In Tesla in soccorso dell'Ucraina: domani parte il convoglio umanitario di Tesla Owners Italia. Musk regala la ricarica
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 10 Marzo 2022, alle 11:19 nel canale Auto ElettricheIl club di appassionati Tesla ha organizzato una spedizione umanitaria in collaborazione con Conadi. Le Tesla partiranno cariche di aiuti di vario genere, e torneranno con profughi a bordo
Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di alcuni eventi del club Tesla Owners Italia, ma gli appassionati italiani hanno saputo anche reagire alla situazione di emergenza data dalla guerra in Ucraina, per organizzare qualcosa di ben più importante.
Domani 11 marzo partirà da Milano, via Santa Sofia 29, alle ore 6:00, un convoglio umanitario composto da cinque Tesla, per raggiungere il confine tra Polonia e Ucraina e portare aiuti di vario genere. Le auto elettriche saranno colme di medicinali, derrate alimentari, vestiti per bambini e molto altro. Il tutto è stato organizzato in collaborazione con Conadi, associazione romana a tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L'appello del presidente di Tesla Owners Italia, Luca Del Bo, è stato raccolto da generosi (e coraggiosi) proprietari, che metteranno a disposizione le loro vetture per un viaggio di circa 1.500 km, attraverso Slovenia, Ungheria, Slovacchia e Polonia. Sempre nella mattinata di venerdì ci sarà una prima sosta al Supercharger di Mogliano Veneto, dove verrà raccolto altro materiale dai soci locali, per poi ripartire alla volta del Supercharger di Kosice, in Slovacchia.
L'arrivo al confine Polonia/Ucraina è previsto per sabato mattina, momento in cui alcuni equipaggi si addentreranno anche in territorio ucraino, dove gli verranno affidati, dai volontari di Conadi, alcuni profughi, donne e bambini, che verrano quindi accompagnati in Italia. Tesla in parte parteciperà direttamente omaggiando le ricariche sulla rete di Polonia, Slovacchia e Ungheria.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUn convoglio di pullman sarebbe stato molto più d'aiuto.
5 vetture*5 posti disponibili meno l'autista 20 persone? Ma sono seri?
Se organizzavano 5 pullman da 50 persone cadauno, anche se alimentato dalla poco cool "Nafta", sarebbe stato di grandissimo aiuto.... bah....
Tesla Owners Italia è pieno zeppo di grandi persone che, unite da una passione comune, hanno cercato di dare una mano a chi, in questo momento, ha davvero bisogno.
A volte, se non si ha niente di utile da dire, tacere non è sbagliato. Magari provateci, signori.
Tesla Owners Italia è pieno zeppo di grandi persone che, unite da una passione comune, hanno cercato di dare una mano a chi, in questo momento, ha davvero bisogno.
A volte, se non si ha niente di utile da dire, tacere non è sbagliato. Magari provateci, signori.
Penso che sia un bel gesto, perchè ognuno cerca di fare il meglio a suo modo.
Ti dico però che se non ci fossero le Tesla di mezzo non ne avrebbe parlato nessuno. Sai quanta gente sta organizzando le stesse identiche cose e se ne parla solo a livello locale?
Ripeto, senza nulla togliere al gesto di queste 5 persone che nel loro piccolo cercano di fare qualcosa di bello e utile.
A volte, se non si ha niente di utile da dire, tacere non è sbagliato. Magari provateci, signori.
Come non quotarti....
Il fatto che Musk regali le ricariche è una mossa pubblicitaria, in particolare "Come prendere una tragedia e trasformarla in marketing"
Questo perché ha colto la palla al balzo per far parlare spendendo niente e ottenendo in cambio visibilità.
E lo stesso le testate che riportano la notizia: Attirano click con il nome Musk e Tesla, sfruttano un'iniziativa per guadagnare quattro spicci.
Gira che ti rigira, tutti, a parte coloro che concretamente hanno messo a disposizione le Tesla, stanno cercando di guadagnare qualcosa.
In concreto, l'iniziativa è lodevole ma così eseguita è uno spreco di risorse. Si poteva organizzare un viaggio in pullman, camion o aereo, ottenendo molto di più. O anche solo effettuare donazioni a chi se ne occupa.
Mi dirai piuttosto che niente meglio piuttosto. Sì.
Ma a parte che ognuno nel suo privato aiuta il prossimo come può, senza doverlo sbandierare ai quattro venti e senza per questo vedere le proprie parole pesate in base a ciò che dimostra, se si fa un'operazione pubblica bisogna anche considerare eventuali critiche. Critiche che dovrebbero essere affrontate giustificando il proprio operato e non screditando gli altri.
Iniziativa lodevole, come ho detto, ma soggetta a critiche, che andrebbero affrontate e spiegate, piuttosto che messe a tacere.
Puoi spiegare a noi poveri stolti come mai l'iniziativa non è stata portata avanti con mezzi più adeguati oppure dando il proprio contributo a società meglio attrezzate per fare qualcosa di più concreto? In che modo un piccolo convoglio di Tesla è stato reputato migliore di qualsiasi altra alternativa?
Perché così come è stato strutturato l'articolo è soggetto a critiche, ma magari l'articolista ha semplicemente riportato male la situazione e ci sono state delle scelte sensate di cui non non siamo a conoscenza e che darebbero più credito a quest'iniziativa.
Qui, dopotutto, si commenta l'articolo, più che la notizia in se.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".