Quanti Cybertruck ha prodotto Tesla? Lo scopriamo per un nuovo richiamo con aggiornamento software

Due giorni fa Tesla ha pubblicato i dati di produzione e consegne per il terzo trimestre, rivelando anche la suddivisione numerica dei vari gruppi di veicoli. Da qualche tempo l'azienda però non condivide più il numero esatto per ogni modello, ma aggrega i dati di due o più modelli, per non rivelare numeri troppo precisi.

In particolare il gruppo meno nutrito della produzione odierna include Model S, Model X, il camion Semi ed il pick-up Cybertruck. Tra questi, il modello di cui più si parla è sicuramente l'ultimo, del quale non abbiamo mai saputo il numero esatto di produzione, se non per vie traverse.

Vie traverse come quella sfruttata anche in questi giorni, in cui un nuovo richiamo ha svelato il numero dei veicoli prodotti nei quasi 12 mesi dal lancio. Questa volta il problema è relativo alla videocamera di retromarcia, che in alcune circostanze potrebbe attivarsi in un tempo oltre i 2 secondi richiesti dalla normativa.

Un problema facilmente risolvibile, come altre volte, con un aggiornamento software OTA, e senza bisogno di recarsi in un punto service, ma dato il richiamo ufficiale degli enti preposti, Tesla è stata costretta ad indicare con precisione i veicoli interessati.

Secondo quanto dichiarato, il richiamo include i Cybertruck prodotti tra il 13 novembre 2023 e il 14 settembre 2024, ovvero 27.185 veicoli. Lo scorso giugno si era scoperto che fino ad allora i pick-up Tesla erano circa 11.000. Il dato è interessante per diversi motivi. Innanzitutto mostra un aumento della produzione nell'ultimo periodo, ma soprattutto rivela che nel gruppo misto, che ha totalizzato quasi 23.000 consegne nell'ultimo trimestre, molti clienti hanno acquistato un Cybertruck, e dunque Model S e Model X hanno avuto un crollo.

Considerando le due settimane trascorse dal termine del richiamo, probabilmente oggi i Cybertruck sono circa 30.000. Per aumentare le vendite Tesla ha già aperto il mercato canadese, e proprio in questi giorni sta iniziando a contattare i clienti che hanno prenotato una versione non-Foundation, per configurare i veicoli in versione AWD con prezzo a partire da 79.000 dollari, sensibilmente inferiore rispetto alle 6 cifre necessari per i primi top di gamma.