NIO presenta Firefly: compatta elettrica di lusso, anche in Europa, ma il prezzo?

Durante l'annuale appuntamento chiamato NIO Day, la casa cinese ha presentato anche il suo terzo marchio, dopo il brand principale NIO e il sotto-marchio Onvo, ovvero Firefly.

Non era ancora chiaro cosa attendersi dal nuovo marchio, e NIO ha svelato che per ora il focus sarà sul segmento delle auto compatte di lusso, per battagliare con la Mini Cooper elettrica e con le nuove smart elettriche.

Il primo modello ha infatti l'aspetto di una 5 porte segmento B (anche se le misure non sono state rivelate), con un design estremamente pulito, ed in totale rottura con le altre vetture NIO, Onvo L60 compresa. Si direbbe quasi che l'aspetto possa ricordare auto molto popolari in Europa, e con un frontale simile alla ormai defunta Honda E. L'auto sembra anche molto spaziosa, persino con un generoso frunk.

A differenza di Onvo, Firefly non punta necessariamente sul prezzo. La Firefly - la prima vettura condivide il nome con il marchio - si può preordinare in Cina per l'equivalente di 20.390 dollari, con prime consegne stimate in aprile 2025. Il prezzo, guarda caso, è proprio lo stesso delle Mini Cooper che si trovano scontate in Cina. Ma Firefly avrà un altro asso nella manica, con l'accesso alle stazioni di scambio batteria, che potranno abbassare il prezzo, a fronte dell'abbonamento mensile per il noleggio dell'accumulatore.

Inizialmente NIO voleva lanciare Firefly prima in Europa e successivamente in Cina, ma tutta la questione dazi contro le auto elettriche cinesi ha fatto cambiare il piano. Ma l'Europa, ed in generale il mercato globale, resta comunque un punto fermo per Firefly. L'auto arriverà solo con un po' di ritardo dalle nostre parti, secondo il presidente William Li nella prima metà del 2025.

Li ha inoltre spiegato che non venderà il modello in maniera diretta, come fa con le vetture NIO, ma si affiderà alla rete di concessionari dei partner locali con cui ha siglato accordi, un modello che in un secondo momento potrebbe essere abbracciato anche dai marchio NIO e Onvo. Alcuni partner hanno già potuto vedere il primo modello mesi fa, dando feedback positivi. Resta l'incognita prezzo per l'Europa. Se i listini cinesi super economici di norma non si possono convertire in prezzi in euro, come sarà il costo di una vettura che non è economica nemmeno in patria? La risposta starà probabilmente nelle specifiche tecniche, che per ora non conosciamo. Sappiamo solo che il telaio è costruito per rispondere ai massimi standard di sicurezza, anche europei, con uso di acciaio ad alta resistenza, e 9 airbag.