Tesla pubblica i risultati del terzo trimestre, centra in pieno le previsioni di Wall Street

Come prassi consolidata Tesla ha rivelato i dati del trimestre appena concluso. Si tratta dei numeri relativi a produzione e consegne, mentre il report finanziario arriverà poco più avanti.

Gli analisti di Wall Street avevano stimato consegne per 463.000 vetture, anzi, si erano spinti più nel dettaglio con 463.310. Tesla ha sostanzialmente pareggiato questa previsione, con 462.890 vetture consegnate negli ultimi tre mesi, a fronte di una produzione di 469.796 veicoli. Come fatto negli ultimi trimestri, abbiamo una divisione tra la produzione, ma senza più il dettaglio dei singoli modelli:

• Model 3/Y: produzione 443.668, consegne 439.875
• Altri modelli: produzione 26.128, consegne 22.915

Tra Model 3 e Model Y sappiamo che quest'ultima è sicuramente più venduta, mentre con altri modelli sono agglomerate le consegne di Model S, Model X, Cybertruck e Semi. In particolare il pick-up dovrebbe aver raggiunto una quota considerevole, dato che Model S e X in passato erano diverse migliaia sotto i numeri odierni.

Lo scorso trimestre Tesla aveva circa 13.000 veicoli prodotti in più delle consegne, molti dei quali saranno stati consegnati nei tre mesi successivi, per cui i circa 7.000 in disavanzo nel Q3 non si possono semplicemente sommare alle vecchie eccedenze.

Il trimestre torna a rappresentare una crescita anno su anno, dopo le frenata precedenti, con 30.000 auto in più rispetto al 2023, circa un +6%. Tuttavia resta in ritardo per non registrare un calo complessivo annuale, ma bisogna dire che Tesla ci ha abituato a quarti trimestri stupefacenti, e quindi anche nel 2024 potrebbe centrare il bersaglio. Sembra però quasi impossibile che possa raggiungere la previsione di 2 milioni di veicoli in un anno: servirebbe un Q4 miracoloso.

Per finire una nota riguardante l'altro business di Tesla, quello dei sistemi di accumulo energetico. Nel trimestre l'azienda ha distribuito 6,9 GWh di capacità di accumulo, in calo rispetto ai 9,4 GWh del secondo trimestre.