SEAT esce dall'automotive, lasciando spazio a Cupra
di Giulia Favetti pubblicata il 06 Settembre 2023, alle 11:40 nel canale Auto Elettriche
Dopo 70 anni di storia nel settore automobilistico spagnolo, lo storico marchio iberico farà un passo indietro, dedicandosi ad altri progetti e lasciando a Cupra opportunità di crescita nell'ambito della mobilità elettrica
Il 2023 è sicuramente l'anno di svolta e di profondo cambiamento per SEAT, storico marchio spagnolo ora facente parte del Gruppo Volkswagen; a luglio la Sociedad Española de Automóviles de Turismo [SEAT] aveva annunciato l'intenzione di investire 10 miliardi di euro nel settore elettrico, producendo non solo auto, ma anche le batterie per alimentarle. A parlarne fu Wayne Griffiths, presidente di SEAT S.A., aggiungendo che l'importante polo produttivo sarebbe sorto a Martorell:
"Il polo produttivo di Martorell garantirà più di 400 posti di lavoro diretti e più di 100 posti di lavoro indiretti; siamo pronti ad investire altri 300 milioni di euro per costruire questa struttura, che servirà anche per assemblare le celle che PowerCo produrrà nella gigafactory di Sagunto, Valencia. Parliamo di oltre 10 miliardi di investimento, il più grande - nel settore industriale - nella storia della Spagna: servirà per elettrificare l'industria automobilistica, creare migliaia di posti di lavoro e mantenere la competitività del Paese".
Nel giro di pochi mesi, però, i piani sono cambiati in modo radicale; per volere di Thomas Schäfer (CEO di Volkswagen dal 2022) SEAT non produrrà più automobili.
L'annuncio, secondo alcuni previsto già da qualche tempo, è arrivato all'interno della cornice dell'AII di Monaco, che si sta svolgendo in questi giorni, durante un'intervista fra Schäfer ed Autocar, il top manager ha spiegato che il marchio spagnolo non cesserà di esistere e che il Gruppo Volkswagen "gli troverà un altro ruolo".
Il numero uno della casa tedesca ha chiarito che la decisione è stata presa per poter indirizzare maggiori investimenti a Cupra, che con la sua Born sta vivendo un momento d'oro, vista come la strada più promettente per la crescita elettrica di tutto il Gruppo VW. Secondo Schäfer, insomma, "Il futuro di SEAT è la Cupra".
Nel breve termine, i modelli esistenti del marchio spagnolo continueranno ad essere prodotti fino alla fine del loro ciclo di vita, con il prossimo aggiornamento della berlina compatta e station wagon Leon come possibile fine delle auto a marchio SEAT.
Secondo Autocar il Gruppo VW potrebbe vendere la Leon 2024 restyling esclusivamente come Cupra, ma ufficialmente non è stato dichiarato nulla.
La testata ha poi aggiunto che il nuovo settore di riferimento del marchio potrebbe diventare quello della microbilità (sempre elettrica); un'ipotesi che trova fondamento se si considera che SEAT ha già la gamma MÓ di scooter elettrici.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCupra o SEAT a parte la carrozzeria, sono sempre auto basate su componentistica VW per quanto riguarda manutenzione e riparazioni.
Piuttosto, di fatto significa che VW sta ritirandosi sempre più dalla fascia bassa del mercato.
Praticamente se uno vuole un auto nuova economica ha ormai come unica opzione le Dacia (se non salgono ancora di prezzo).
Certo sarebbe paradossale se tra qualche anno prendessero piede gli elettrolizzatori che ricavano propano dalla CO2 e tutte le case automobilistiche dovessero rivedere nuovamente i loro piani.
Cupra o SEAT a parte la carrozzeria, sono sempre auto basate su componentistica VW per quanto riguarda manutenzione e riparazioni.
Piuttosto, di fatto significa che VW sta ritirandosi sempre più dalla fascia bassa del mercato.
Praticamente se uno vuole un auto nuova economica ha ormai come unica opzione le Dacia (se non salgono ancora di prezzo).
Certo sarebbe paradossale se tra qualche anno prendessero piede gli elettrolizzatori che ricavano propano dalla CO2 e tutte le case automobilistiche dovessero rivedere nuovamente i loro piani.
terrano skoda per la fascia bassa del mercato
VW per la fascia media
cupra per la fascia media truzza
audi per la fascia alta
lamborghini per la fascia alta truzza
VW per la fascia media
cupra per la fascia media truzza
audi per la fascia alta
lamborghini per la fascia alta truzza
Bentely lusso, Bugatti lusso truzzo
magari non ci ho capito nulla ma la mia impressione è che è solo una questione organizzativa a livello aziendale ma di fatto nel pratico (la costruziuone di auto) va avanti tutto come sempre.. no?
VW per la fascia media
cupra per la fascia media truzza
audi per la fascia alta
lamborghini per la fascia alta truzza
Premetto che non ho un'auto del gruppo VW ma ne ho guidate parecchie.
Skoda non è fascia bassa, né come costi né come qualità. Al massimo si potrebbe dire che Skoda parte dal limite più alto della fascia bassa, fino ad arrivare a quello superiore della media o addirittura all'inferiore della alta. Se prendi in mano, ad esempio, una Octavia base ti rendi conto che è un'auto comunque molto ben fatta e se ti metti al volante di una Kodiaq con allestimento non base e full optional ti rendi conto che è una signora auto, sia per la qualità costruttiva sia per le dotazioni, un'auto che se la gioca tranquillamente alla pari con VW, Audi e BMW (non tutti i modelli ovviamente).
Cupra o SEAT a parte la carrozzeria, sono sempre auto basate su componentistica VW per quanto riguarda manutenzione e riparazioni.
Piuttosto, di fatto significa che VW sta ritirandosi sempre più dalla fascia bassa del mercato.
Praticamente se uno vuole un auto nuova economica ha ormai come unica opzione le Dacia (se non salgono ancora di prezzo).
Certo sarebbe paradossale se tra qualche anno prendessero piede gli elettrolizzatori che ricavano propano dalla CO2 e tutte le case automobilistiche dovessero rivedere nuovamente i loro piani.
Se uno vuole un'auto economica la prende usata
Sì, magari
Adesso vendono l'usato recente al prezzo del nuovo e quello da rottamare a prezzi folli
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