Il fallimento delle auto a idrogeno, ora anche Toyota si arrende? Ecco i motivi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Gennaio 2022, alle 15:02 nel canale Auto ElettricheLe auto a idrogeno, spesso decantate come soluzione per il futuro, sono gradualmente abbandonate da tutte le aziende, anche da quelle che più le hanno sostenute. Colpa di problemi irrisolvibili
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn questo caso vero che il rendimento é inferiore, ma hai altri vantaggi molto importanti:
- puoi produrre idrogeno anche quando la domanda é bassa e l energia andrebbe normalmente buttata via o regalata, mentre con eolico+auto a batterie l energia deve essere consumata nel momento in cui viene prodotta
Nel secondo caso, potresti benissimo usare accumuli elettrici o di altro tipo (cinetici, aria compressa, bacini, termici, ...). Che hanno molti meno problemi degli stoccaggi di idrogeno.
Vedi sopra.
Questo è vero, ma non compensa tutti i problemi relativi all'uso di idrogeno e full cell. L'utilità dell'idrogeno è chiara a chi lavora nel settore:
- possibilità di essere miscelato in parte col metano ed essere immesso nelle reti di distribuzione, così da poter usare quelle esistenti insieme ai generatori di calore pensati per il metano come combustibile
- come fonte energetica per le industrie pesanti, a patto che sia di tipo verde (quindi prodotto con rinnovabili)
- possibili usi nell'aerotrazione (da valutare)
L'autotrazione ad idrogeno non ha futuro. Se tutti i soldi che l'EU buttasse nell'idrogeno venissero investiti per studi su accumuli elettrici ed innovativi di altro tipo, nonché sulla gestione della domanda di energia, la flessibilità energetica, il demand response, ecc., a mio parere sarebbero spesi meglio di gran lunga.
Il problema è che ci sono portatori di interessi molto forti che promuovono l'idrogeno.
Perché credete che la fissione nucleare sia tornato di moda? Non abbiamo alternative fino a che non riusciamo a controllare la fusione nucleare.
In realtà è un falso problema: prendi tutta la benzina che utilizzi sulle auto ICE e portala in centrale per produrre energia: grazie alla maggiore efficienza delle centrali otterrai molta più energia di quella che ti serve per muovere le stesse auto in versione elettrica.
Certo, non risolverebbe il problema dello sfruttamento delle fonti fossili, ma sicuramente risolverebbe quello dell'approvvigionamento (in attesa che tali fonti fossili vengano sostituite da fonti rinnovabili).
oltrettutto... mentre sono in movimento mica do indietro energia.
e mentre sono fermo non sarei affatto felice di farmi scaricare l'auto invece di caricarla.
chi ha puntato tutto sull'elettrico ha fatto i conti senza l'oste... tutta l'osteria... la produzione elettrica attuale e futura e la capacità di distribuzione elettrica... che dovrebbe MOLTIPLICARSI in pochissima anni per far fronte alla richiesta.
Perché invece l'impianto di immagazzinamento dell'idrogeno non si usura vero?
L'idrogeno non funziona: la fisica è una dittatura: non ammette opinione
In questo caso vero che il rendimento é inferiore, ma hai altri vantaggi molto importanti:
- puoi produrre idrogeno anche quando la domanda é bassa e l energia andrebbe normalmente buttata via o regalata, mentre con eolico+auto a batterie l energia deve essere consumata nel momento in cui viene prodotta
- l energia così accumulata può essere stoccata per periodi di tempo prolungati, compensando uno dei grossi problemi delle rinnovabili che é la discontinuità
- la densità energetica dell'idrogeno é oltre 100 volte maggiore (33000 Wh/kg va 230 Wh/kg delle batterie delle model 3) a quella delle batterie, con diminuzione dei pesi e quindi dei consumi compensando in parte la minore efficienza, per non parlare dell'autonomia dell'auto molto maggiore e dei tempi di ricarica di gran lunga inferiori
Insomma non banalizziamo i problemi tecnici
L'idrogeno ha pure uno densità energetica 100 volte maggiore ma necessità comunque della pila a combustibile per funzionare che ha un suo peso e un suo ingombro, inoltre una batteria ci deve sempre essere.
Su un'auto quindi la densità energetica contando anche questo rispetto alle batterie cala drasticamente.
Chiaramente il discorso resta molto valido per mezzi più grandi come navi o treni dove il paragone non esiste.
Le cause elencate in questo articolo sono marginali.
Non ci sono stazioni? Si creano, non c'erano manco quelle per le elettriche 15 anni fa, non c'erano manco quelle per la benzina 150 anni fa.
Trasporto e distribuzione? Trasportano la benzina perché non dovrebbero trasportare l'idrogeno?
La verità è solo che l'idrogeno o lo produci da fonti fossili o tramite elettrolisi e convertire l'elettricità in idrogeno e poi l'idrogeno in elettricità spreca due terzi dell'energia.
Due terzi mica noccioline.
Significa che la stessa energia in un'auto elettrica permette di fare 3 volte i chilometri di un'auto a idrogeno.
L'idrogeno è solo la favoletta che le aziende petrolifere e automobilistiche tirano fuori, le prime lo fanno per continuare a vendere idrogeno marrone affermando che è una soluzione "momentanea" a quello verde .. le altre lo fanno per giustificare agli azionisti l'enorme ritardo che hanno nel passaggio all'elettrico: loro sono lungimiranti "perché spendere soldi nell'elettrico se il futuro è l'idrogeno... Intanto continuano a vendere ICE ma non vi preoccupate che quando arriverà l'idrogeno saremo pronti* tra 5... 10...100 anni...
[LIST]
[*]Motori elettrici alimentati a batterie
Perfetto per quasi tutte le applicazioni (auto, motorini, trattori, etc) e autobus con percorso cittadino
[*]Motori elettrici alimentati a fuel cell idrogeno
Trasporti per lunghe distanze (Tir, Aerei)
In realtà poi i Tir potrebbero benissimo essere alimentati a batterie, basta che oltre ad avere un pacco batterie nella motrice, ce ne sia altri sui rimorchi visto che questi rimangono spesso fermi per carico/scarico (e quindi potrebbero caricarsi).
Per gli aerei potrebbe essere davvero una soluzione, sempre che tra 100 anni non vengano rimpiazzati completamente da treni ad alta velocità.
[/LIST]
Oltretutto come è già stato detto, le fuel cell potrebbero essere una soluzione per stoccare l'energia in disavanzo.
Tra l'altro sento spesso che l'auto elettrica (a batteria) inizia ad inquinare meno della controparte a combustione interna solo dopo aver percorso 70.000km. Il discorso viene spesso impostato come per voler dire "caro acquirente, inutile che fai tanto il green se poi cambi la macchina ogni 3 anni". Non è che se cambio auto prima dei 70.000km quell'auto viene distrutta eh, verra rivenduta come usato, quindi in generale, quel tema non è una valida argomentazione. Tutte le auto elettriche inquinano meno delle termiche.
E pensare che con un serbatoio da 6 litri di idrogeno avremmo potuto percorrere tranquillamente più di 700KM... nooooo molto meglio stare attaccati 1 ora ad una colonnina e fare la metà dei KM
E pensare che con un serbatoio da 6 litri di idrogeno avremmo potuto percorrere tranquillamente più di 700KM... nooooo molto meglio stare attaccati 1 ora ad una colonnina e fare la metà dei KM
Condivido il tuo pensiero: quello che dici non è smentibile.
E sopratutto tu come me hai tutto il diritto di sceglierti il tipo di trazione che preferisci.
E pensare che con un serbatoio da 6 litri di idrogeno avremmo potuto percorrere tranquillamente più di 700KM... nooooo molto meglio stare attaccati 1 ora ad una colonnina e fare la metà dei KM
Prova a fare 2 conti di quanta superficie coltivabile ti servirebbe per soddisfare la domanda di biocarburanti per tutti i veicoli in Italia... Dovresti spianare tutte le montagne, boschi, spiagge e tutti gli edifici di tutta Italia tranne una isola. Allora forse ti renderai conto che i biocarburanti e simili andranno bene (forse) fra 30anni quando i mezzi che lo potranno usare saranno pochissimi.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".