e casa tua ha una efficienza del 97% circa.
Fino a prova contraria inquina molto di più uno che fa molti km di uno che ne fa pochi.
Probabilmente chi ne fa pochi ha anche comportamenti virtuosi ed usa i mezzi quando può a differenza di chi fa tanti km che è talmente abituato a stare seduto in auto che per lui gli altri mezzi non esistono.
Poi la mia amica ha il box di proprietà.
E poi si parla di cose di quasi 30 anni fa. Aveva una golf che ha rottamato dopo 18 anni, adesso ha una polo (che ha preso per sostituire la golf) che ora deve avere 15 anni.......
Ora c'è car to go ecc..... ma non ovunque c'è. In montagna poi senza auto non ti muovi.
Poi come il petrolio va estratto anche l'energia elettrica va prodotta. Dato che al di la della politica che sbandiera cifre fantascentifiche con le rinnovabili produci poco e in maniera non costante e non avendo il nucleare la corrente in qualche modo va prodotta. Bruciando Gas/Carbone/petrolio. Per cui, essendo l'origine dell'energia la stessa, i costi energetici di estrazione li possiamo eliminare.
Produrre poi pannelli solari e centali eoliche non è mica gratis.
40 anni fa dicevano che un pannello vive 30 anni ed in condizioni ottimali ci mette 20 anni a restituire l'energia spesa nella sua costruzione.
Ora la tecnologia sarà migliorata, ma non rivoluzionata. Quindi
Il discorso di prima era poi correlato alle elettriche.... ma solo sulla parte commerciale.
Ti obbligano a rottamare auto ancora funzionanti per far andare il mercato, non certo per l'ecologia.
Se ci fossero problemi di ecologia non si accanirebbero sulle auto, ma sui riscaldamenti, responsabili nelle città della maggior parte dell'inquinamento.
Poi vieterebbero i bitcoin responsabili di un consumo energetico assurdo, e quindi di inquinamento.
vieterebbero i viaggi spaziali turistici
Vieterebbero le corse di auto
E molte altre cose........ tutte cose alle quali si può rinunciare che generano inquinamento e consumano moltissima energia.
Allora, permettono tutti questi sprechi e vogliono far cambiare l'auto al poveraccio che fa fatica ad arrivare a fine mese e magari ha un'auto euro 4 con 50.000 km che però funziona ancora bene.........
Quello li farà magari altri 50.000 km nel resto della sua vita, quando poi c'è chi tutti i week-end va in pista a correre consumando in 6 mesi più di quello che lui consuma in una vita..........
State difendendo l'indifendibile.
Ditelo.... siete ricchi, vi scoccia avere molto traffico in giro.....e con i soldi avete trovato modo di eliminare una parte del traffico a spese delle fasce più deboli della popolazione. Bello schifo! Il tutto con la falsa favoletta dell'ecologia.
Non rispondo, sono da cell e non voglio argomentare, ma se queste sono le tue idee le rispetto ma non le condivido.
Buonanotte
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