L'auto elettrica solare più incredibile di sempre è pronta per il mercato

Per un mio errore non compariva il video della presentazione. Ora puoi vederlo, e si vede che il telaio è molto più simile ad un'auto che ad una Citroen Ami...

Entrambe non dovrebbero per danno all'estetica pubblica

Ho dato un'occhiata al sito e, secondo i loro calcoli, potrei farmi 20 miglia al giorno di autonomia solare se la utilizzassi nel mio tragitto giornaliero, quindi viaggerei praticamente gratis (dando per scontato che, con un irraggiamento medio, riuscirei a ricaricare totalmente in solare sia estate che inverno, cosa che mi lascia dubbioso).

Danno l'auto per uno 0-100 (anzi, 0-96, ovvero 60 miglia) in 6 secondi ed una punta di 100 mph, ma onestamente vorrei vedere qualche sana prova dinamica, con tre ruote. Ho anche qualche dubbio sull'economicità di riparazione in caso di urto (tutte le macchine sono care, ma va visto il delta, ad esempio, tra il sostituire un cofano di metallo ed uno di pannelli solari).

Penso che possa avere un suo ambito di utenza preciso, considerando che è una due posti e che quindi, per chi tiene famiglia sarebbe necessariamente una seconda auto (una Smart da 4,35 mt)

Diciamo che per ora siamo solo agli annunci, bisognerà vedere se e quando sarà possibile effettuare prove indipendenti.

no non viaggeresti gratis dopo aver speso 40000 dollari

Si, ma se ti fai male i costi ricadono sulla collettività.

Nonostante tutto [B][COLOR="Red"]una moto resta più sicura di un quadriciclo leggero.[/COLOR][/B]
Se vai a sbattere contro un'auto in moto hai buona probabilità di rotolare via dalla moto e impattare in maniera meno violenta con l'asfalto.
In un quadriciclo leggero sei legato a un sedile dentro a una scatola di lamiera che non ti protegge in nessun modo e ti becchi tutto l'urto.

L'auto meno sicura sarà più sicura di una moto... ma queste non sono auto appunto.

Questa mi mancava.
La moto, un mezzo aperto e leggero e quindi completamente privo di qualsiasi protezione anche passiva sarebbe più sicuro.

Se sbatti con la moto frontalmente voli in avanti e dai una craniata.
Se scivoli di lato cadi ( un quadriciclo non cade di lato visto che ha 4 ruote ).
Il telaio in traliccio e la carrozzeria del quadriciclo accartocciandosi già proteggono da impatti di una certa entità.

E tutte le famiglie che preferiscono comprare il quadriciclo ai figli adolescenti anzichè lo schooter fino ad ora quindi hanno preso tutti un abbaglio.

Nel 2009 l'indice di mortalità medio per categoria di veicolo (nel calcolo sono esclusi i pedoni) è stato pari a 0,9.
Per le vetture è 0,7 per gli autobus e tram è appena 0,1, per gli autocarri è 0,8 così come per i ciclomotori, mentre per i motocicli e i velocipedi è più che doppio e schizza a 1,9.
Il numero dei feriti in rapporto ai veicoli coinvolti è mediamente di 71,3. in particolare è 65,7 per le vetture, 72,1 per autobus e tram, 37,1 per autocarri, 93,3 per i ciclisti, 99,1 per i ciclomotoristi e addirittura 100 per i motociclisti. Cioé pari pari un ferito per ogni veicolo coinvolto.
Allora vediamo di estrarre gli indici di pericolosità delle Minicar dai dati forniti dall'ACI.
18 morti possono apparire un numero esiguo come dato generale, anche se deve essere rapportato ad un parco Minicar circolante di circa 80.000 veicoli di questo tipo
Ma se andiamo a verificare l'indice di mortalità arrivano le prime conferme sulla pericolosità di queste "macchinette".
18 morti su 682 incidenti segnalati ci danno un indice di mortalità che è pari a 2,63, cioé il più alto in assoluto fra tutte le categorie di veicoli, anche più delle pericolosissime moto ed esattamente il triplo della media generale 0,9.