Stangata alle auto termiche nel Regno Unito: confermati i piani per il ban già da gennaio
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 03 Ottobre 2023, alle 16:15 nel canale Auto ElettricheIl Governo inglese ha spostato il divieto di vendita delle auto endotermiche al 2035, ma non ha cambiato la tabella di marcia dei pesanti obblighi per i costruttori, che iniziano già il prossimo gennaio
Avevano fatto scalpore le dichiarazioni del primo ministro inglese, intenzionato a spostare il divieto di vendita delle auto con motore endotermico dal 2030, come precedentemente deciso, al 2035.
C'era molta attesa quindi per la tabella di marcia che avrebbe portato al divieto, e con un pizzico di sorpresa questa è rimasta in verità molto severa, spostando solo un po' in là il giorno in cui benzina e diesel saranno vietati dalle concessionarie.
Il mandato ZEV, così si chiama, per le case automobilistiche, inizierà già a gennaio 2024, e prevede che le case debbano vendere almeno il 22% di auto a zero emissioni sul totale. Per i furgoni la quota è più leggera, il 10%. Questo valore aumenterà fino all'80% (70% per i furgoni) del venduto entro il 2030, e ovviamente al 100% nel 2035.
Per i produttori non raggiungere gli obiettivi significherebbe pagare multe salate, oppure acquistare indennità ZEV dai costruttori che al contrario avranno superato la quota minima prevista. Una situazione che si era già vista in Europa, ma con dato di riferimento quello delle emissioni medie. Già in quell'occasione Tesla aveva ricevuto fior di quattrini dai concorrenti che necessitavano di migliorare la propria posizione.
Il mercato nel Regno Unito chiedeva chiarezza, ed ora a circa 100 giorni dall'inizio degli obblighi le case automobilistiche sanno a cosa dovranno puntare.
51 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUna moneta virtuale che sta tenendo in piedi paesi come l'Islanda (e che nell'auto darà un sacco di soldi gratis a Tesla e agli altri produttori che fanno solo elettrico)
Ora che l'UK è libera fuori dal grinne EU (che esiste SOLO in EU) le brum brum saranno eterne in UK.
Una moneta virtuale che sta tenendo in piedi paesi come l'Islanda (e che nell'auto darà un sacco di soldi gratis a Tesla e agli altri produttori che fanno solo elettrico)
Vero, però il meccanismo dei crediti verdi, in qualsiasi ambito, è virtuoso. Uno per venderli li deve generare, e se gli piace prendere soldi vendendoli ne genererà ancora, con ricaduta positiva su tutti, perché per generarli deve avere comportamenti virtuosi, o spostare il beneficio sul cliente finale.
Nel caso specifico ci saranno case che dovranno comprare crediti da Tesla, che userà quei soldi per fare più colonnine (come già sta facendo), fare più fabbriche, vendere più auto, e a un prezzo più basso. Quindi il cliente finale si ritroverà comunque con i vantaggi indirettamente.
Quando si stuferanno di pagare crediti (come alcune case hanno già fatto) e produrranno sufficienti auto elettriche, si ritroveranno in un ecosistema già partito e sviluppato, anche tramite i loro stessi soldi.
Qui non è questione di soldi, ma di gente che DEVI assumere. Lo stesso dovrebbe valere per l'auto elettrica o per i crediti verdi: non devi pagare altri, devi essere più virtuoso.
Per fare un parallelo, mi sembra la questione della possibilità (o meno) di vendere le case oltre la classe energetica D dopo il 2030 (proposta europea che mi sa si è arenata da qualche parte). Cosa ha ipotizzato lo stato italiano? Di modificare "leggermente" i valori relativi a ciascuna classe energetica, et voilà! milioni di abitazioni in classe E e qualcuna in F rientrano in D e si risolve il problema!
Poco importa che la questione fosse la riduzione dei consumi delle abitazioni (oltre il 30% del totale, è bene ricordarlo).
Come si dice, fatta la legge, trovato l'inganno...
Quella dei crediti per i costruttori di auto è come il calcolo del consumo delle auto basato su una media tra tutti i modelli di una certa fascia che producono, così girano auto che consumano e inquinano più della mia che ha quasi 20 anni sulle spalle...
saranno quelli venduti, se no ci mettono tempo zero a inserire un paio di prototipi elettrici a listino con tempo di consegna di 16 anni
Per i produttori non raggiungere gli obiettivi significherebbe pagare multe salate, oppure acquistare indennità ZEV
Sono minacce di stampo mafioso, spero chiudano tutti, fatelo perplodere nella m€rd@ il vecchio mondo.
Ah e "la stangata" non è per auto temiche è per i sottoproletari.
Neanche più di tanto, se abbassa i prezzi probabile che le venda, l'alternativa è dare i soldi a chi produce solo elettrico (e non c'è solo tesla ma anche una vagonata di cinesi)
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