Polestar 2 BST Edition 230: la Bestia è fuori dalla gabbia
di Giulia Favetti pubblicata il 21 Marzo 2023, alle 13:04 nel canale Auto Elettriche.jpg)
Come promesso, il 21 di Marzo la casa svedese 100% elettrica Polestar ha scoperto gli altarini e mostrato la Polestar 2 "Beast" in edizione limitata. Ecco i dettagli
Come avevamo anticipato pochi giorni fa, in questo articolo, oggi la casa automobilistica 100% elettrica Polestar ha svelato i dettagli della Bestia, ovvero la seconda versione limited-edition di Polestar 2, la BST 230.
"Edizioni limitate come la BST edition 230 ci consentono di esplorare colori, grafiche e materiali in un modo più veloce e più creativo" ha dichiarato Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, rivelando quello che è il fine di iniziative come questa: spostare un po' più in là i propri limiti, sperimentare nuove combinazioni (estetiche e funzionali), mettersi alla prova concedendosi, al contempo, più libertà.
La Polestar BST (che come avevano detto precedentemente non è l'acronimo di Best, cioè "migliore", ma di Beast, ovvero "bestia") offre 350 kW di potenza e 680 Nm di coppia, come la versione precednete, ma in pacchetti di design unici.
A partire dalla carrozzeria, che mostra una nuova tonalità di verde Nebula, e il tessuto in MicroSuede, ovvero ad effetto scamosciato, per gli inserti dei sedili e del volante.
Quest'ultimo rientra nella definizione di "ecopelle" di alta qualità, ed è stato ottenuto da tessuto Nubuck (o Nabuk) parzialmente riciclato.
Gli esterni possono essere inoltre ordinati nel colore Space (una tonalità di nero), con la striscia da corsa su tutta lunghezza della carrozzeria, disponibile su entrambi i colori.
Della precedente versione, Polestar 2 BST edition 270, la 230 ripropone gli aggiornamenti del telaio implementati, compreso l'assetto ribassato (-25 mm).
Il modello monta anche ammortizzatori regolabili a due vie Öhlins, la barra di sostegno anteriore e molle più rigide del 20%: della Polestar 1 riprende i cerchi in lega neri da 21 pollici.
L'auto monta pneumatici Pirelli P Zero 245/35R21 sviluppati appositamente le edizioni BST.
Da oggi è possibile ordinarla online, con consegna prevista per il terzo trimestre di quest'anno: l'auto verrà prodotta esclusivamente per i mercati europei e nordamericani, per un totale di 230 unità.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFare un auto da 20.000 euro che arriva al massimo a 160 kmh comoda e spaziosa con un autonomia decente no???
Lo hanno sempre fatto
Con la seta negli anni ‘60 con i pannelli fotovoltaici ultimamente etc etc
Sono pieni gli esempi di questo sistema il problema è la stupidità degli europei al governo e degli europei quando fanno shopping
La Cina fa bene visto che è l’europeo stesso che aiuta
Faccio notare a te e Notturnia che Polestar è svedese; certo, alle sue spalle c'è Geely, ma non capisco dove vogliate andare a parare.
Le auto in edizione limitata sono da sempre un "feticcio", non si rivolgono al normale bacino di acquirenti, quindi sti discorsi da... Onestamente non so come definirvi senza rischiare un ban, mi fanno cascare le braccia.
Cosa c'entra la Cina - anche stavolta - lo sapete solo voi 2.
Le auto in edizione limitata sono da sempre un "feticcio", non si rivolgono al normale bacino di acquirenti, quindi sti discorsi da... Onestamente non so come definirvi senza rischiare un ban, mi fanno cascare le braccia.
Cosa c'entra la Cina - anche stavolta - lo sapete solo voi 2.
Ecco questo si che è interessante !
Come funzionerebbe ?
Rimarresti assunta come articolista ma senza possibilità di commentare nel forum ?
Giulia, lasciali perdere nei commenti questi cattivoni !!!
Si dico a voi...RAGAZZACCI !!!
Essù non gliene passate MEZZA !
Anch'io ho il cuore alimentato a benzina rossa e piombo, ma sorvolo !
Quando vedo dei "pampini" che giocano felici in un parco mi viene voglia di passargli vicino con la moto smarmittata e innalzare il livello di inquinamento, stile raccordo anulare ora di punta !
Oh sto scherzando, nessun attacco, nessuna polemica !
p.s. comunque i Cinesi hanno sempre colpa. Dalle gallette di riso in giù !
Come funzionerebbe ?
Rimarresti assunta come articolista ma senza possibilità di commentare nel forum ?
Giulia, lasciali perdere nei commenti questi cattivoni !!!
Si dico a voi...RAGAZZACCI !!!
Essù non gliene passate MEZZA !
Anch'io ho il cuore alimentato a benzina rossa e piombo, ma sorvolo !
Quando vedo dei "pampini" che giocano felici in un parco mi viene voglia di passargli vicino con la moto smarmittata e innalzare il livello di inquinamento, stile raccordo anulare ora di punta !
Oh sto scherzando, nessun attacco, nessuna polemica !
p.s. comunque i Cinesi hanno sempre colpa. Dalle gallette di riso in giù !
pensa che manco mi ero accorto che adesso la Favetti si fosse messa a parlare anche di auto..
ma il mio discorso resta tale e quale.. il fatto che le auto siano Polestar visto che i soldi sono della Geely la rende a tutti gli effetti una società gestita con soldi cinesi
inoltre parlavo del dumping dei prezzi e della successiva risalita che è una tecnica molto usata dai cinesi da 60 anni almeno e che gli ha sempre fatto guadagnare mercato
non è una novità
Con la seta negli anni ‘60 con i pannelli fotovoltaici ultimamente etc etc
Sono pieni gli esempi di questo sistema il problema è la stupidità degli europei al governo e degli europei quando fanno shopping
La Cina fa bene visto che è l’europeo stesso che aiuta
https://it.wikipedia.org/wiki/Seta
che cattivoni questi cinesi... non ricordo perché Marco Polo è andato in Cina
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