Tesla Cybertruck, emergono nuovi veicoli arenati, e costi di riparazione folli
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 28 Aprile 2025, alle 11:58 nel canale Auto Elettriche
Il Tesla Cybertruck fa sempre discutere. Ci sono proprietari imprudenti e forse alle prime armi con un mezzo del genere, ed altri più professionali ma che incontrano costi del tutto imprevisti
È appena trascorsa una settimana in cui sono emerse nuove notizie controverse sul Tesla Cybertruck. Al netto delle vendite che stentano a decollare, forse a causa di prezzi ancora troppo alti, gli utenti della prima ora si stanno trovando a fronteggiare difficoltà impreviste, a volte per colpa del prodotto, a volte per loro stessa imprudenza.
Quest'ultimo caso è proprio quello di un proprietario che è rimasto bloccato sulla riva di un fiume, nel tentativo di dare seguito alle affermazioni di Elon Musk, utilizzando il Cybertruck nella modalità "guado". Secondo il CEO questa specifica modalità consentirebbe di passare anche nell'acqua, pressurizzando temporaneamente il pacco batteria.
Purtroppo però questa stessa funzione fa parte a sua volta della modalità fuoristrada, non coperta dalla garanzia della casa. Ed inoltre, come si può vedere dalle immagini, il peso del veicolo lo ha fatto affondare nel fondale fangoso, rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine californiane per il recupero.
Ben diverso il problema che hanno avuto i ragazzi di Edmunds, con il Cybertruck che avevano aggiunto alla loro flotta, con lo scopo di realizzare test e contenuti di vario genere. Il veicolo è stato tamponato, mentre era parcheggiato, da una utilitaria, che lo ha colpito nella zona posteriore sinistra, coinvolgendo anche la ruota e il gruppo sospensivo.
Il team ha quindi dovuto portare il veicolo in un centro Tesla specifico, dove sono stati riportati tempi piuttosto lunghi per la riparazione (in uno addirittura sei mesi di attesa prima ancora di iniziare i lavori), ma soprattutto costi folli. Il totale stimato ha superato i 57.000 dollari, praticamente più della metà del valore del veicolo da nuovo, motivo per cui alla fine il pick-up è stato rottamato e venduto all'asta per 8.000 dollari. L'assicurazione avrà sicuramente preferito rimborsare il valore residuo e non la riparazione.
Tra i costi c'erano più di 9.000 dollari per le sospensioni, 8.700 dollari per le riparazioni al cassone, o ancora quasi 5.000 dollari per paraurti e portellone posteriori. Ed il tutto condito da 16.500 dollari di manodopera, e diverse altre migliaia di dollari per accessori e parti varie, comprese le pannellature esterne di acciaio.
Se state pensando ad un Cybertruck, se mai dovesse arrivare anche dalle nostre parti, preparatevi ad una assicurazione costosa ed il più completa possibile.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info57.000 $ di danni ???
57.000 $ di danni ???
c'è comunque da dire ti offrano un caffè per venire incontro al cliente, non viene precisato nell'articolo
https://www.vaielettrico.it/effetto...o-e-da-buttare/
Credo di avere un QI piuttosto basso, ma non così basso da desiderare quel coso
Credo di avere un QI piuttosto basso, ma non così basso da desiderare quel coso
Non ti sottovalutare così
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