Il fallimento delle auto a idrogeno, ora anche Toyota si arrende? Ecco i motivi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Gennaio 2022, alle 15:02 nel canale Auto ElettricheLe auto a idrogeno, spesso decantate come soluzione per il futuro, sono gradualmente abbandonate da tutte le aziende, anche da quelle che più le hanno sostenute. Colpa di problemi irrisolvibili
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSul piatto delle bilancia va messa anche la semplicità della soluzione.
Il ciclo Atkinson-Miller ha una sua ragione di esistere, ma soccombe di fronte ad un diesel. E' il motivo del perché è stata una bandiera praticamente per una sola casa automobilistica.
Ha un ottimo rendimento (38%), ma inferiore al ciclo diesel. Inoltre si porta dietro il problema dell'eccessiva corsa del pistone, ti permette si di sfruttare al massimo l'espansione del gas, ma per contro hai ben poca coppia e potenza che in parte cerchi di compensare con la cilindrata.
E' il motivo per cui sei obbligato ad abbinarlo ad un motore elettrico. Da solo sarebbe inutilizzabile.
Il ciclo Atkinson-Miller è la fiera delle complicazioni, metto un motore ICE, ci aggiungo un motore elettrico, ci metto una batteria
Ti fai un bel diesel e sei a posto!
E pensare che con un serbatoio da 6 litri di idrogeno avremmo potuto percorrere tranquillamente più di 700KM... nooooo molto meglio stare attaccati 1 ora ad una colonnina e fare la metà dei KM
Biocarburanti: basta coltivare millemila chilometri quadrati a colza o canna da zucchero, che ci vuole.
Disboschiamo tutta l'america latina e via.
Sintetici: rendimento ridicolo ancora più basso dell'idrogeno che già è ridicolo.
Produrre carburante dall'elettricità è una vaccata, meglio usare direttamente l'elettricità.
La maggior parte degli investimenti in ricerca sono orientati ad eliminare metalli rari come il litio dalle batterie o almeno ridurli il più possibile.
Le quantità stimate degli elementi chimici che compongono la crosta terrestere
https://it.wikipedia.org/wiki/Abbon...rosta_terrestre
Inoltre l'approvvigionamento di questo carburante e lo stoccaggio non sono di facile soluzione.
Certo, non risolverebbe il problema dello sfruttamento delle fonti fossili, ma sicuramente risolverebbe quello dell'approvvigionamento (in attesa che tali fonti fossili vengano sostituite da fonti rinnovabili).
E se dicessi che le fonti fossili non verranno mai completamente sostituite dalle rinnovabili (sole, vento e geotermico)? Per esempio: quando andremo a regime la domanda di energia elettrica di notte sarà enormemente più grande di quella attuale, le rinnovabili di notte non producono energia elettrica (o ne producono pochissima), quindi é necessario dotare le stazione di distribuzione di batterie enormi... ma tutta questa cosa é capitalismo, non la soluizione dei problemi.
Cmq la giri, rimane una soluzione tampone solo leggermente migliore della situazione attuale, per me... che deve tra l'altro obbliga a fare una completa (costosa in termini di moneta e CO2) sostituzione di buona parte degli apparati esistenti (centrali e autovetture).
Non é la soluzione ma solo un piccolo miglioramento che non cambia la situazione globale in cui siamo (cioè nella cacca).
Non fattibile per una miriade di motivi diversi. puoi potenziarlo si un po' per impattare sull'ambiente, ma non puo' essere predominante
E pensare che con un serbatoio da 6 litri di idrogeno avremmo potuto percorrere tranquillamente più di 700KM... nooooo molto meglio stare attaccati 1 ora ad una colonnina e fare la metà dei KM
mettiti 4 pannelli solari e una colonnina a casa e smettila di delirare dai...
Beh invece dei pannelli solari può coltivare il terrazzo a girasoli e farci il gasolio, così fa 1 chilometro all'anno
gente che non ci arriva purtroppo a discorsi logici e non vede a piu di un palmo del loro naso... fortuna che non siamo in mano a loro senno' saremmo estinti da un pezzo
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