Ora anche Ford può tagliare i prezzi: l'F-150 Lightning costa 10.000 dollari in meno
di Giulia Favetti pubblicata il 20 Luglio 2023, alle 09:21 nel canale Auto ElettricheNegli Stati Uniti, a seconda della versione del pickup F-150 Lightning scelta, si potranno risparmiare fino a 10.000 dollari rispetto al prezzo di listino precedentemente proposto. Ora si parte da 49.995 dollari
Il metodo Tesla ha fatto scuola: investire massicciamente sui propri impianti produttivi permette di dare sforbiciate ai prezzi dei propri prodotti, come ha fatto più volte l'azienda texana e come, ora, sta facendo Ford.
Lo storico marchio americano – che ha preso parte non solo alla transizione dalla mobilità termica quella elettrica, ma anche alla "ribellione" di Tesla per il connettore di ricarica NACS – ha infatti annunciato una "sforbiciata" al prezzo del suo primo pick up 100%; a seconda della versione scelta, si possono risparmiare fino a 10.000 dollari rispetto al listino precedente.
La casa ha affermato che questa mossa è stata possibile "sfruttando l'aumento della capacità dell'impianto, il lavoro continuo sul ridimensionamento della produzione e dei costi e il miglioramento dei costi delle materie prime delle batterie".
Ripercorrendo l'andamento del prezzo del pickup elettrico, lo scorso anno Ford ne aveva annunciato l'aumento del costo di acquisto, pari a 8.500 dollari; ora i clienti si ritrovano, a conti fatti, un prezzo leggermente inferiore a quello di partenza. I modelli scontati verranno consegnati ai clienti a partire da ottobre.
"Poco dopo il lancio dell'F-150 Lightning, il rapido aumento dei costi dei materiali, i limiti di fornitura e altri fattori hanno fatto aumentare il costo del veicolo elettrico per Ford e per i nostri clienti", ha affermato Marin Gjaja, chief customer officer, di Ford Model e. "Abbiamo continuato a lavorare in background per migliorare l'accessibilità e la convenienza per aiutare a ridurre i prezzi per i nostri clienti e ridurre i tempi di attesa per il loro nuovo F-150 Lightning".
Il taglio riguarda tutte le versioni, ma su alcune è più accentuato di altre: la Pro entry-level è quella che ha ricevuto la sforbiciata più consistente – 10.000 dollari quasi esatti – e passa da 59.974 a 49.995 dollari.
La XLT Standard Range e la XLT Extended Range si alleggeriscono di circa $ 9.000 e saranno disponibili rispettivamente a partire da 54.995 e 69.995 dollari. L'allestimento Lariat, dove i clienti possono anche scegliere tra Standard ed Extended Range, partirà rispettivamente da 69.995 (contro i precedenti 76.974 ) e 77.495 dollari (anziché 85.974). In questo modo, fra l'altro, alcune versioni si qualificano per crediti d'imposta statunitensi, che possono arrivare fino a 7.500 dollari.
Infine, l'allestimento top di gamma, il Platinum Extended Range, ora è quotato a 91.995 dollari, 6.000 dollari in meno.
Ford ha aggiunto che attualmente il suo stabilimento nel Michigan è chiuso per miglioramenti, fra cui completare la modernizzazione della fabbrica (che dovrebbe essere completato entro l'autunno) e triplicare il tasso di produzione annuale, arrivando a 150.000 F-150 Lightning assemblati.
Questo potrebbe suggerire ulteriori tagli ai prezzi, cui va' aggiunta anche la promo estiva (valida solo entro fine luglio) lanciata da Ford su tutto il territorio statunitense, che sconta di altri 1.000 dollari i modelli XLT, Lariat e Platinum a luglio.
Il marchio americana ha infatti ricevuto alcune frecciate da Tesla, la sua nemesi perfetta quantomeno per i pickup elettrici, col suo Tesla Cybertruck (ora ufficialmente prodotto in Texas): Musk aveva infatti punzecchiato Ford con l'immancabile tweet, sostenendo che il Ford F-150 Lightning è "un buon veicolo, solo un po' caro".
La frase potrebbe quindi indicare che il pickup texano costerà di meno e questo potrebbe far partire una sfida al ribasso fra le due case automobilistiche.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa realtà è che prima ci marciavano con la crisi dei chip e altre scuse, ora c'è la concorrenza di T e devono rispondere altrimenti perdono clienti.
La VW ha aumentato il prezzo delle Golf (termiche) del 48% rispetto al pre covid (avevo postato la foto in altri thread, poi la cerco), altro che inflazione e materie prime, speculazione bella e buona.
Ora è finita la pacchia per i produttori, grazie a Tesla!
Vedremo come saranno i prezzi della linea Cybertruck, ma dato il grande divario nell'efficienza dei metodi di produzione fra le due case, mi sembra improbabile che Ford possa rimanere ancora a lungo in cima alla classifica delle vendite nel segmento dei pickup, il principale in USA, col progredire della sua conversione all'elettrico.
La realtà è che prima ci marciavano con la crisi dei chip e altre scuse, ora c'è la concorrenza di T e devono rispondere altrimenti perdono clienti.
Finché il Cybertruck non esce non c'è alcuna concorrenza di Tesla.
Negli Stati Uniti, a seconda della versione del pickup F-150 Lightning scelta, si potranno risparmiare fino a 10.000 dollari rispetto al prezzo di listino precedentemente proposto. Ora si parte da 49.995 dollari
... corro subito a comprarla!
Falso. Il commercio è fatto anche di aspettative. Chi oggi intende acquistare un pickup elettrico può essere influenzato nella sua scelta anche dei prodotti in arrivo ma non ancora in commercio, quindi le vendite del prodotto Ford possono già ora subire erosione da parte del prodotto concorrente Tesla, e probabilmente lo subiscono, anche se questo non è ancora disponibile.
Cybertruck ha ricevuto 1,7 milioni di preordini, ovviamente non diventeranno tutte vendite nell'immediato, anche perché la capacità produttiva iniziale sarà di 375k esemplari per anno, ma questo numero confrontato con i 200k preordini che ha ricevuto F-150 Lightning fa capire qualcosa di quale sia l'orientamento fra la potenziale utenza di questo segmento, e quindi quale potrebbe essere il rapporto fra le relative vendite.
Dici "Falso" ma non stai dimostrando alcunché, finché non c'è uno straccio di statistica che mostra che le vendite che non vanno a Ford vadano a Tesla stai parlando di aria fritta: le persone potrebbero essere in attesa del Cybertruck come potrebbero benissimo non essere interessate ad un prodotto del genere, o pensando a spendere i propri soldi in un modo completamente diverso.
No, 1,7 milioni di preordini presunti (lo dice Tesla, e può dire quello che vuole), a $100 rimborsabili non fa capire niente, se non che c'è stato un certo numero di persone che ha deciso di fare un bassissimo "investimento" a rischio nullo; tutto il resto sono tue speculazioni senza fondamento.
Che follia socio-economica !!!
E' falsa la tua affermazione che sostiene che un prodotto non potrebbe fare concorrenza a un altro solo perché non è ancora disponibile, e ti ho spiegato perché.
[QUOTE=giuliop]No, 1,7 milioni di preordini presunti (lo dice Tesla, e può dire quello che vuole), a $100 rimborsabili non fa capire niente, se non che c'è stato un certo numero di persone che ha deciso di fare un bassissimo "investimento" a rischio nullo; tutto il resto sono tue speculazioni senza fondamento.
Ah, capisco, allora la tua dialettica consiste nell'affermare le tue opinioni fallaci come fossero fatti e nel mettere invece in dubbio informazioni pubbliche che sono veramente fatti; sono davvero impressionato. Il dato dei preordini di Tesla è dichiarato dall'azienda, che per ovvi motivi non può falsificare le informazioni che fornisce agli investitori (e anche al fisco, visto che le caparre per quei preordini ammontano a qualcosa come 170 milioni di dollari incassati), ed è veritiero tanto quanto i dati commerciali forniti da Ford o da qualunque altro concorrente.
I preordini come ti ho già spiegato non diventeranno tutti vendite immediate, non sarebbe nemmeno possibile evaderli tutti in meno di tre anni, ma se non altro indicano l'orientamento dei consumatori, e in questo caso lo indicano in modo molto netto a favore di Tesla. 200k persone avevano preordinato il pickup Ford, di queste finora circa 40k lo hanno effettivamente comprato, e già adesso le vendite sono inferiori alla pur modesta produzione ed è stato necessario tagliare i prezzi. D'altra parte 1,7 milioni di persone hanno preordinato il pickup Tesla; non è dato sapere quanti di questi lo compreranno davvero appena disponibile, ma il fatto certo è che le intenzioni di acquisto manifestate per i due prodotti, con le medesime modalità, sono risultate a favore del Cybertruck in ragione di 8,5:1. Che ti piaccia o meno i numeri sono quelli e non sono opinioni e tantomeno speculazioni, sono semplicemente numeri.
Dopodiché potrebbero verificarsi scenari diversi, in base ai prezzi che proporrà Tesla, che non sono ancora noti, e anche in base alle caratteristiche effettive del prodotto quando sarà tangibile. Se i prezzi saranno allineati o inferiori a Ford, e le specifiche all'altezza dell'aspettativa creata, allora lo scenario più plausibile è che Cybertruck anche se arriverà con due anni di ritardo venderà più dell'F-150 elettrificato, erodendo buona parte del segmento dove Ford primeggia da decenni. Bisognerà probabilmente aspettare i primi mesi del prossimo anno per capire l'andazzo, dato che la produzione appena iniziata è ancora preserie; poi a fine 2024 si potrà fare un bilancio completo con la produzione in alti volumi a regime.
Circa i prezzi, sia Ford che Tesla avevano annunciato che la versione base sarebbe stata prezzata 40k, ma l'F-150 elettrico anche adesso dopo i tagli parte da 50k, e ci si aspetta che Cybertruck avrà un prezzo di ingresso simile, 40k sembra irrealistico anche per l'efficiente produzione Tesla.
Per un confronto tecnico occorre aspettare le specifiche definitive dei modelli di produzione del Cybertruck, al momento sostanzialmente ignote.
Io dormirò comunque nello stesso modo sia che Cybertruck sbaragli la concorrenza sia che diventi un flop clamoroso; non sono preoccupato come sembra essere quel tale Jim Farley. Peraltro è una questione che riguarda il mercato interno USA perché quel tipo di veicolo lo usano perlopiù in quel paese. Da noi questi mezzi non sarebbero neppure guidabili con la patente B perciò non servono quasi a nulla.
Che follia socio-economica !!!
Immagino che tu facessi commenti scandalizzati analoghi anche venti anni fa, ad esempio, quando sotto la presidenza del petroliere Bush in USA i contribuenti facoltosi potevano avere un incentivo statale di 100.000 dollari per acquistare un veicolo Hummer (se non lo sai è un grosso, enorme giocattolo alimentato a fossili).
Comunque per tua info negli USA il prezzo *medio* attuale per l'acquisto di un'auto nuova è di oltre 46k.
Gli incentivi fiscali ora vigenti in USA per i veicoli puliti li trovi qui, se ti interessa: https://www.irs.gov/credits-deducti...n-2023-or-after
Dire "ho spiegato" non vuol dire niente, devi fornire buoni argomenti, e i tuoi non lo sono.
Come già detto sopra che un prodotto faccia concorrenza ad un altro dipende dal fatto che il prodotto esista e sia in commercio; altrimenti a fare quella che tu chiami "concorrenza" è un'idea, non il prodotto: le [presunte] mancate vendite di Ford non vanno comunque a Tesla, quindi di fatto non c'è alcuna concorrenza.
Questa si chiama "distinzione senza differenza": come dire, "non volevo dimostrare che se prendi un libro e ne aggiungi un altro non hai due libri, ho solo chiarito che è fallace dire che 1+1 fa 2": che tu lo stia dicendo in modo più o meno astratto non fa alcuna differenza.
Il punto è che per sostenere il tuo argomento avresti dovuto dimostrare che la concorrenza esista, e non l’hai fatto; senza considerare che un argomento fallace non rende necessariamente la conclusione falsa, anche questa è una fallacia logica che si chiama "https://en.wikipedia.org/wiki/Argument_from_fallacy"][U]fallacy fallacy[/U][/URL]".
Come quando dici perentoriamente "falso", per esempio?
Ah, sono fatti?
Puoi mostrarmi un documento ufficiale e certificato che mostri che effettivamente Tesla abbia ricevuto quel numero di preordini, o sono semplici affermazioni, che non hanno alcun valore?
A parte che di nuovo stai dando per scontate un bel po' di cose (hai un documento che dica che è stata fatta quella dichiarazione? Puoi dimostrare che è quello che ha detto ufficialmente agli investitori?), che "non possa" legalmente fare dichiarazioni false non vuol dire che non le faccia, è come dire "se ammazzi e ti beccano va in galera, quindi nessuno ammazza": questa fallacia si chiama "https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_consequentiam"][U]appello alle conseguenze[/U][/URL]".
Del resto Musk non poteva dire che aveva ottenuto il finanziamento per rendere Tesla privata quando era falso, quindi non l'hai mai fatto, giusto?
Continui a "spiegare" ma non fornisci alcun argomento, se non "io penso che sia così, quindi è così", che è il solito ragionamento circolare.
Non hai elementi per dire che la gente che ha preordinato il Ford non l'abbia comprato perché comprerà Tesla, potrebbe benissimo essere quella la percentuale di persone che è disposta a spendere quella cifra, cosa che non avrebbe niente a che fare con Tesla.
A parte che come già detto sono numeri non verificati, il punto è che oltre che dire che abbiano dato questi $100 (rimborsabili) non puoi andare: non hai alcun modo per sapere quale sarà la percentuale di quelli che effettivamente compreranno il Cybertruck, oltre che quello che ti immagini, che è pura speculazione, come del resto hai fatto poi nel resto del post.
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