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La cinese Dongfeng produrrà i suoi veicoli in Italia: la conferma del Ministro Urso

di pubblicata il , alle 13:53 nel canale Auto Elettriche La cinese Dongfeng produrrà i suoi veicoli in Italia: la conferma del Ministro Urso

Il colosso cinese è in trattative con il nostro governo con l'obiettivo di costruire in Italia uno stabilimento che porterebbe alla realizzazione di 100 mila veicoli all'anno.

 

L'arrivo nel settore delle auto elettriche di veicoli molto economici realizzati da produttori cinesi potrebbe rappresentare il prossimo dirompente fattore economico, nell'industria automobilistica e non solo. Con i veicoli elettrici occidentali ancora troppo costosi, le piccole auto realizzate da aziende come Dongfeng potrebbero interessare un numero crescente di automobilisti. Con un limite, però: è troppo costoso, oltre che difficoltoso, costruire queste auto in Cina e poi portarle tramite nave nel Vecchio Continente.

Ecco perché gli accordi tra produttori cinesi e governi nazionali come quello che sembra che sia in fase di negoziazione tra Governo italiano e Dongfeng potrebbero crescere in numero. La casa cinese vorrebbe costruire in Italia uno stabilimento capace di sfornare 100 mila veicoli in un anno, e per questo avrebbe già iniziato le trattative con il nostro Governo. “L’Italia è uno dei mercati automobilistici più grandi d’Europa e per una casa automobilistica cinese avere una produzione locale significa anche poter distribuire meglio in tutti gli altri Paesi dell’area”, hanno detto i dirigenti di Dongfeng, secondo quanto riporta Ansa.

Dongfeng

Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha confermato che trattative sono in corso con Dongfeng. "Ci sono confronti in corso con diverse realtà automobilistiche, non solamente asiatiche" ha detto il Ministro, confermando la trattativa. Per Urso sarà necessario avviare un processo di reindustrializzazione europea che vedrà al centro la necessità di produrre in Europa i prodotti destinati ai mercati europei.

Dongfeng è un marchio che già produce in partnership per molti altri produttori, sia asiatici che europei. Non si occupa solo di auto elettriche, ma anche a propulsione termica e ibrida. Inoltre, la notizia degli accordi tra produttori cinesi e governi europei non deve essere particolarmente gradita in Stellantis, visto che nei giorni scorsi Carlos Tavares, CEO del gruppo, ha detto che "Se qualcuno volesse introdurre la concorrenza cinese, sarebbe responsabile delle decisioni impopolari che potrebbero essere prese".

Dongfeng, o Dongfeng Motor Corporation, è una delle principali società automobilistiche cinesi. Fondata nel 1969, Dongfeng è stata inizialmente un'azienda statale con sede a Wuhan, nella provincia di Hubei, in Cina, e ha iniziato la sua attività come produttore di veicoli commerciali e camion.

Nel corso degli anni, Dongfeng si è espansa notevolmente e ha stabilito partnership strategiche con numerose aziende automobilistiche internazionali, tra cui Honda, Nissan, Peugeot, Citroën e Kia. Queste joint venture hanno consentito a Dongfeng di entrare nel mercato automobilistico passeggeri, producendo una vasta gamma di veicoli tra cui automobili, furgoni e SUV.

Oggi, Dongfeng è uno dei principali gruppi automobilistici in Cina, con una presenza significativa sia nel mercato nazionale che in quello internazionale. La società continua a investire in ricerca e sviluppo e contribuisce allo sviluppo dell'industria automobilistica cinese.

18 Commenti
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Mars9518 Aprile 2024, 13:58 #1
Il ministro cinese ha aperto un indagine per Chinese Sounding
Gio2218 Aprile 2024, 14:03 #2
quello con l'avatar di Bender ,che schifava i cinesi e li vedeva come il cancro, e a cui risposi che: "ne diventerai schiavo", è ancora registrato sul forum ?

spero stia leggendo.
Douglas Mortimer18 Aprile 2024, 14:10 #3
Adolfo Urss colpisce ancora. favorisce la penetrazione del partito comunista cinese in Italia e fa cambiare il nome alla Alfa Milano. Così si difende il Made in Italy ?
AlexSwitch18 Aprile 2024, 14:10 #4
Originariamente inviato da: Mars95
Il ministro cinese ha aperto un indagine per Chinese Sounding


Battutonaaaa ( fuori luogo )...

Lo sai vero che con l'evidente abbandono dell'Italia da parte di Stellantis sta morendo anche tutta la filiera dell'automotive collegata?
Lo sai che Tavares sta spingendo la produzione di gran parte della componentistica in Marocco?
A questo punto meglio produrre per i cinesi e non mandare in malora tutta una filiera intera con costi economici e sociali molto pesanti!!
AlexSwitch18 Aprile 2024, 14:11 #5
Originariamente inviato da: Douglas Mortimer
Adolfo Urss colpisce ancora. favorisce la penetrazione del partito comunista cinese in Italia e fa cambiare il nome alla Alfa Milano. Così si difende il Made in Italy ?


Guarda che il Made in Italy per le auto ( eccetto i marchi di lusso ) con Stellantis è già finito!!
Gio2218 Aprile 2024, 14:20 #6
Originariamente inviato da: Douglas Mortimer
Adolfo Urss colpisce ancora. favorisce la penetrazione del partito comunista cinese in Italia e fa cambiare il nome alla Alfa Milano. Così si difende il Made in Italy ?


ma sarebbe lui?
https://www.dagospia.com/img/foto/0...eme-1876606.jpg


però se gli togli una O dal nome
ti viene fuori un esperimento politico
di quelli arditi.
Saturn18 Aprile 2024, 14:23 #7
Originariamente inviato da: Gio22
quello con l'avatar di Bender ,che schifava i cinesi e li vedeva come il cancro, e a cui risposi che: "ne diventerai schiavo", è ancora registrato sul forum ?

spero stia leggendo.


nickname88 ? Bannato da un pezzo.

Sicuramente re-iscritto...vai a capire con quale username...
sbaffo18 Aprile 2024, 14:29 #8
Originariamente inviato da: articolo
Carlos Tavares, CEO del gruppo, ha detto che "Se qualcuno volesse introdurre la concorrenza cinese, sarebbe responsabile delle decisioni impopolari che potrebbero essere prese".
ed ecco il solito ricatto sociale neanche velato... cambia il lupo ma non il vizio.

Com'è che i produttori nostrani emigrano e invece i cinesi arrivano? non è che il problema non sono i costi locali ma l'incapacità dei ceo locali?
agonauta7818 Aprile 2024, 14:33 #9
Non ci crede nessuno
Kuriosone18 Aprile 2024, 15:08 #10
I cinesi costruiscono 100.000 auto utilizzando meno dello stipendio annuale di Tavares, in Cina lo Stato aiuta, supporta e finanzia gli imprenditori capaci. Il presidente Cinese percepisce 1.600 euro di stipendio al mese vi ho ho detto tutto confrontate con quelli occidentali ed europei.

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