I dazi alle auto elettriche cinesi voluti dall'UE diventano ufficiali: rincari fino al 47%
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Luglio 2024, alle 14:31 nel canale Auto ElettricheDopo gli annunci di qualche settimana fa, la Commissione Europea ha ufficializzato i dazi rispetto alle auto elettriche prodotte in Cina. Ecco quali saranno tutti i rincari.
77 Commenti
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https://www.ilsole24ore.com/art/bid...e-china-AFYuu6z
l'eu è seguita a ruota.
Non è una casualità, ma il frutto degli ordini arrivati da oltre oceano.
Abbiamo una entità politica sovranazionale (le parole sono del sindaco di Bergamo del PD ,GORI),L'EU, che non solo ci ha causato i danni di cui hanno già scritto sopra gli altri utenti ,ma mostra di essere una mera propaggine dell'impero americano. Inquietante.
Il loro obiettivo è cambiare lo stile di vita delle persone e portarle a rinunciare all'automobile.
Sono gli idioti comunisti UE.
Ma cosa c'entra il comunismo con le scelte scellerate che sta prendendo l'unione europea negli ultimi anni?? Sono due mondi completamente differenti e secondo me in antitesi tra loro.
Quindi secondo te é plausibile che i nostri capitani coraggiosi siano andati in Cina e abbiamo assunto personale in contrasto con le leggi locali sul lavoro?
L'economia é ciclica, gli imperi si susseguono e ora la pacchia é finita in Europa.
Abbiamo lasciato il pilota automatico per troppo tempo, disinteressandoci di dove andare, e abbiamo creduto di essere i migliori per volontà divina.
Nel frattempo gli altri ci hanno raggiunto e superato, come era lecito aspettarsi.
Ora, se vogliamo recuperare diamoci una mossa, studiamo, lavoriamo sodo e discutiamo di come uscire da questa situazione, insieme.
Servono proposte oltre che lamentele.
Sperare che ce le prepari qualcun'altro per noi é un illusione dal triste epilogo.
L'economia é ciclica, gli imperi si susseguono e ora la pacchia é finita in Europa.
Abbiamo lasciato il pilota automatico per troppo tempo, disinteressandoci di dove andare, e abbiamo creduto di essere i migliori per volontà divina.
Nel frattempo gli altri ci hanno raggiunto e superato, come era lecito aspettarsi.
Ora, se vogliamo recuperare diamoci una mossa, studiamo, lavoriamo sodo e discutiamo di come uscire da questa situazione, insieme.
Servono proposte oltre che lamentele.
Sperare che ce le prepari qualcun'altro per noi é un illusione dal triste epilogo.
Poche idee e molto confuse
no, i noistri capitani coraggiosi spostavano la produzione all'estero, chiudevano le fabbriche qui tranne il reparto "applicazione del marchio", e poi rivendevano in italia spacciando il tutto per made in italy...
e invece è proprio quello il punto. La cina non si è scoperta forte, ci sta lavorando da decenni con politiche altrettanto votate al futuro. Qui a malapena sappiamo pianificare le azioni economiche per i prossimi 6 mesi...
No, semplicemente sono andati a portare il lavoro dove le leggi locali erano meno stringenti di quelle italiane/europee, non ci vuole molto a capirlo, quando qua chiudevano le varie aziende perchè troppo inquinanti semplicemente spostavano la produzione dove le leggi sull'inquinamento non c'erano, così per il costo del lavoro e le normative di sicurezza, poi oltre al lavoro povero/sporco hanno portato anche le tecnologie per costruire oggetti tecnologicamente avanzati e grazie alle maggiori libertà hanno potuto costruire megastrutture col risultato di mettere in mano alla Cina la maggior parte della produzione di merci mondiale.
Questo è.
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