Incentivi auto 2023: disponibili 630 milioni, la maggior parte per auto elettriche e ibride Plug-in

di pubblicata il , alle 16:27 nel canale Auto Elettriche Incentivi auto 2023: disponibili 630 milioni, la maggior parte per auto elettriche e ibride Plug-in

Ripartono gli incentivi per l'acquisto di nuove auto elettriche o ibride: i concessionari potranno inserire le prenotazioni sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it a partire dalle ore 10 di martedì 10 gennaio 2023

 

Con il nuovo anno sono di nuovo disponibili 630 milioni di euro per l'acquisto di veicoli non inquinanti appartenenti alle categorie degli autoveicoli, dei motocicli e ciclomotori, e dei veicoli commerciali. Lo si apprende sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it in cui si specifica che i concessionari potranno fare richiesta a partire dalle ore 10 del prossimo 10 gennaio.

Momento a partire dal quale, si prevede, gli incentivi andranno velocemente esauriti, perlomeno quelli indirizzati ai veicoli con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro, ovvero i full hybrid e i mild hybrid, auto ibride a basse emissioni in cui non è la corrente a ricaricare la batteria ma il motore endotermico. Questo, perlomeno, è ciò che era successo nel 2022, evidenziando come questa categoria fosse la più richiesta rispetto a quelle a minor impatto ambientale (ma più costose).

Incentivi auto

Le risorse disponibili, previste sia dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 6 aprile 2022 che dalla Legge di Bilancio 2021, sono ripartite:

per l’acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica di categoria M1:

  • 190 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro (elettrici)
  • 235 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro (ibridi plug – in)
  • 150 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro (a basse emissioni)

Cambia molto poco rispetto al 2022, se non che non è più previsto l'ulteriore bonus per le persone fisiche con Isee inferiore ai 30.000 euro, scaduto il 31 dicembre 2022. Per quanto riguarda i limiti, nel caso della rottamazione si arriva fino a 5 mila euro per i veicoli che rientrano nella prima fascia, fino a 4 mila euro per la seconda fascia e fino a 2 mila per la terza (ci sono limiti anche per quanto riguarda il costo complessivo dell'auto, di 42.700 euro per le full elettriche e di 54.900 euro per le ibride Plug-in). Senza rottamazione, invece, abbiamo un massimo di 3 mila euro (Auto 0-20 g/km di CO2). La rottamazione può essere fatta con auto di una classe inferiore ad Euro 5 di proprietà da almeno 12 mesi.

La nuova ondata di incentivi riguarda anche motocicli e ciclomotori di categoria da L1e a L7e per i quali sono stati stanziati 5 milioni di euro per quanto riguarda i veicoli termici e 35 milioni per gli elettrici. Anche in questo caso ci sono clausole sulla rottamazione molto simili a quanto riportato per le auto.

Per poter ricevere gli incentivi occorre aver sottoscritto un contratto di acquisto tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023 e rimandare il resto della pratica al concessionario. Naturalmente bisognerà accertarsi che i fondi siano ancora disponibili (lo scorso anno quelli per i veicoli ibridi senza ricarica alla presa finirono dopo qualche settimana).

Intanto, il nuovo Governo ha inserito il bonus colonnine per i privati nel decreto Milleproroghe.

11 Commenti
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demon7702 Gennaio 2023, 16:37 #1
Direi che, come già avviene per il mercato edilizio degli ultimi tempi, questi "BONUS" vengono assorbiti al 100% unicamente dalle case produttrici e non certo dal cittadino visto che già negli ultimi anni il costo medio di un'auto normale a combustione è salito di un bel 30% comodo comodo ed il costo di una hybrid o peggio ancora plug-in hybrid è stellare.

Qindi con gli incentivi non paghi meno l'auto, la paghi comunque tantissimo rispetto al prezzo spropositato che chiedono di listino.

Per dire, la renault Captur plug-in hybrid che altro non è che una CLIO rivisitata costa di listino TRENTASETTEMILA EURO. Ed è la più ecnomica plugin sul mercato.

Per quanto mi riguarda mi terrò la mia auto fin che campa.
Ut0NtU02 Gennaio 2023, 17:13 #2
non è più previsto l'ulteriore bonus per le persone fisiche con Isee inferiore ai 30.000 euro

ci sono limiti anche per quanto riguarda il costo complessivo dell'auto, di 42.700 euro per le full elettriche e di 54.900 euro per le ibride Plug-in

Solite porcate, se le può permettere chi è già ricco.
I poveracci continueranno ad andare in giro con gli euro-cacca finché non schiatteranno, dopodiché sarà monopattini e bici per tutti.
L'ennesimo regalo ai ricchi eco-chic annusatori di peti nei calici (vedi South Park).

https://media.tenor.com/egTJM4IWQxMAAAAC/smug-south.gif
frankie02 Gennaio 2023, 17:28 #3
quindi non c'è niente per i diesel 2 tempi?
ilariovs02 Gennaio 2023, 17:31 #4

É l'anno giusto per passare a BEV

Fra rottamazione ed incentivi per la colonnina, SE riesco ad incastrare tutto il 2023 sarà l'anno della transazione ad elettrico.
Via gas da cucina per induzione, colonnina di ricarica e ciao al caro vecchio TD per una BEV.

Speriamo bene.
Unax02 Gennaio 2023, 17:45 #5
ma non potremmo incentivare le auto a pedali? super ecologiche, nessun problema di ricarica, completamente riciclabili, favoriscono l'attività fisica
ZioMatt02 Gennaio 2023, 22:01 #6
Originariamente inviato da: ilariovs
Fra rottamazione ed incentivi per la colonnina, SE riesco ad incastrare tutto il 2023 sarà l'anno della transazione ad elettrico.
Via gas da cucina per induzione, colonnina di ricarica e ciao al caro vecchio TD per una BEV.

Speriamo bene.


Sì, dipende che BEV trovi sotto 42k... purtroppo come detto da altri i prezzi sono schizzati alle stelle e questi vincoli agli incentivi favoriscono auto che in realtà sono molto poco usabili se non per chi abita nelle città ed è alla ricerca di una segmento B (500e, tanto per capirsi, che è una delle poche che rientra nei vincoli).

Berline segmento C e D usate dai "pendolari" e da chi deve spostarsi per lavoro sono state tagliate fuori negli ultimi due anni... potrebbe essere giusto come no, ma allora mi vien da dire che anche l'auto da rottamare dovrebbe essere della stessa categoria/segmento di quella incentivata, perché non ce lo vedo uno a rottamare un Passat da autostrada per prendersi una Corsa-e da 55kWh con la stessa tipologia d'uso del mezzo... non ha senso, o è "troppo piccola" l'auto nuova o era esagerata la precedente.
Segmento C e D che paradossalmente possono essere incentivate nella loro variante plug-in dati i limiti di prezzo più congrui (un controsenso!!), che poi vuoi per scomodità vuoi per le autonomie ancora ridotte finiscono per essere usate come delle "mild hybrid" senza mai effettivamente viaggiare in elettrico, salvo magari entrare in Area C.
ilariovs02 Gennaio 2023, 22:26 #7
Originariamente inviato da: ZioMatt
Sì, dipende che BEV trovi sotto 42k... purtroppo come detto da altri i prezzi sono schizzati alle stelle e questi vincoli agli incentivi favoriscono auto che in realtà sono molto poco usabili se non per chi abita nelle città ed è alla ricerca di una segmento B (500e, tanto per capirsi, che è una delle poche che rientra nei vincoli).

Berline segmento C e D usate dai "pendolari" e da chi deve spostarsi per lavoro sono state tagliate fuori negli ultimi due anni... potrebbe essere giusto come no, ma allora mi vien da dire che anche l'auto da rottamare dovrebbe essere della stessa categoria/segmento di quella incentivata, perché non ce lo vedo uno a rottamare un Passat da autostrada per prendersi una Corsa-e da 55kWh con la stessa tipologia d'uso del mezzo... non ha senso, o è "troppo piccola" l'auto nuova o era esagerata la precedente.
Segmento C e D che paradossalmente possono essere incentivate nella loro variante plug-in dati i limiti di prezzo più congrui (un controsenso!!), che poi vuoi per scomodità vuoi per le autonomie ancora ridotte finiscono per essere usate come delle "mild hybrid" senza mai effettivamente viaggiare in elettrico, salvo magari entrare in Area C.


Personalmente sto puntando la MG4.
51KW, 4,25mt, 350L di bagagliaio, 0-100 7,8s, 350 Km WLTP. 29,900€.
A 33,900€ hai la comfort con batteria da 64KW, V2L, cerchi in lega da 17, privacy glass.

Lavagli 5000€ di rottamazione.
ZioMatt02 Gennaio 2023, 23:08 #8
Originariamente inviato da: ilariovs
Personalmente sto puntando la MG4.
51KW, 4,25mt, 350L di bagagliaio, 0-100 7,8s, 350 Km WLTP. 29,900€.
A 33,900€ hai la comfort con batteria da 64KW, V2L, cerchi in lega da 17, privacy glass.

Lavagli 5000€ di rottamazione.


Valutala bene dal vivo, a guardarla così mi pare un po' "cheap" per il prezzo che ha.

Attenzione poi che il pacco batterie è LFP o LiFePO4 che dir si voglia, vero che possono essere caricate sempre al 100% ma la ricarica rapida non è il loro forte. Può essere un limite come no, dipende dal tuo caso d'uso.
ilariovs02 Gennaio 2023, 23:50 #9
Originariamente inviato da: ZioMatt
Valutala bene dal vivo, a guardarla così mi pare un po' "cheap" per il prezzo che ha.

Attenzione poi che il pacco batterie è LFP o LiFePO4 che dir si voglia, vero che possono essere caricate sempre al 100% ma la ricarica rapida non è il loro forte. Può essere un limite come no, dipende dal tuo caso d'uso.


Ho avuto modo di provarla. Prestazioni molto interessanti il 20-70 é da sportiva, la silenziosità é di casa per me abituato alle termiche.

Cheap non direi, non mi ha dato l'impressione del premium ma nemmeno cheap.
Gli spazi ci sono, l'abitabilità é quella di una berlina.
Sono molto interessato alla versione standard (51 Kw) proprio per le batterie LFP la versione da 64KW é NCM. Peró le LFP le puoi caricare spesso al 100% e mi pare temano meno il freddo.

La ricarica rapida non é un grande punto di forza per me, le poche volte che andrò in autostrada potró usarla tranquillamente.
Giuss03 Gennaio 2023, 12:10 #10
Originariamente inviato da: demon77
Direi che, come già avviene per il mercato edilizio degli ultimi tempi, questi "BONUS" vengono assorbiti al 100% unicamente dalle case produttrici e non certo dal cittadino visto che già negli ultimi anni il costo medio di un'auto normale a combustione è salito di un bel 30% comodo comodo ed il costo di una hybrid o peggio ancora plug-in hybrid è stellare.


Senza contare che spesso quando ci sono incentivi i concessionari non fanno lo stesso sconto che fanno normalmente

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