I produttori di auto battono i pugni in Europa: "stop alle multe, incentivi e più colonnine"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Febbraio 2025, alle 12:53 nel canale Auto Elettriche
Dal tavolo delle trattative per il settore automotive europeo arrivano richieste ben precise. Ora si attende la versione scritta che verrà valutata nelle prossime settimane
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe multe, per quanto io non sia particolarmente pro EV, ci stanno bene per punire questi ladri che vivono da 30 anni con gli incentivi (cioè tasse pubbliche) senza pagare le loro tasse.
In più le multe avrebbero l'effetto di costringerli a fare grossi sconti sulle EV per venderle, invece di tenerle sovraprezzate tanto ci sono gli incentivi ad abbassere il prezzo.
Casomai, come si fece negli anni 90 quando iniziarono gli incentivi, lo stato mette un incentivo solo se c'è un pari sconto dal produttore, così raddoppia lo sconto al cliente ma allo stato costa metà.
Lato incentivi, sarebbe meglio un'IRA europea dati a chi produce in EU.
Le BEV saranno il doppio delle diesel in UE, non credo che incentivare i clienti abbia tanto senso a questo punto.
Bisognerebbe anche introdurre un "patentino ecologico" delle auto sul modello degli incentivi francesi, cioè quanta CO2 è stata usata per produrla, in base al quale dare incentivi, IRA, ecc. Altrimenti succede che per risparmiare vanno a produrre in Polonia (es. stellantis a Tichy, 500 e 600 sia ev che non, ecc.) che inquina peggio dell'india (fonte):
- Polonia 727g CO2/KWh sui 12 mesi (di cui più della metà a carbone)
- India 686g CO2/KWh
- Germania 393
- Italia 381
- Francia 45
la stessa auto prodotta in italia o germania impatterebbe circa la metà, in francia 1/16
Se si vuole davvero salvare l'ambiente e non gettare soldi a vanvera questi conti bisogna farli, e magari aiuterebbe anche a riportare qui un po di produzione che non guasta.
Commento totalmente insensato
Complimenti
Basta aprire gli occhi.
Lo fanno per le termiche...
Direi che non hai idea di come funziona...La maggior parte di auto caricherebbe ogni 4 giorni...E volutamente non considero la carica a casa.
Direi di no.
Noi abbiamo inquinato per quasi 200 anni e siamo con le pezze al culo.
La Cina (il triplo degli abitanti dell'unione Europea) sta inquinando da 50 anni e sarà l'unica che arriverà nel 2050 a impatto zero, pur non avendo firmato nulla al contrario di Europa ed altre nazioni.
Giusto...ridiamo indietro gli incentivi dati finora alle termiche:
Specie quelli Italiani che sono finiti tutti in Germania...
Solo l'Italia è al 55%...mi sa che eri ibernato fino ad ora...
Già detto che non siamo in grado di fare il pieno a tutte le termiche?
Eppure non vedo problemi nell'uso delle auto.
L'auto elettrica è l'ultimo dei problemi per quanto riguarda l'energia...
Ed è pure un problema del 2050...prima abbiamo di peggio...
45 nuove solo nei prossimi 20 anni (per adesso)...Ovviamente non in Italia, ma molte le avremo al confine.
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