Sorpresa Tesla: taglio di prezzo per Model Y RWD, ora rientra negli (ipotetici) incentivi

Negli ultimi mesi si è parlato spesso di guerra dei prezzi, quel meccanismo, che a parere comune è stato innescato da Tesla, per cui le case automotive hanno iniziato a ribassare i prezzi delle auto elettriche. In realtà Tesla può farlo forte di uno dei margini operativi migliori del settore, e la concorrenza si è dovuta adeguare per continuare ad avere una fetta del mercato.

Nella notte italiana la stessa cosa è successa ancora una volta anche per il nostro mercato, con la Tesla Model Y RWD, cioè la versione base, che è passata da 46.990 euro a 42.690 euro. Una mossa che rende l'auto più venduta in Europa ancora più appetibile, soprattutto se confrontata con pari allestimenti della concorrenza.

Ma cosa ancora più importante, scendere sotto la soglia dei 42.700 euro renderebbe l'auto idonea per gli incentivi statali italiani, al momento fermi, ma che potrebbero ripartire con cifre record destinate ad ogni acquirente. In realtà non sappiamo ancora se l'esecutivo manterrà lo schema che era trapelato qualche settimana fa, ma se così fosse la Model Y RWD potrebbe arrivare a costare circa 30.000 euro. C'è però anche l'incognita di eventuali limiti che il governo potrebbe imporre per le auto di importazione, e la Model Y RWD potrebbe essere costruita in Cina (di recente arriva da Berlino).

Bisogna poi considerare le recenti voci, secondo cui anche la Model Y verrà presto rinnovata, sulla falsariga della Model 3, adottandone le principali novità, stilistiche e tecniche. Vista in quest'ottica, la novità di prezzo potrebbe servire a spingere le vendite di un modello uscente, per sfruttarlo appieno nel suo ultimo periodo di vita.