Stellantis
Non c'è pace per Mirafiori: produzione Fiat 500 elettrica e Maserati interrotta di nuovo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Novembre 2024, alle 18:17 nel canale Auto ElettricheLa produzione era già stata bloccata a causa della scarsa domanda, ed ora si fermerà di nuovo fino all'inizio del 2025
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè la legge dell'idro cammello : una parabola capovolta.
a Milano negli ultimi 20 anni il tasso di motorizzazione è DIMINUITO del 15%
Ma speriamo... SPERIAMO! Se davvero fosse così allora la mobilità elettrica per quanto mi riguarda sarebbe stata l'idea del secolo, una genialata!
E chi lavora nel settore automobilistico ( produzione, filiera, vendita, assistenza ) come campa? Di sussidi? E i sussidi come verrebbero finanziati?
Cronaca triste degli ultimi giorni: Valeo ( componentistica ) chiuderà due impianti in Francia; Schaeffler ( componentistica ) chiuderà due stabilimenti in Austria e UK; Bosch ( componentistica elettrica ) licenzierà fino a 5500 dipendenti e ridurrà le ore di lavoro, alias stipendio, per gli altri; Audi ( produzione ) ha confermato che a Febbraio chiuderà l'impianto di Bruxelles -2500 posti di lavoro; come riportato anche su questo sito Fiat ha prorogato lo stop di Mirafiori fino al prossimo Gennaio ( la cassa integrazione la paghiamo noi contribuenti ). E il peggio deve ancora arrivare...
a meno che la notizia sia che il tamburellamento quotidiano di notizie rose e fiorellini siano invece fake news.
che comunque se il mercato del lavoro continuerà ad avere salari fermi ed immobili, le auto saranno sempre meno a prescindere da che trazione hanno, anche fosse a pedali, se non c'è clientela che può comprarle, resteranno invendute, le priorità diventano altre.
non è ben chiaro dove si voglia andare economicamente parlando, l'automobile è solo uno dei tasselli che mostra, prima di altri, come venga messo da parte quando il potere di acquisto cala di tanto in così poco tempo.
Cronaca triste degli ultimi giorni: Valeo ( componentistica ) chiuderà due impianti in Francia; Schaeffler ( componentistica ) chiuderà due stabilimenti in Austria e UK; Bosch ( componentistica elettrica ) licenzierà fino a 5500 dipendenti e ridurrà le ore di lavoro, alias stipendio, per gli altri; Audi ( produzione ) ha confermato che a Febbraio chiuderà l'impianto di Bruxelles -2500 posti di lavoro; come riportato anche su questo sito Fiat ha prorogato lo stop di Mirafiori fino al prossimo Gennaio ( la cassa integrazione la paghiamo noi contribuenti ). E il peggio deve ancora arrivare...
Come altre volte nella storia si riassegna, riqualifica, sposta.
Sia chiaro è ovvio che ci sarà bisogno di ammortizzatori sociali e di un piano per l'occupazione che sposti i lavoratori da un settore a un altro ma detto ciò non è che siccome c'è da fare per tutelare i lavoratori che qualcosa di necessario non si fa io preferisco pagare quello che è necessario di tasse per accompagnare questi lavoratori verso altro piuttosto che mantenere l'attuale carrozzone e poi se non è fra 5/10/20/30 anni comunque trovarsi punto e capo a doverli comunque accompagnare ad altro.
Tra l'altro la sola Italia se invece di sprecare sussidi in FIAT/Stellantis avesse destinato gli stessi identici soldi ai lavoratori del settore potevamo camparli, stipendiati a casa e avanzava qualcosa.
beh poi nel 2050 dipenderà se tuo figlio o tuo nipote (si fà per dire) andrà a piedi a raccogliere pomodori biologici o le olive per pagarsi gli studi o l'affitto di un monolocale
o se tuo figlio / nipote sarà quello che i pomodori / olive li comprerà senza preoccuparsi del prezzo
ma visto come va a parare sarebbe meglio non farne di figli, che meno siamo meglio sta l'ambiente.
Anche perchè un figlio emmette un sacco di CO2 !
Speriamo che facciano una normativa che consenta di farne 0,5 per nucleo familiare, oltre scattano le sanzioni
Sia chiaro è ovvio che ci sarà bisogno di ammortizzatori sociali e di un piano per l'occupazione che sposti i lavoratori da un settore a un altro ma detto ciò non è che siccome c'è da fare per tutelare i lavoratori che qualcosa di necessario non si fa io preferisco pagare quello che è necessario di tasse per accompagnare questi lavoratori verso altro piuttosto che mantenere l'attuale carrozzone e poi se non è fra 5/10/20/30 anni comunque trovarsi punto e capo a doverli comunque accompagnare ad altro.
Tra l'altro la sola Italia se invece di sprecare sussidi in FIAT/Stellantis avesse destinato gli stessi identici soldi ai lavoratori del settore potevamo camparli, stipendiati a casa e avanzava qualcosa.
Secondo me non hai ben chiaro lo scenario che si prospetta e le spese che si dovranno affrontare in ambito UE.
Inoltre spostare lavoratori già qualificati con un età media di 40/45 anni non è affatto una cosa semplice: li sposteresti a produrre cosa? Auto elettriche che, indipendentemente dall'andamento della domanda di mercato, hanno bisogno di meno mano d'opera? Mah...
o se tuo figlio / nipote sarà quello che i pomodori / olive li comprerà senza preoccuparsi del prezzo
Dipende solo da lui... se sarà così scarso da non saper far di meglio che raccogliere pomodori è giusto che raccolga pomodori.
Se saprà investire tempo e sarà sufficiente capace farà di meglio.
Non vedo perché l'essere mio figlio o nipote dovrebbe rendermi meno netto nel giudizio.
Te fai come vuoi ci mancherebbe. Io non fosse per i limiti della vita ne farei a volontà anche per per il momento mi accontento di uno.
Speriamo che facciano una normativa che consenta di farne 0,5 per nucleo familiare, oltre scattano le sanzioni
Pace... pagherò quello che c'è da pagare e li faccio uguale. Non sono così pezzente da decidere il numero dei figli in virtù di quante tasse mi costano.
Inoltre spostare lavoratori già qualificati con un età media di 40/45 anni non è affatto una cosa semplice: li sposteresti a produrre cosa? Auto elettriche che, indipendentemente dall'andamento della domanda di mercato, hanno bisogno di meno mano d'opera? Mah...
Perdonami ma non si tratta di averlo ben chiaro o no. Qua si tratta di prendere atto che qualsiasi cosa facciamo possiamo rimandare il problema o affrontarlo subito ma il problema rimane ed è impossibile da evitare.
In Europa qualsiasi industria pesante non ha le condizioni per poter funzionare. Non potremo mai essere competitivi, il treno è passato e andato decenni fa e stiamo artificialmente tenendo in vita qualcosa di morto da tempo.
A questo punto secondo me se il lavoratore di 45 anni è in condizioni tali da non poter essere riqualificato in niente secondo me ci costa meno mandarlo in pensione e pagargli la pensione da oggi che non rimandare una morte già decisa e trovarsi fra 20 anni con altri 45enni e il fallimento di quel tipo di industria che già sapevamo sarebbe successo.
L'UE deve puntare su quello in cui siamo competitivi non su roba dove la manodopera a bassissimo costo e così via fanno il più. Su materie prime e industria pesante la partita l'abbiamo persa e c'è solo da minimizzare le perdite e capire su cosa giocare la prossima partita.
Mi rendo conto di essere duro ma bisogna aprire gli occhi... se anche domani non ci fosse l'elettrico e si tornasse al puro termico reputi possibile uno scenario in cui l'Europa è competitiva? Io non riesco nemmeno lontanamente a immaginarlo perché altrimenti ti chiederei... se siamo così bravi perché da 15 anni a questa parte sul termico siamo andati sempre peggio abbassando la qualità del prodotto anche di marchi famosi? Guarda anche solo quello che era la GOLF e quello che è oggi o una BMW di 20 anni fa e uno di oggi.
Se saprà investire tempo e sarà sufficiente capace farà di meglio.
Non vedo perché l'essere mio figlio o nipote dovrebbe rendermi meno netto nel giudizio.
Te fai come vuoi ci mancherebbe. Io non fosse per i limiti della vita ne farei a volontà anche per per il momento mi accontento di uno.
Pace... pagherò quello che c'è da pagare e li faccio uguale. Non sono così pezzente da decidere il numero dei figli in virtù di quante tasse mi costano.
Perdonami ma non si tratta di averlo ben chiaro o no. Qua si tratta di prendere atto che qualsiasi cosa facciamo possiamo rimandare il problema o affrontarlo subito ma il problema rimane ed è impossibile da evitare.
In Europa qualsiasi industria pesante non ha le condizioni per poter funzionare. Non potremo mai essere competitivi, il treno è passato e andato decenni fa e stiamo artificialmente tenendo in vita qualcosa di morto da tempo.
A questo punto secondo me se il lavoratore di 45 anni è in condizioni tali da non poter essere riqualificato in niente secondo me ci costa meno mandarlo in pensione e pagargli la pensione da oggi che non rimandare una morte già decisa e trovarsi fra 20 anni con altri 45enni e il fallimento di quel tipo di industria che già sapevamo sarebbe successo.
L'UE deve puntare su quello in cui siamo competitivi non su roba dove la manodopera a bassissimo costo e così via fanno il più. Su materie prime e industria pesante la partita l'abbiamo persa e c'è solo da minimizzare le perdite e capire su cosa giocare la prossima partita.
Mi rendo conto di essere duro ma bisogna aprire gli occhi... se anche domani non ci fosse l'elettrico e si tornasse al puro termico reputi possibile uno scenario in cui l'Europa è competitiva? Io non riesco nemmeno lontanamente a immaginarlo perché altrimenti ti chiederei... se siamo così bravi perché da 15 anni a questa parte sul termico siamo andati sempre peggio abbassando la qualità del prodotto anche di marchi famosi? Guarda anche solo quello che era la GOLF e quello che è oggi o una BMW di 20 anni fa e uno di oggi.
certe affermazioni non erano da prendere tanto seriamente o quanto meno in senso letterale.
ad esempio : raccogliere pomodori o coltivare lavanda non è disonorevole, potrebbe anche essere una scelta di vita. Per alcuni non è una scelta ma una situazione subita. e purtroppo non esiste l'equazione figlio capace = buon lavoro. (ma esiste la correlazione figlio capace ~ buon lavoro).
quanto alla fantasmagorica idea di 0,5 figli per nucleo familiare, era solo una boutade di come a volte si fanno leggi che cozzano con la realtà dei fatti, praticamente sbagliate o impossibili da attuare. Posso definirle leggi da cabaret? Chiaro che farne o meno resta una decisione personale. A dirla tutta il mio intento era di perculare un po' Deng Xiaoping ... se non si era capito
ad ogni modo le colpe sono solo nostre, come economia europea e nazionale.
siamo rimasti indietro e pur senza la concorrenza cinese riusciamo a non vendere le elettriche.
spero sempre in un miracolo/exploit delle nostre case, non sarebbe per nulla piacevole vederle scomparire nel giro di 3/4 anni
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