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Settore automotive sotto scacco: le aziende che lasciano la Russia rischiano di essere nazionalizzate

di pubblicata il , alle 11:16 nel canale Auto Elettriche Settore automotive sotto scacco: le aziende che lasciano la Russia rischiano di essere nazionalizzate

Il presidente Putin avverte: chi abbandona la produzione in Russia potrà essere nazionalizzato, con relativa perdita di tutti gli asset nel Paese. C'è chi si trova stretto tra due fuochi

 
51 Commenti
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Zappz29 Marzo 2022, 11:42 #31
Non so perché, ma mi fido più di Darkon che di Gino...
Darkon29 Marzo 2022, 11:47 #32
Originariamente inviato da: Ginopilot
La fai semplice col senno di poi. Investire sul crollo è sempre un rischio.


Qualsiasi investimento è sempre un rischio. Questo diciamo che è la base.

Le quotazioni non scendono mica per caso.


Per caso... no. Ma nemmeno c'è dietro chissà quale ragionamento sull'economia reale. Spesso sono solo movimenti massicci di capitale dovuti in parte alla speculazione e in parte a un effetto emotivo che influenza soprattutto i piccoli investitori che quasi sempre vanno contro corrente (comprano quando dovrebbero vendere e vendono quando dovrebbero comprare)

E' da vedere poi cosa accadra' in futuro, certamente oggi entrare su bond russi e' a rischio elevatissimo.


Sinceramente non entrerei sui bond russi. Non mi sembrano un asset adeguato al momento. Se uno vuole partecipare entra nel mercato azionario quando riapre. Se il rischio è troppo elevato evita di fare certe operazioni.
I bond russi non mi sembrano particolarmente ghiotti. Ho fatto l'esempio sui BTP per fare un esempio su come certe crisi sono opportunità ma non volevo dire di fare la stessa cosa con lo stesso tipo di prodotto.

L'economia russa ne risentira' per tanto tempo, e non e' mica detto le cose si aggiusteranno e ricomincerà a crescere. Le assurde pretese di pagamenti in rubli, stanno spingendo l'acceleratore su nuovi fornitori e soluzioni alternative.


Ripeto... qua si parla di operazioni finanziarie e non di economia reale. Io non sto investendo in economia reale e non pretendo di prevedere come andrà l'economia reale. Io ti sto parlando di una operazione di breve termine in cui ci saranno acquisti di massa e rivendite a plusvalenze fatte.
Orizzonte massimo a sprofondare di 1 anno ma possibilmente molto meno.

Originariamente inviato da: kirylo
Per essere esperto di borsa ti sei perso un fattore abbastanza banale, gli stessi fondi che secondo te dovrebbero investire dopo in Russia sono gli stessi che adesso sono fuggiti, quindi hanno perso soldi, molti soldi.


Quindi? Guarda che nel mio mestiere nessuno produce ricchezza. Se io (ma mettici chiunque) guadagno 10€ significa che qualcuno ha perso 10€. La finanza non produce mai ricchezza reale, semplicemente la sposta.

Ovviamente, dopo ogni guerra c`è la possibilità di investire, ma non è un arricchimento generale, solo di alcuni come è successo in Russia con gli oligarchi. Da un punto di vista economico è un netto negativo.


Assolutamente concorde. Infatti come detto in tanti casi in finanza per uno che guadagna c'è quasi sempre almeno 10 che perdono per permettere all'uno di guadagnare. In gergo "tecnico" si dice che ci sono le vacche (è una metafora originariamente americana che non vuol essere offensiva ma che era un paragone all'antico mercato del bestiame) che comprano quando ormai si è troppo alti e vendono quando si è troppo bassi. Le "vacche" sono quasi sempre i piccoli investitori (con delle eccezioni perché tutto finisce anche i grandi fondi) che vanno spessissimo contro mercato. La finanza non ha un lato buono... sono il primo a dirlo e alimenta sempre oligarchie o cartelli più o meno visti bene o male a seconda di come sanno vendersi al pubblico.

Poi bisogna anche capire quando e come sarà possibile investire in Russia. Non è che le sanzioni scompaiono il giorno dopo la guerra e anche se lo facessero, dimmi quali grandi gruppi finanziari hanno voglia di mettere di nuovo a rischio i loro capitali?
Non è che Moodyy`s decida il rating di un paese per la gloria.


Le sanzioni sono l'ultimo dei problemi. Chi lavora in certi ambiti ha sempre società di diritto lussemburghese o in luoghi strategici per poter aggirare qualsiasi sanzione. La risposta alla tua domanda è ovviamente tutti e nessuno. Tutti perché se fiuto il possibile affare io figurati se non lo fiutano in maniera 1000 volte migliore e precisa certa gente a livelli che io non posso nemmeno lontanamente immaginare e nessuno perché tanto qualsiasi fondo ti fa vedere solo quello che vuole che vedi.
Se per motivi di immagine non vogliono che il mondo sappia risulterà che una fiduciaria cinese con sede legale a Dubai ha investito in..... a certi livelli non esiste tracciabilità.

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Detto ciò e tornando alle auto qua prima di tutto si sta facendo un processo prima ancora che sia avvenuto il fatto e comunque vorrei aggiungere anche un'altra riflessione: con la crisi che c'è nel settore automotive forse forse a qualche marchio gli fanno pure un favore. Così possono liberarsi di uno stabilimento e del relativo personale senza tante beghe con il fatto che i brutti e cattivi l'hanno nazionalizzato.

Che poi son proprio curioso di vedere se mai lo faranno realmente dato che a parte tanti discorsi penso che anche Putin non abbia grandi intenzioni in tal senso dato che sono fabbriche di poca o nulla redditività e che non funzionerebbero nemmeno a scopo ritorsivo quindi probabilmente commentiamo fuffa.
Ginopilot29 Marzo 2022, 12:09 #33
Originariamente inviato da: Zappz
Non so perché, ma mi fido più di Darkon che di Gino...


Eh se vai a fiducia, buona fortuna
zappy29 Marzo 2022, 21:45 #34
Originariamente inviato da: Darkon
Zappy è speculazione... non andrai a comprare aziende di per se particolarmente solide....

ah, ok.
non è il mio modus operandi

Senza contare che c'è un forte interesse alla finanza ad Est perché di fatto sono i mercati che per chi specula sono più ghiotti. In generale tantissimi fondi di investimento guardano ad Est perché l'idea che va per la maggiore (poi ovviamente non è che tutti siano concordi o che sia verità assoluta sia chiaro) è che l'occidente stia lentamente scendendo giù dalla collina con un graduale collasso sia a livello sociale che finanziario.

Io non la vedo così chiara.
E poi l'orizzonte potrebbe essere talmente lungo da essere irrilevante.
cioè, a parte bolle e inflazione (che avevo annusato già almeno un anno o 2 fa), sul resto certezze non ne vedo.

.. noi che abbiamo da rimetterci più di tutti siamo quelli più integerrimi che han chiuso quasi tutti i canali.

concordo. siamo coglioni ed esprimiamo una classe dirigente di coglioni, a tutti i livelli.
però pensiamo di essere bravi, belli e furbi.
Io mi occupo di investimenti ma uno dei motivi per cui evito sempre di far investire in Italia è che l'Italia è un paese imprevedibile che non guarda nemmeno ai propri interessi. Non sai mai cosa possa succede, come si evolva la situazione, cosa possano decidere a Roma.

invece è chiarissimo...
qualcuno buca la barca, e tanti si spremono il sangue x svuotarla.
A me sembra un paese prevedibilissimo...
Originariamente inviato da: Ginopilot
La fai semplice col senno di poi. Investire sul crollo è sempre un rischio. Le quotazioni non scendono mica per caso.
E' da vedere poi cosa accadra' in futuro, certamente oggi entrare su bond russi e' a rischio elevatissimo.
L'economia russa ne risentira' per tanto tempo, e non e' mica detto le cose si aggiusteranno e ricomincerà a crescere. Le assurde pretese di pagamenti in rubli, stanno spingendo l'acceleratore su nuovi fornitori e soluzioni alternative.

concordo sul senno di poi.
non concordo sul fatto che ne risentirà. Quel che non compriamo noi, compreranno altri. A dirla tutta mi pare che siamo in guerra con gli usa, soprattutto...

Originariamente inviato da: kirylo
Non è che Moodyy`s decida il rating di un paese per la gloria.

no, lo decide per soldi. Questo pensavo fosse chiaro ...

Originariamente inviato da: Darkon
Per caso... no. Ma nemmeno c'è dietro chissà quale ragionamento

ah, ecco...
in effetti le previsioni più azzeccate che m'è capitato di fare erano ignorantissime.

Ripeto... qua si parla di operazioni finanziarie e non di economia reale. Io non sto investendo in economia reale e non pretendo di prevedere come andrà l'economia reale. Io ti sto parlando di una operazione di breve termine in cui ci saranno acquisti di massa e rivendite a plusvalenze fatte.
Orizzonte massimo a sprofondare di 1 anno ma possibilmente molto meno.

noto che non hai usato la parola "investimento"...

Quindi? Guarda che nel mio mestiere nessuno produce ricchezza. Se io (ma mettici chiunque) guadagno 10€ significa che qualcuno ha perso 10€. La finanza non produce mai ricchezza reale, semplicemente la sposta.

mai operatore finanziario fu più chiaro ed onesto
randorama29 Marzo 2022, 21:59 #35
Originariamente inviato da: supertigrotto
Eh sì,le guerre vengono sempre fatte per le ideologie.....quella della pecunia in primis!
Alla Russia,della Ucraina,interessa prevalentemente quella economica,gli Ucraini sono 40 milioni ma hanno più industrie e materie prime della Russia,in pratica vorrebbero trasformare parte dell'ucraina in una fabbrica russa.
Mi è stato detto da degli ucraini

embeh, da granaio già lo fa.
randorama29 Marzo 2022, 22:10 #36
Originariamente inviato da: Darkon
Quindi? Guarda che nel mio mestiere nessuno produce ricchezza. Se io (ma mettici chiunque) guadagno 10€ significa che qualcuno ha perso 10€. La finanza non produce mai ricchezza reale, semplicemente la sposta.



beh. se tu guagnagni per un tuo investimento si apprezza, non ci ha perso nessuno, direi.
al massimo c'è stato un mancato guadagno.

edit
no, faccio che se IO guadagno se un MIO investimento si apprezza: mi piace di più
Ginopilot29 Marzo 2022, 22:13 #37
Originariamente inviato da: zappy
concordo sul senno di poi.
non concordo sul fatto che ne risentirà. Quel che non compriamo noi, compreranno altri. A dirla tutta mi pare che siamo in guerra con gli usa, soprattutto...


Chi comprera' quanto, cosa e a quanto sono fattori cruciali che fanno la differenza.
E da quando saremmo in guerra con gli usa?
zappy30 Marzo 2022, 18:14 #38
Originariamente inviato da: Ginopilot
Chi comprera' quanto, cosa e a quanto sono fattori cruciali che fanno la differenza.

se si ha un minimo di visione non-da-politicante (ovvero più lunga di 1 mese ), a me lo scenario pare chiaro.

E da quando saremmo in guerra con gli usa?

Dimmi un po' chi ci guadagna e chi ci rimette da tutta la storia.
[LIST]
[*]tipo che dobbiamo comprare idrocarburi USA a prezzi più alti di quelli russi
[*]tipo che 'sti dementi vogliono aumentare le spese militari x far piacere agli USA*
[*]tipo che la nostra economia ci rimette a scapito di usa e cina...
[/LIST]

se non è guerra, non saprei come chiamarla.


* per la cronaca, l'UE già oggi spende IL QUADRUPLO della russia per armi. https://www.ilfattoquotidiano.it/20...draghi/6539067/ quindi aumentare le spese militari e portarle al 2% del pil è una[U] emerita cazzata[/U], senza se e senza ma. anzi andrebbe almeno dimezzata la spesa
nickname8831 Marzo 2022, 10:47 #39
Originariamente inviato da: zappy
* per la cronaca, l'UE già oggi spende IL QUADRUPLO della russia per armi. https://www.ilfattoquotidiano.it/20...draghi/6539067/ quindi aumentare le spese militari e portarle al 2% del pil è una[U] emerita cazzata[/U], senza se e senza ma. anzi andrebbe almeno dimezzata la spesa

Spende il quadruplo ma va valutato il potere di acquisto interno.
La Russia spende nulla ma è la seconda potenza militare al mondo e leader in diversi settori dell'industria militare ancora oggi.

E anche la Cina spende comunque molto meno degli USA ma è accreditata per diventare il nuovo riferimento militare oltre che economico entro 10 anni se rimane invariato l'indice di crescita.
ferste31 Marzo 2022, 10:53 #40
Originariamente inviato da: zappy
cut


[*]tipo che dobbiamo comprare idrocarburi USA a prezzi più alti di quelli russi

purtroppo è vero.

[*]tipo che 'sti dementi vogliono aumentare le spese militari x far piacere agli USA*


La questione è un po' più complicata, riassumendola gli Usa ci parano le chiappe, ma pretendono più collaborazione e certi standard minimi.

[*]tipo che la nostra economia ci rimette a scapito di usa e cina...

purtroppo è vero, ma in un mercato globalizzato se Atene piange Sparta non ride, il mercato della Cina siamo noi, se noi non assorbiamo chi lo fa?

* per la cronaca, l'UE già oggi spende IL QUADRUPLO della russia per armi. https://www.ilfattoquotidiano.it/20...draghi/6539067/ quindi aumentare le spese militari e portarle al 2% del pil è una[U] emerita cazzata[/U], senza se e senza ma. anzi andrebbe almeno dimezzata la spesa


Ma la UE non spende come entità unica, spendono tanto i singoli Stati, quindi mancano completamente le economie di scala e la visione globale, se Italia e Germania spendono tantissimo per sviluppare un mezzo, e la Francia spende tantissimo per svilupparne un altro uguale...sono soldi sprecati.

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