Yasa

Il motore elettrico a flusso assiale di Yasa è da record: il doppio della potenza dei motori attuali

di pubblicata il , alle 11:12 nel canale Auto Elettriche Il motore elettrico a flusso assiale di Yasa è da record: il doppio della potenza dei motori attuali

La tecnologia di Yasa, già avanzatissima nei veicoli dove viene utilizzata, fa un altro passo, realizzando un record del mondo non ufficiale

 
33 Commenti
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ndrmcchtt49118 Luglio 2025, 20:01 #31
Originariamente inviato da: ninja750
visto che con le batterie c'è stagnazione più totale cioè sta evolvendo solo il tempo di ricarica ma non la quantità di energia (spropositata) da immagazzinare, è bene che cerchino di inventare motori o sistemi installati su automobili che richiedano metà energia rispetto agli attuali

così si avrà doppia autonomia a parità di peso e parità di potenza immessa nel sistema


L' autonomia la migliori con batterie più efficenti e levando peso, molto peso, non sono 50kg in meno dato da un motore più leggero che cambiano la vita

Se già un motore radiale ha efficenza del 90% ca, con questo assiale si arriva al 91, 92!?!?... cambia poconulla, poi bisogna vedere l' assorbimento generato dalla maggior potenza sprigionata, maggior forza centrifuga data dalle masse rotanti vuol dire maggior sollecitazioni e vibrazioni.
Cosa serve maggior potenza se dimezzo l 'autonomia? è il cane che si morde la coda.

Le batterie sono il problema, non i motori questo dal lontano 1889
Podz18 Luglio 2025, 23:13 #32
Originariamente inviato da: sbaffo
si potrebbe mettere un motore da 1.3kg e 55kw (75cv) in ogni ruota eliminando totalmente la trasmissione. Oltre ai risparmi in $$ si avrebbe minor peso e minori attriti, maggiore spazio e libertà di movimento per le ruote.

Montare motori a flusso assiale direttamente nelle ruote li espone a sollecitazioni meccaniche intense (urti, vibrazioni, carichi laterali e verticali) che normalmente vengono smorzate dalla sospensione. Io avrei un po' di paura che queste sollecitazioni possano compromettere l'integrità strutturale del motore e ridurne la durata. Soluzione magari possibile eh, ma la vedo strutturalmente critica.

Originariamente inviato da: gd350turbo
Infatti veicoli a motore elettrico esistono da prima !
Perchè non hanno continuato ad utilizzarli ?

Beh ma quei veicoli elettrici erano tecnologicamente lontani anni luce da quelli attuali. Anche i motori endotermici dell'epoca erano rudimentali, ma i limiti dei primi veicoli elettrici erano decisamente più penalizzanti, tanto da renderne impossibile una diffusione su larga scala. Ovviamente i limiti ci sono anche oggi, infatti l'elettrico non è per tutti, ma non è cmq minimamente paragonabile.
La svolta per l'elettrico è arrivata solo negli anni '90 con la rivoluzione delle batterie al litio che ha reso possibile un'autonomia decente, pesi più contenuti e ricariche più rapide. Senza questa innovazione la mobilità elettrica di oggi non esisterebbe nemmeno, io credo.
Notturnia18 Luglio 2025, 23:51 #33
Originariamente inviato da: ninja750
visto che con le batterie c'è stagnazione più totale cioè sta evolvendo solo il tempo di ricarica ma non la quantità di energia (spropositata) da immagazzinare, è bene che cerchino di inventare motori o sistemi installati su automobili che richiedano metà energia rispetto agli attuali

così si avrà doppia autonomia a parità di peso e parità di potenza immessa nel sistema


scusa.. cosa ti fa pensare che passando dal 90% di efficienza al 99% di efficienza (che sarebbe ridicolmente assurdo) si dimezzano i consumi ? alla peggio di riducono del 10%... questo è il massimo che si più ottenere.. un misero 10% di miglioramento che poi nella realtà sarà si e no un 5% visto che dubito si otterranno motori elettrici economici senza attriti e altri problemi.. il traferro esisterà sempre per ovvi motivi e i campi elettromagnetici di un trafo arrivano al 98,5% senza parti in movimento..

quindi è proprio nelle batterie che va risolto il problema..
un'auto a gasolio o a benzina stoccava 700 kWh e con un'efficienza del 40% li trasformava in 280 kWh utili

quindi ci servono 200 kWh per fare quello che facevamo prima.. 1.200 km di autonomia

se decidiamo che ce ne bastano 600 km allora 100 kWh vanno bene ma il problema è che l'efficienza di un motore elettrico è quasi irrilevante quando si parla di inerzia e coppia.. e anche lui fa pena quando dobbiamo accelerare, andare in salita, correre etc.. e la sua bellissima efficienza va a viole e quindi 600 km di autonomia diventano 300 in certe condizioni.. o se fa troppo freddo etc.. e quindi torniamo a prima.. 100 kWh di batteria in realtà non basta.. serve il doppio per avere quello che avevamo prima

la tecnologia ha peggiorato il nostro modo di vivere l'auto e adesso starà alla tecnologia farci tornare allo stesso punto di prima e l'ho visto anche oggi con 200 km a benzina.. serbatoio al 50% e zero patemi.. ora il serbatoio è al 20%.. ho si e no ancora 70 km di autonomia ma non li vivo come quando ne ho 70 con l'elettrico perchè so che quando riprendo la macchina, che vado a destra o a sinistra becco un distributore e in 2 minuti riparto senza particolari grattacapi

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