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Non c'è pace per Mirafiori: produzione Fiat 500 elettrica e Maserati interrotta di nuovo

di pubblicata il , alle 18:17 nel canale Auto Elettriche Non c'è pace per Mirafiori: produzione Fiat 500 elettrica e Maserati interrotta di nuovo

La produzione era già stata bloccata a causa della scarsa domanda, ed ora si fermerà di nuovo fino all'inizio del 2025

 
31 Commenti
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idroCammello30 Novembre 2024, 14:35 #21
Originariamente inviato da: TorettoMilano
mi fa sempre un po' impressione leggere commenti anti-tecnologici da chi è cresciuto con la tecnologia.
ad ogni modo le colpe sono solo nostre, come economia europea e nazionale.
siamo rimasti indietro e pur senza la concorrenza cinese riusciamo a non vendere le elettriche.
spero sempre in un miracolo/exploit delle nostre case, non sarebbe per nulla piacevole vederle scomparire nel giro di 3/4 anni


non so se siano solo commenti anti-tecnologici.

persone anti-tecnologiche per davvero ve ne sono poche imho.

più che altro ve ne sono credo molte di più contrarie al determinismo tecnologico.

forse il punto è essere non favorevoli alla tecnologia Y imposta per legge quando magari la vecchia tecnologia X o l'alternativa da sviluppare Z etc etc puntini puntini.
Darkon30 Novembre 2024, 17:13 #22
Originariamente inviato da: idroCammello
certe affermazioni non erano da prendere tanto seriamente o quanto meno in senso letterale.

ad esempio : raccogliere pomodori o coltivare lavanda non è disonorevole, potrebbe anche essere una scelta di vita. Per alcuni non è una scelta ma una situazione subita. e purtroppo non esiste l'equazione figlio capace = buon lavoro. (ma esiste la correlazione figlio capace ~ buon lavoro).


Ma nemmeno io volevo intendere che sono disonorevoli ma semplicemente che sono lavori di estrema fatica e in cui guadagni poco. Poi ovviamente se uno è contento così ben venga ci mancherebbe. Per quanto mi riguarda è assurdo catalogare i lavori come onorevole/disonorevole; il lavoro è lavoro semmai quello che fa la differenza è la qualità della vita che quel lavoro ti permette di avere.

quanto alla fantasmagorica idea di 0,5 figli per nucleo familiare, era solo una boutade di come a volte si fanno leggi che cozzano con la realtà dei fatti, praticamente sbagliate o impossibili da attuare. Posso definirle leggi da cabaret?


Capisco ma ci sono esempi molto più clamorosi... vedi la news sull'Australia e la limitazione dei social che praticamente è totalmente impossibile da attuare. Comunque capisco cosa intendevi.
Strato154130 Novembre 2024, 18:41 #23
Quando si invoca una "rivoluzione" , sia essa tecnologia o sociale la si idealizza...Invece molto più concretamente una rivoluzione porta morti in senso letterale o "morti economici" nel senso che saranno senza lavoro.
Quando la si studia in un libro di storia si può tifare per il popolo che la concretizza, penso a quella francese con tutti a prendere d'assedio la Bastiglia e poi a tagliare teste ai "nobili"...Nel mezzo ci sono generazioni che moriranno giovani, che non potranno avere figli o che resteranno ai margini della società..
Allo stato attuale è inconcepibile nella nostra società un sacrificio simile, come a mio avviso è inconcepibile essere ai margini della società perchè si è perso il lavoro..Ma poi chi paga? Lì nasce il nuovo problema... Chi paga?! Di questo stiamo parlando , trasformare l'intera filiera dell'automotive in qualcosa che non ci appartiene ma che invece è ben sviluppato e finanziato dagli stati concorrenti è suicidio economico e stiamo vedendo solo l'inizio..
Non tutti possono convertirsi, non tutti hanno le capacità e i mezzi per sopravvivere per mesi o anni senza lavoro..
Far finta che non sia così , per una "paventata" rivoluzione di benessere green, o per nostri figli è quanto di più egoista ci sia..Ma evidentemente va bene così, fino a quando la crisi non bussa alla porta di casa..
Darkon30 Novembre 2024, 21:13 #24
Originariamente inviato da: Strato1541
Quando si invoca una "rivoluzione" , sia essa tecnologia o sociale la si idealizza...Invece molto più concretamente una rivoluzione porta morti in senso letterale o "morti economici" nel senso che saranno senza lavoro.
Quando la si studia in un libro di storia si può tifare per il popolo che la concretizza, penso a quella francese con tutti a prendere d'assedio la Bastiglia e poi a tagliare teste ai "nobili"...Nel mezzo ci sono generazioni che moriranno giovani, che non potranno avere figli o che resteranno ai margini della società..
Allo stato attuale è inconcepibile nella nostra società un sacrificio simile, come a mio avviso è inconcepibile essere ai margini della società perchè si è perso il lavoro..Ma poi chi paga? Lì nasce il nuovo problema... Chi paga?! Di questo stiamo parlando , trasformare l'intera filiera dell'automotive in qualcosa che non ci appartiene ma che invece è ben sviluppato e finanziato dagli stati concorrenti è suicidio economico e stiamo vedendo solo l'inizio..
Non tutti possono convertirsi, non tutti hanno le capacità e i mezzi per sopravvivere per mesi o anni senza lavoro..
Far finta che non sia così , per una "paventata" rivoluzione di benessere green, o per nostri figli è quanto di più egoista ci sia..Ma evidentemente va bene così, fino a quando la crisi non bussa alla porta di casa..


Si ma l'alternativa quale sarebbe? L'automotive se anche sparisse il divieto del 2035 si reggeva ormai interamente sui sussidi perché parliamoci chiaro produrre in europa con qualche eccezioni di sempre meno paesi non è competitivo.

La qualità era in caduta libera ormai da anni e non certo per colpa degli EV pur di mantenere i profitti e anche senza gli EV quanto ancora ci sarebbe voluto prima di arrivare a un punto di rottura?

Io non penso che l'automotive europeo si convertirà all'elettrico anzi condivido la tua visione che sarebbe la cosa più stupida da fare perché sarebbe comunque non competitivo. Piuttosto penso che dovremo fare altro e a parte forse pochi, pochissimi in grado di gestire la conversione gli altri semplicemente spariranno con, come dici, relativi emarginati, morti ecc... ecc...

L'unico modo di attutire il colpo per me è capire dove siamo competitivi e iniziare a creare lavoro lì e non tenere in vita artificialmente a forza di sussidi un tipo di industria dove non siamo più in grado di competere.
Qarboz30 Novembre 2024, 23:36 #25
Originariamente inviato da: Darkon
Ma speriamo... SPERIAMO! Se davvero fosse così allora la mobilità elettrica per quanto mi riguarda sarebbe stata l'idea del secolo, una genialata!

Perché non inizi tu a dare il buon esempio liberandoti dell'/delle auto che possiedi?
Darkon01 Dicembre 2024, 08:22 #26
Originariamente inviato da: Qarboz
Perché non inizi tu a dare il buon esempio liberandoti dell'/delle auto che possiedi?


Nell'ultimo anno e mezzo, ho controllato ieri per l'appunto, ho percorso meno di 5.000Km.

Mi cambierebbe poco o nulla. Detto ciò la tua richiesta ha poco senso perché io ho scelto di vivere in campagna quindi per me elettrica o altro va bene tutto.

Ho il mio garage, quando sarà il momento farò il mio fotovoltaico, come vada vada che vincano le termiche o le elettriche non mi cambia la vita.

Queste richieste dovresti piuttosto farle a chi fa scelte di vita discutibili e poi si trova a dover gestire problemi come vivere in centro, ovviamente senza garage ma poi pretendere di avere un'auto per ogni singolo componente della famiglia.

Io anche avessi 10 auto (e mi guardo bene) non le troveresti mai messe di traverso in strada, parcheggiate malamente e così via.

E prima che debba ripetermi perché tanto si torna sempre a quello:

Sì, lavoro in città.
Sì, mi alzo alle 05.50 ogni mattina.
Sì, prendo l'autobus che per arrivare ci impiega un ora e 15 minuti circa (solo andata.
Sì, al ritorno faccio altrettanto e ci aggiungo anche circa 300m a piedi da casa alla fermata e altri 600m a piedi dalla fermata a lavoro.

Quindi a te la parola... sono superman io o volendo non dico tutti perché c'è chi lavora oggettivamente in zone non coperte ma un buon 70/80% potrebbe usare il TPL come me?!
Goofy Goober01 Dicembre 2024, 09:25 #27
Originariamente inviato da: Darkon
Si ma l'alternativa quale sarebbe? L'automotive se anche sparisse il divieto del 2035 si reggeva ormai interamente sui sussidi perché parliamoci chiaro produrre in europa con qualche eccezioni di sempre meno paesi non è competitivo.


di fatti la vera domanda e questione che non sento mai affrontata in maniera estesa è come mai economicamente parlando non si vuole sviluppare un mercato interno sostenibile che non si basi sul vendere automobili (in questo caso) di lusso e costose con motori che in EU si filano 4 gatti, all'estero, vedi le tedesche.

e allo stesso modo, se quanto l'automobile è "nata", c'era modo di produrla e venderla in modo che fosse sostenibile industrialmente, perchè oggi non si punta più a fare lo stesso?

o stiamo semplicemente dicendo che oggi è impossibile costruire auto in maniera economicamente sostenibile per il proprio mercato?

a me pare che al solito il problema sia il rapporto tra prodotto creato e salario del lavoratore che lo produce.
e in italia lo stiamo vedendo nel settore alimentare dove sembra che tutto ma proprio tutto deve esser markettaramente gourmet anche se i lavoratori che stanno dietro alla filiera del gourmet sono a livello 0 della piramide sociale.
Darkon01 Dicembre 2024, 09:37 #28
Originariamente inviato da: Goofy Goober
di fatti la vera domanda e questione che non sento mai affrontata in maniera estesa è come mai economicamente parlando non si vuole sviluppare un mercato interno sostenibile che non si basi sul vendere automobili (in questo caso) di lusso e costose con motori che in EU si filano 4 gatti, all'estero, vedi le tedesche.


Perché i popoli europei in buona maggioranza sono popoli che puntano ormai al mantenere tutto così com'è. Qualsiasi opera di qualsiasi tipo da fastidio, è vista come un disturbo e non a caso c'è una grandissima platea di NIMBY che sono sostanzialmente contro ogni cosa.
Questo si riflette nella classe politica che a sua volta da 30 anni a questa parte ha cercato di mantenere in vita quello che già c'era senza investire seriamente in altro o comunque limitatamente.
Il risultato è che se mi permetti l'analogia siamo come l'impero romano nelle sue ultime fasi in cui i romani non avevano più voglia di andare a fare la legione e gli piaceva star comodi a casa senza rendersi conto che nel frattempo i barbari che invece "avevano fame" erano sempre più agguerriti.

e allo stesso modo, se quanto l'automobile è "nata", c'era modo di produrla e venderla in modo che fosse sostenibile industrialmente, perchè oggi non si punta più a fare lo stesso?


Perché servirebbe una rivoluzione... bisognerebbe trovare un governo a dir poco dittatoriale e in democrazia è un paradosso che da domani iniziasse a dire che le politiche energetiche si fanno e se serve il nucleare si fa il nucleare e tutti zitti. Che la manodopera non può costare più di X e tutti zitti. Si torna a fare campagne di acquisizione di materie prime quindi come la Cina in Africa senza guardare in faccia a nessuno. Ci svincoliamo da tutte le guerre che per noi sono spese e basta quindi per dirne una ma perché è solo la più recente smettiamo di spendere soldi per l'Ucraina. Scenari da fantascienza motivo per il quale ritengo che rilanciare l'industria pesante è impossibile e l'Europa deve puntare ad altro come l'high tech e quei settori che per nazioni in via di sviluppo non è altrettanto semplice copiarci a minor costo. Oppure settori di massa quindi turismo, moda, divertimento in generale ecc... ecc...

o stiamo semplicemente dicendo che oggi è impossibile costruire auto in maniera economicamente sostenibile per il proprio mercato?


Dipende dal mercato, in Europa sì è impossibile. Sarebbe possibile solo in uno scenario di autarchia in cui non hai concorrenza dall'estero.

a me pare che al solito il problema sia il rapporto tra prodotto creato e salario del lavoratore che lo produce.
e in italia lo stiamo vedendo nel settore alimentare dove sembra che tutto ma proprio tutto deve esser markettaramente gourmet anche se i lavoratori che stanno dietro alla filiera del gourmet sono a livello 0 della piramide sociale.


Diciamo che l'agricoltura è un capito che affronterei a parte perché lì ci sono dinamiche ancora diverse che portano, in parte, a quello che dici.
Il problema dell'industria pesante quindi acciaio e di conseguenza componentistica, auto ecc... ecc... è che hai dei costi prima ancora che per il personale per le materie prime che ti mettono già fuori mercato rispetto a produrre lo stesso identico acciaio in Cina o India e spedirlo in Europa.
Mettici poi il costo del personale e capisci bene che non c'è business plan che tenga.
Pkarer02 Dicembre 2024, 09:49 #29

La vaccata dell'elettrico..

Hanno distrutto anni di tradizione motoristica per delle MERDE a batterie.
Ve la siete cercata. Tutti.. da Stellantis a Volskwagen a Ford ecc ecc
MERDE! Non c'è altra definizione!

A proposito.. chi è che darà tutto il rame (che scarseggia) che serve per potenziare di due o tre volte la linea elettrica nazionale... i cinesi?
Pasquy02 Dicembre 2024, 11:40 #30
Originariamente inviato da: Pkarer
Hanno distrutto anni di tradizione motoristica per delle MERDE a batterie.
Ve la siete cercata. Tutti.. da Stellantis a Volskwagen a Ford ecc ecc
MERDE! Non c'è altra definizione!

A proposito.. chi è che darà tutto il rame (che scarseggia) che serve per potenziare di due o tre volte la linea elettrica nazionale... i cinesi?


ringraziamo i sinistroidi puzzolenti zecche maledette che fanno i culatoni ma con il culo degli altri fascisti travestiti con il pugno sx alzato

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