Il prezzo della solidarietà, lo sciopero contro Tesla potrebbe far perdere il lavoro agli operai di Hydro Extrusions
di Giulia Favetti pubblicata il 16 Gennaio 2024, alle 12:50 nel canale Auto ElettricheL'azienda norvegese Hydro Extrusions, uno dei fornitori più importanti di Tesla (sia in Svezia sia in Germania) per lastre in alluminio, ha dichiarato a Reuters che potrebbe trovarsi costretta a licenziare 20 dei suoi operai a causa della loro solidarietà verso lo sciopero svedese contro Tesla
Dalla mezzanotte del 27 ottobre 2023, Tesla si è trovata ad affrontare il primo sciopero contro di lei, facendo inoltre i conti col concetto di solidarietà nord-europeo che ha portato numerosi lavoratori svedesi ad unirsi alla protesta di 130 loro concittadini, mettendo la società texana in difficoltà (qui il punto della situazione di quanto avvenuto finora).
Nei mesi successivi la reticenza di Musk a presentarsi al tavolo di trattative offerto dal sindacato IF Metall (che si è reso disponibile verso l'azienda fin dal 2018) per discutere e stilare assieme un contratto collettivo (che in Svezia è la più diffusa forma di controllo e garanzia dei diritti/doveri dei lavoratori) ha trasformato il famoso cerino in un incendio che, da ottobre ad oggi, sta divampando in tutto il nord Europa, coinvolgendo Norgevia, Danimarca, Finlandia e (sebbene ancora lievemente) anche la Germania, dove Tesla ha la sua unica Gigafactory europea.
Fin dai primi giorni era chiaro, a chi "conosce" Elon Musk e la forma mentis scandinava, che la questione non si sarebbe risolta se non con il logoramento di una delle due parti, che a un certo punto avrebbe dovuto forzatamente capitolare. E non è stato sicuramente un caso che IF Metall abbia dichiarato, già all'indomani dello sciopero, di avere abbastanza fondi per mantenere economicamente gli scioperanti (iscritti al sindacato) "per diversi mesi".
Se quindi i 130 metalmeccanici di Tesla sono al sicuro, la stessa cosa potrebbe non valere per i lavoratori che stanno agendo in solidarietà verso di loro, come i 20 operai in forza a Hydro Extrusions (qui l'articolo), società norvegese specializzata nella lavorazione di lastre di alluminio (in diverse forme) e fra i più importanti fornitori di Tesla in Europa.
A novembre il suo CEO, Jonas Bjuhr, ha parlato a Vetlanda-Posten dell'adesione allo sciopero di IF Metal da parte di 20 dei suoi operai, in forza allo stabilimento svedese dell'azienda, sito a Vetlanda, e di temere che questo atto di solidarietà (che rientra a pieno titolo nei diritti stabiliti dal loro contratto) potesse avere un impatto negativo sulla società, con Musk che avrebbe potuto decidere di togliere l'azienda dalla sua lista di fornitori.
"È molto frustrante avere una situazione in cui abbiamo opportunità molto limitate di fare qualsiasi cosa", dichiarò Bjuhr. "Naturalmente vogliamo proteggere i nostri posti di lavoro… e i posti di lavoro in Svezia in generale. Questa è la grande preoccupazione qui, se questa situazione dovesse protrarsi ancora a lungo, potrebbe avere conseguenze maggiori di quelle che vediamo ora".
Poco meno di due mesi dopo, i timori del CEO si sono rivelati infondati, o per meglio dire, ad andarci di mezzo non sarà l'azienda (ad oggi Musk non ha rinegoziato il contratto di fornitura con loro), ma i suoi operai, perché Hydro non ha lavoro per loro.
Da novembre infatti la società metallurgica ha spostato chi si è rifiutato di lavorare su prodotti destinati a Tesla verso altre forniture e linee produttive, ma adesso la domanda di alluminio rende impossibile "dirottare" queste persone verso ordini non Tesla, perché non ce ne sono abbastanza, come riportato da Reuters.
In questo caso, insomma, essere solidali potrebbe costare agli operai di Hydro il proprio lavoro, a meno che altre aziende non scelgano di acquistare i prodotti di Hydro o IF Metall non decida di prendersi in carico anche chi sciopera in solidarietà verso i suoi metalmeccanici.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer questo Musk vincerà se avrà abbastanza pazienza.. lui ha i soldi dalla sua parte e chi ha i soldi vince sempre prima o poi
L'azienda norvegese Hydro Extrusions, uno dei fornitori più importanti di Tesla (sia in Svezia sia in Germania) per lastre in alluminio, ha dichiarato a Reuters che potrebbe trovarsi costretta 20 dei suoi operai a causa della loro solidarietà verso lo sciopero svedese contro Tesla
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C'è qualcosa che non quadra nel sottotitolo. Manca un verbo oppure è costruito male.
[SIZE="1"](scusate, ma in queste cose sono un po' pignolo)[/SIZE]
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hehe.. non credo sia pignoleria.. tutti abbiamo letto "licenziare" ma come hai fatto notare tu.. non è stato scritto
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Una volta si sarebbe detto che sono le conseguenze dell'aver fatto una minchiata.
vero.. la giustizia si fa solo contro i più deboli.. mentre quando si combatte contro un soverchiatore si lascia stare
più che altro .. la battaglia è giusta.. ma contro l'uomo edonista più ricco al mondo è dura spuntarla visto che a lui di vendere auto frega niente.. vedi la diatriba sul 25% di azioni.. minaccia la stessa ditta che lo stipendia.. uno che è così ricco da poter sputare nel piatto e poi cambiare la casa per avere i piatti puliti non è uno contro cui si puo' vincere senza l'appoggio della politica e la solidarietà lascia il tempo che trova visto come ha ridotto twitter.. potevano pensarci che era meglio prima avere l'appoggio della politica e poi fare lo sciopero
C'è da dire che le nostre organizzazioni sindacali hanno contribuito molto, accettando qualsiasi contratto e schierandosi non per tutelare gli interessi dei lavoratori ma quelli dei sindacati e dei sindacalisti...
c'è li avessimo dei sindacati come quelli nordeuropei....
C'è da dire che le nostre organizzazioni sindacali hanno contribuito molto, accettando qualsiasi contratto e schierandosi non per tutelare gli interessi dei lavoratori ma quelli dei sindacati e dei sindacalisti...
c'è li avessimo dei sindacati come quelli nordeuropei....
Guarda che in parte sbagli... dubito che parteggino per Musk semplicemente e specialmente in Italia siamo semplicemente abituati al fatto che ognuno fa per se e quindi pochissimi per non dire quasi nessuno si immolerebbe o rischierebbe del proprio per qualcun altro fosse anche appartenente alla stessa categoria.
hai di che biasimarli?
per molti il concetto è che la vita è una soltanto, se te la rovini con un paio o anche solo 1 scelta sbagliata, non hai la macchina del tempo per tornare indietro e rimediare
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