Volkswagen
Primo semestre Gruppo Volkswagen, consegnate più di 300.000 auto elettriche, +50% rispetto al 2022
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Luglio 2023, alle 10:57 nel canale Auto ElettricheNei primi sei mesi del 2023 tutti i marchi Volkswagen hanno consegnato oltre 300.000 auto elettriche, un risultato che alza parecchio i numeri dello scorso anno
168 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa società non è una legge della fisica eh... teoricamente ci dovrebbe essere una classe politica che guida la società per fare le cose in modo migliore poi ripeto sono il primo ad ammettere che la politica ha fallito clamorosamente però almeno diciamo che potrebbe esistere uno scenario decente.
https://modo.volkswagengroup.it/it/...sono-i-vantaggi
https://www.alvolante.it/news/shell...batteria-372472
Grazie alla tecnologia di ricarica bidirezionale, il pacco batterie di un veicolo elettrico potrà stabilizzare la rete, immagazzinando l'energia in eccesso e restituendola nel momento del bisogno, garantendo vantaggi alla collettività, ai gestori di energia e a chi guida un’auto “alla spina”.
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Scusa l'ignoranza, ma nel momeno in cui una batteria carica restituisce energia alla rete è come se avesse un carico che la utilizza o sbaglio?
Voglio dire, io attacco la mia macchina alla rete elettrica pensando di farle fare una ricarica, resta attaccata x ore mentre non la uso, nella mia testa durante le prime ore si è ricaricata e poi il sistema di ricarica ha smesso di darle corrente quando avverte il delta pick.
Invece con questo sistema finite le prime ore in cui si è caricata, può succdere che nelle ore successive renda corrente alla rete, poi torni a caricarsi nelle ore finali quando la rete è di nuovo in surplus.
Io in pratica pensando di averle aggiunto un +1 sui cicli di ricarica ne avrò aggiunto +1,5 perchè si è scaricata parzialmente rendendo corrente alla rete e poi ricaricata riprendendo corrente dalla rete.
Se con 1000 cicli di ricarica mi aspetto un certo degrado della batteria che immagino tra tot anni, con questa modalità non arriverà prima il fatidico momento del degrado?
Egoisticamente parlando vorrei che fosse disabilitabile tale sistema.
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Scusa l'ignoranza, ma nel momeno in cui una batteria carica restituisce energia alla rete è come se avesse un carico che la utilizza o sbaglio?
Voglio dire, io attacco la mia macchina alla rete elettrica pensando di farle fare una ricarica, resta attaccata x ore mentre non la uso, nella mia testa durante le prime ore si è ricaricata e poi il sistema di ricarica ha smesso di darle corrente quando avverte il delta pick.
Invece con questo sistema finite le prime ore in cui si è caricata, può succdere che nelle ore successive renda corrente alla rete, poi torni a caricarsi nelle ore finali quando la rete è di nuovo in surplus.
Io in pratica pensando di averle aggiunto un +1 sui cicli di ricarica ne avrò aggiunto +1,5 perchè si è scaricata parzialmente rendendo corrente alla rete e poi ricaricata riprendendo corrente dalla rete.
Se con 1000 cicli di ricarica mi aspetto un certo degrado della batteria che immagino tra tot anni, con questa modalità non arriverà prima il fatidico momento del degrado?
Egoisticamente parlando vorrei che fosse disabilitabile tale sistema.
l' "egoisticamente parlando" è il problema principale dell'italia
Io, con un veloce sondaggio, ho forse una manciata di conoscenti che fanno più di 300 km al giorno in auto, mentre ne ho decine e decine che rimangono nel raggio di 100 km tra lavoro e shopping o altro.
In quest'ultimo scenario, mi sembra ovvio che al mattino parto carico e alla sera torno e rimetto in carica, un po' come faccio col cellulare.
IMHO la ricarica lenta notturna dovrebbe essere prevalente.
Per rispondere a questa domanda bisognerebbe capire se sono di più quelli con un garage o quelli che parcheggiano in strada.
Sicuramete in provincia quasi tutti hanno un garage, nelle città potrebbe essere il contrario, nelle grandi città dove molti parcheggiano in strada la ricarica a casa sarà un'eccezione.
Non so sul totale se sono di più quelli con garage o quelli senza, ma credo di rispondermi da solo da questo mio dubbio: il fatto che non so rispondermi vuol dire che sono consistenti tutte e due le situazioni (chi ha il garage e chi no).
Quindi fossero anche il 30% quelli con il garage, il 30% di persone italiane che ricaricherà da casa non mi sembra un'eccezione ma solo una fetta minoritaria.
Tutti a dirci che l'elettrico ci fa risparmiare bollo, assicurazione, manutenzione ordinaria, costa meno la corrente del carburante, ecc facendo leva sui nostri istinti di egoismo economico, e poi se non voglio degradare la mia batteria sono egoista. E no, non sono contario all'elettrico, quando avrò la mia vorrò che duri il più possibile.
Quindi confermi che teoricamente da un punto di vista squisitamente elettrotecnico durerebbero meno le batterie con lo scambio energetico verso la rete ?
Circa 20...
Poi se non sono 20 .ma anche solo 10 è sempre un tempo molto lungo
Nel caso di partenza, si parlava di quanto tempo serve per andare in pari con una auto usata, ne deduco che o prendi una ev (nuova?) o una 2a mano endotermica, comunque la devi acquistare. In ogni caso, hai un esborso da fare quindi non ammortizzato.
Dieci anni sarebbe un investimento da tenere conto visto che è (probabilmente) inferiore alla vita dell'auto.
Opinabile... Visto che stai parlando di un caso avanti di almeno 30 anni con la tecnologia di 10 anni fa.
Ottimistico? quello è un consumo autostradale.
[/quote]21*100*40M=84TWh ogni anno, se non ho sbagliato qualcosa. Questo è gia' di per se un dato spaventoso, il nostro fabbisogno adesso è di poco piu' di 300TWh.[/quote]
Spaventoso? per te forse! è una cifra importante ma nulla di particolare anche in considerazione che abbiamo una trentina di anni per prepararci.
L'80%... cioè tu credi che praticamente tutta la popolazione si metta a ricaricare l'auto nello stesso momento? dai................
120 GW disponibili
Il picco del 2015 è stato di 60 GW.
C'è ancora margine
Sono tutte ipotesi estremamente conservative, realisticamente andrebbe considerato almeno il doppio, meglio il triplo della potenza, che con raffrescamento e riscaldamento elettrico non basterebbe comunque.
Conservative.... decisamente opinabile.
Visto che la UE vuole mettere al bando anche le caldaie a metano prova a farti due conti su quanto questo vada ad incidere.
Vorrei aggiungere una considerazione... se da qui a 30 anni non riusciremo a raddoppiare gli attuali 300TWh l'ultimo dei problemi dell'Italia ma potrei dire dell'Europa sarà l'auto elettrica.
È infatti impensabile poter mantenere la nostra posizione economica nello scenario mondiale se nei prossimi 30 anni non troveremo il modo di raddoppiare la produzione energetica e possibilmente senza aumentare il consumo di fonti fossili non per un discorso ambientale quanto geo-politico ed economico.
Ribadisco che porsi il problema della produzione energetica per le auto elettrica è come guardare il dito invece della Luna. Se il consumo delle auto elettriche dovesse rappresentare un problema significa che siamo già rovinati per altri mille motivi molto più importanti.
Dieci anni sarebbe un investimento da tenere conto visto che è (probabilmente) inferiore alla vita dell'auto.
Opinabile... Visto che stai parlando di un caso avanti di almeno 30 anni con la tecnologia di 10 anni fa.
Ottimistico? quello è un consumo autostradale.
Spaventoso? per te forse! è una cifra importante ma nulla di particolare anche in considerazione che abbiamo una trentina di anni per prepararci.
L'80%... cioè tu credi che praticamente tutta la popolazione si metta a ricaricare l'auto nello stesso momento? dai................
120 GW disponibili
Il picco del 2015 è stato di 60 GW.
C'è ancora margine
Conservative.... decisamente opinabile.
Visto che la UE vuole mettere al bando anche le caldaie a metano prova a farti due conti su quanto questo vada ad incidere.
Secondo me ti è sfuggito più di qualche passaggio nel ragionamento.
È infatti impensabile poter mantenere la nostra posizione economica nello scenario mondiale se nei prossimi 30 anni non troveremo il modo di raddoppiare la produzione energetica e possibilmente senza aumentare il consumo di fonti fossili non per un discorso ambientale quanto geo-politico ed economico.
Ribadisco che porsi il problema della produzione energetica per le auto elettrica è come guardare il dito invece della Luna. Se il consumo delle auto elettriche dovesse rappresentare un problema significa che siamo già rovinati per altri mille motivi molto più importanti.
Non siamo mica un paese emergente, il consumo energetico non dovrebbe variare sensibilmente nei prossimi 30 anni
E chi lo dice che non dovrebbe variare?
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