Pick-up o SUV, Slate è elettrico, super economico, e forse c'è dietro Jeff Bezos
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 28 Aprile 2025, alle 11:14 nel canale Auto Elettriche
Un nuovo marchio è stato svelato nei giorni scorsi. Si tratta di Slate, che promette di lasciare la personalizzazione nelle mani del cliente, per un prezzo imbattibile
In un panorama fatto di veicoli sempre più costosi, e con un mare di optional e di tecnologia di serie, emerge il nuovo marchio Slate, dopo le indiscrezioni degli scorsi giorni, a seguito del profilo creato (e verificato) su Linkedin.
La nuova start-up si è rivelata al mondo, presentando il suo primo veicolo, un pick-up elettrico, che però è profondamente diverso da quelli della concorrenza. Per prima cosa il veicolo è più compatto, con una lunghezza di circa 4,43 metri, e una larghezza di 1,78 metri, mentre il peso si attesta a 1.633 kg. Ma oltre alle dimensioni, Slate si propone di creare un veicolo base, si direbbe praticamente spoglio, per puntare a un prezzo super accessibile, e lasciare in mano al cliente la possibilità di personalizzazione.
L'azienda infatti promette un prezzo di partenza al di sotto dei 20.000 dollari (comprese le detrazioni previste negli Stati Uniti), ma con oltre 100 accessori tra cui scegliere, con addirittura la possibilità di trasformare il cassone di carico in uno spazio chiuso, con seconda fila di sedili, ed il veicolo che sostanzialmente diventerebbe un SUV.
L'interno segue proprio la stessa filosofia, con un cruscotto che ha solo un piccolo display per la strumentazione fondamentale, e niente tecnologia per tutto il resto della superficie. Trova spazio un porta smartphone, per permettere di interfacciare il proprio dispositivo con la vettura, che probabilmente avrà in dotazione solo l'impianto audio. Alla ricerca del massimo risparmio, ci sono addirittura i finestrini a manovella.
La motorizzazione come detto è elettrica, con motore a trazione posteriore da 150 kW, alimentato da una batteria standard da 52,7 kWh, oppure da quella più capiente da 84,3 kWh. Il caricatore di bordo AC arriva a 11 kW, mentre alle colonnine fast si sale fino a 120 kW, ovviamente con la presa NACS promossa da Tesla.
Sul sito il veicolo è già prenotabile, e Slate coglie l'occasione per mostrare una miriade di configurazioni possibili, che spiegano meglio l'anima da "foglio bianco". Le consegne sono previste a partire dal quarto trimestre del 2026, ma sembra che il lato aziendale stia già correndo, con un team già creato tra 200 e 500 dipendenti, e diverse posizioni lavorative aperte. C'è poi l'indiscrezione, non verificata, che Jeff Bezos stia contribuendo a finanziare la startup, cosa che ovviamente ne ha spinto molto in alto le quotazioni.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBisogna vedere però quanto costano gli allestimenti, perché se ai 20.000 di base ne devi aggiungere altrettanti allora bisogna fare un ragionamento diverso...
Bisogna vedere però quanto costano gli allestimenti, perché se ai 20.000 di base ne devi aggiungere altrettanti allora bisogna fare un ragionamento diverso...
se pensi al Cybercesso questo qua è un salotto ad un terzo del prezzo
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