Tesla
Il prezzo della solidarietà, lo sciopero contro Tesla potrebbe far perdere il lavoro agli operai di Hydro Extrusions
di Giulia Favetti pubblicata il 16 Gennaio 2024, alle 12:50 nel canale Auto ElettricheL'azienda norvegese Hydro Extrusions, uno dei fornitori più importanti di Tesla (sia in Svezia sia in Germania) per lastre in alluminio, ha dichiarato a Reuters che potrebbe trovarsi costretta a licenziare 20 dei suoi operai a causa della loro solidarietà verso lo sciopero svedese contro Tesla
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper molti il concetto è che la vita è una soltanto, se te la rovini con un paio o anche solo 1 scelta sbagliata, non hai la macchina del tempo per tornare indietro e rimediare
Assolutamente no. Francamente penso che quella sia la scelta più efficiente.
Se questi dell'articolo fossero effettivamente licenziati significa che per far solidarietà a terzi si ritroveranno senza lavoro e senza stipendio. A quel punto chi li aiuta? Chi gli farà sopravvivere?
E comunque tira via che sono in paesi dove c'è un welfare devastante... fossero in Italia si ritroverebbero con sostanzialmente possibilità di riassunzione prossime allo zero e un welfare a tempo determinato dopodiché c'è la fame.
Sono d'accordo con questa frase ma se uno ha una famiglia sulle spalle ed un senso della responsabilità da adulto o da padre di famiglia, certe cavolate non le fa. Vorrei vedere la faccia delle mogli quando si sentono dire il perché sono stati licenziati...
Alla fine è gente che il lavoro ce l'ha ma si rifiuta di farlo, metterli a fare mansioni non necessarie solo per non lasciarli a casa vorrebbe dire che il datore di lavoro deve farsi carico delle loro prese di posizione. Anche no secondo me.
Se questi dell'articolo fossero effettivamente licenziati significa che per far solidarietà a terzi si ritroveranno senza lavoro e senza stipendio. A quel punto chi li aiuta? Chi gli farà sopravvivere?
E comunque tira via che sono in paesi dove c'è un welfare devastante... fossero in Italia si ritroverebbero con sostanzialmente possibilità di riassunzione prossime allo zero e un welfare a tempo determinato dopodiché c'è la fame.
Intendi dire che sta gente non ha paura di essere licenziata perché sa che tanto ce lo stato che li paga? Coraggiosi direi... Bisogna vedere però se lì ti danno la disoccupazione in caso di licenziamento per giusta causa.
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