Mazda
Mazda controcorrente: l'autonomia giusta di un'auto elettrica è quanto basta per la quotidianità
di Giulia Favetti pubblicata il 07 Febbraio 2023, alle 09:31 nel canale Auto ElettricheSecondo il marchio nipponico una batteria piccola, sufficiente per le necessità quotidiani, permetterebbe uno sfruttamento migliore delle risorse
131 Commenti
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Bè tu hai una certa cavalleria da gestire...
Ma non si trova molto per la civic, io cercavo una frizione rinforzata, ma non l'ho trovata.
Type-R? eheheh non proprio, tengo famigghia! Ho una Tourer, 1.6 naftone, con cui ho fatto anche il trasloco e caricato le porte interne 220x80, mi manderanno a fare le speciali con i Ducato!
L'ultima ibrida non è male anzi, mi piace parecchio ha sempre uno stile sportiveggiante anche se è più "milf", è meno strana ma a me piace davvero tanto, è inconfondibile
Ma non si trova molto per la civic, io cercavo una frizione rinforzata, ma non l'ho trovata.
devi fartela spedire dal giappone in europa non si trova nulla, riguardo all'lsd dovrebbe essere compatibile quello del type-r
Per me dovrebbero rifare auto tipo 126 e 127 elettriche così puoi anche scegliere FWD o RWD.
50 L di range extender per 600km di autonomia in effetti sembra parecchio poco; deve esserci un errore...
Bello quando scrivono la velocità massima e poi tra parentesi "limitata"
Solitamente non è limitata, è semplicemente dovuta alla massima velocità di rotazione del motore elettrico installato. Considerato che non hanno marce e il motore gira fino a circa 20000 giri/min è normale che le elettriche "economiche" non passino i 140-160 orari "in prima".
In praticanin inverno c'è una perdita indicativa del 17-20%, viaggiare in autostrada con il riscaldamento porta via fino al 20% ulteriore ergo, a spanne, si passa dai circa 440km in estate agli, appunto 270km di cui parlavo sopra: portare la batteria a 70kw potrebbe l'autonomia worse case a 300km tondi, la massima a 500 effettivi (ora Chelidon mi sfancula )
Attento che non stai considerando il peso della trazione integrale (c'è un secondo motore)... Se ragioniamo che era noto le LFP montate da Tesla fossero sui 125 Wh/kg (vuol dire che sulla model 3 base pesano 480 kg, fosse come vuoi tu arriveresti a 560 kg) mentre le loro NMC stanno sui 270 Wh/kg (vuol dire che sulla model 3 LR pesano 278 kg).
In pratica quella che vuoi te con 70 kWh ha una batteria che pesa il doppio di quella che hanno fatto con 75 kWh che sono circa 300 kg in più e sicuramente non farebbe i consumi praticamente uguali alla base: se pesasse di più toglierebbe parte dell'autonomia aggiunta.
Stesso problema che hanno anche i PHEV: o riducono il peso dell'endotermico che diventa un generatore a regime fisso di bassa cilindrata, oppure rischiano di aumentare i consumi per il peso maggiorato.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Boh, l'assenza di colonnine... semmai in Italia è l'assenza di EV ad occuparle! dai torno al mio universo parallelo in cui nel mio paese le trovo sempre libere e l'unica pianificazione che faccio è caricarla una volta prima del fine settimana, che sforzo aiuto!
Hai ragione la ruotine di caricare il giovedì sera richiede uno sforzo immane... pensa che se anche te ne dimenticassi e partissi col 20% (sotto no perché in genere l'auto ti avvisa di caricare) nel raggio di 60 km sulla strada per la tua follia troveresti sicuramente un supercaricatore in cui sostare 20 minuti prima di ripartire: eh ma sì hai ragione se mi alzo per fare 500 km senza pensarci prima, sicuro l'avventura di perdere 20 minuti dopo mezz'ora di viaggio soltanto è un imprevisto davvero folle!
Però la benzina viene bruciata per produrre lavoro meccanico che fa girare il generatore, il generatore girando produce corrente che fa girare il motore elettrico, non sono ferrato in fisica, ma ogni passaggio introduce delle perdite di efficenza.
Ragionamento perfettamente sensato, ma l'efficienza del motore elettrico accoppiato con l'inverter è il genere superiore al 97%, per quello li hanno cominciati ad infilare sulle ibride: perché pure se usassi l'endotermico come generatore avresti una perdita minima rispetto a ICE puro, col vantaggio invece molto più tangibile di poter recuperare l'energia cinetica in una piccola batteria, così è nata l'efficienza degli HEV rispetto ai precursori, nonostante il peso aggiunto.
Ormai sorrido a vedere i frenatori seriali, anche a basse velocità, che sembrano guidare con il gancio traino attaccato a quelli davanti... Quanti soldi che stanno sprecando
Io la chiamavo guida predittiva prima con l'ICE, ogni tanto veleggiavo in folle, adesso è talmente semplice che basta tenere l'acceleratore pigiato in equilibrio e posso dire davvero di non toccare mai il freno (se non per improvvise emergenze tipo una volta ogni 3 viaggi in media).
E quando Mazda capirà che il problema non è avere l'auto scarica alla sera, ma poterla caricare quando sta ferma e inutilizzata per molte ore consecutive (l'assoluta maggioranza delle auto invecchia stando la maggioranza della vita utile totalmente immobile), sia questo durante il giorno o alla sera a casa dell'utente.
Quindi avere l'auto scarica alla sera, se non puoi caricarla nel momento in cui non ti serve, è un bel problema
Incredibile facciano certe dichiarazioni senza pensare un minimo al mondo reale.
Sarebbe comunque sbagliato, perchè tu vedresti sensato fermarti ogni 2 giorni da un "distributore" per attaccarti alla colonnina 10 minuti dato che la tua auto ha l'autonomia equivalente a quella di uno scooter con il serbatoio bucato?
Sono d'accordissimo con le auto elettriche da poca autonomia, ma per chi può caricarle durante il non-utilizzo, non andare a caricarle apposta.
pensavo parlassi degli utenti di questo forum
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